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Detrazione e costi [hardware]
ciao a tutti e complimentoni per il forum! è da tempo che vi seguo!
Ho un dubbio che mi attanaglia! è da 2 giorni che io e un collega sbattiamo la testa su un dibattito e nessuno sa darci una risposta esaurienteE' un quesito che riguarda il comprare beni con partita iva
Espongo il mio punto di vista: prendo come esempio un bene che essendo attinente alla mia attività (riparatore pc, installazione software) posso scaricare al 100%, quindi un portatile.Ammettiamo che lo pago 900 euro + iva
i 180 euro di iva scaricandoli a differenza di un privato io NON li pago. E fin qui mi trova daccrodo il collega.Poi passiamo alla questione scaricamente costo. Io sostengo che chi ha partita iva si trova a "pagare meno" le cose (non sto parlando di iva) lui sostiene invece che i beni li paghiamo ugualmente ai privati
io dico: ammettiamo per facilitare i conti che sono in una fascia di reddito per cui pagherò circa il 30% di tasse (+ 20% INPS = 50% delle mie entrate)
se ammortizzo il costo di 900 in 3 anni significa alla fine del terzo hanno io potrò con certezza dire che quel portatile non l'ho pagato 900 ma 450 euro avendo ammortizzato il costo recupero in tasca il 50%
lui mi dice "e allora noi paghiamo le cose pochissimo".. io dico si, anche se cmq metà non è pochissimo
se per assurdo io ipotizzo questa situazione:
privato compra portatile: 900+iva= 1080
Dopo 3 anni lo vende a 1080 = è andato a parilibero professionista compra portatile: 900+iva= 1080
Dopo 3 anni lo vende (per assurdo in nero per farglielo capire) a 1080 = 1080 - iva = 900 - risparmio sulle tasse 50% = 450
qui sempre per assurdo di troverebbe a guadagnare 1080-450 = 630ora ok che la percentuale non è 50% ma variabile ma chi ha ragione? il mio discorso fila?
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Tranne il "nero" direi che fila.
Se il professionista ad esempio vendesse dopo 3 anni a 250 + iva = 300 pagherebbe (con le nuove attuali regole) il 50% (30+20%) su quei 250 (c.d. plusvalenza)
Paolo
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cioè pagherebbe le "normali tasse" in quanto 250 è un entrata e quindi va tassata del 50% che ho citato esatto?
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Il professionista che vende un suo bene strumentale ad un prezzo superiore al valore fiscalmente riconosciuto (generalmente costo storico meno ammortamenti accantonati sino a quel momento) genererà una plusvalenza che, dall'ultima manovra fiscale, sarà soggetta a tassazione ordinaria.
Paolo
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grazie mille paolo per la risposta
te ne faccio un altra veloce per essere sicuro al 100% e per deridere il collegaammettiamo che TU mi regali un pc da 500 euro + iva e lo fatturi a nome mio
io oltre al pc mi ritroverò nella situazione di guadagnare subito 100 euro di iva e in più (sempre prendendo quel famoso 50%) scaricherò il costo guadagnando 250 euroquindi oltre al pc mi arriveranno in tasca circa 350 euro di guadagno monetario
ho detto bene?
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Di certo non scaricherai l'iva su un regalo ed anche il regalo non potrà dirsi arrivato in regime di lavoro autonomo.... dunque il problema non si pone.
P.
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mmm non ho ban capito cosa vorresti dire
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Se non l'hai pagata l'iva perchè dovresti detrarla?!?!?
P.
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come non l'ho pagata? nei 600 euro pagati c'erano 100 di iva versati al negoziante
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@Maurissio said:
ammettiamo che TU mi regali un pc da 500 euro + iva e lo fatturi a nome mio
io oltre al pc mi ritroverò nella situazione di guadagnare subito 100 euro di iva e in più (sempre prendendo quel famoso 50%) scaricherò il costo guadagnando 250 euroquindi oltre al pc mi arriveranno in tasca circa 350 euro di guadagno monetario
ho detto bene?
Ora ho capito...... non c'entra un fico secco !
Io ti ho donato dei soldi.... poi tu li hai fatti rientrare nella tua attività professionale.... ha sopportato la spesa e ti sei detratto l'iva e poi ti deduci il costo.... il ragionamento fila, ma la donazione iniziale è separata da tutto il residuo discorso.Paolo