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contratti tra privati
Salve, mio padre voleva comprarsi un automobile, abbiamo cercato su internet e abbiamo trovato un venditore privato, ci siamo incontrati sabato 12/08 ed nonostante mio padre chiedesse se la revisione era stata fatta il venditore diceva che ne avremmo parlato poi, lunedi seguente mio padre gli porta il denaro in contanti , il venditore porta l automobile davanti casa nostra, poi andiamo in un ufficio dove la carta di circolazione ci è stata portata dopo aver firmato una dichiarazione di scarico responsabilità e un foglio di carta scritto dal venditore che dice che mio padre compera l'auto per cifra tot, naturalmente nonostante mio padre abbia piu volte detto che senza revisione non l'avrebbe comperata , dopo aver firmato, non per il passaggio di proprietà che deve ancora essere fatto, ci viene data la carta di circolazione dove dice che l'ultima revisione risale al 2013, non solo questo ma anche il motore è in pessime condizioni, il giorno dopo martedi chiamiamo il venditore e gli diciamo che non faremo il passaggio di proprieta e che rivogliamo i nostri soldi. Dato che mio padre aveva detto che senza revisione non l'avrebbe comperata e che il venditore non ci ha detto che l'ultima revisione risaliva al 2013 nonostante gli fosse chiesto, è possibile riavere il denaro?
P.S. non siamo andati subito a fare il passaggio di proprietà per che era lunedi 14/08 ed era tutto chiuso per via del ponte di ferragosto.
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Dovreste diffidare il venditore a restituire la somma pagata entro un termine perentorio e minacciarlo di azioni legali in caso negativo. Poi rivolgeteVi ad un avvocato di fiducia
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Ciao Alfio,
Prova a concordare con il venditore un contratto risolutivo del precedente. Ove non accetti dovrai andare davanti al giudice e domandare la risoluzione.