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Problema blog umoristico e Facebook
Salve a tutti,
ho aperto da poco insieme ad un amico un blog stile "Lercio" ma orientato sulle notizie locali.
Il blog si presenta con un logo fatto apposta per comunicare che si tratta di un blog umoristico, nella home page come articolo in evidenza c'è una breve descrizione di quello che fa il sito, cioè prende le notizie o le inventa e le trasforma in fatti comici. Nel menù del footer (quindi ogni pagina del sito) c'è anche un link che rimanda a questo articolo.
Per attirare nuove visite abbiamo anche fatto una pagina facebook per condividere gli articoli.
Ora abbiamo notato che c'è stato un articolo che ha riscosso particolare successo con migliaia di condivisioni e ovviamente ne siamo entusiasti, però andando a vedere i post di condivisione notiamo che molte persone hanno condiviso l'articolo pensando che fosse una cosa seria, perchè magari hanno letto solo il titolo dell'articolo senza leggerne il contenuto e quindi senza sapere che si tratta di articoli umoristici.
In effetti il titolo è abbastanza forte, ma se letto dal sito web è palese che si tratta di umorismo.
E' una cosa che si può fare o rischiamo qualcosa?
Avevo letto da qualche parte che Facebook stava lavorando ad un tag per gli articoli umoristici proprio per questo problema, voi ne sapete qualcosa?
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Dipende dal titolo e dal contenuto dell'articolo
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In italia dovete stare molto attenti. Siti simili al vostro, in lingua italiana, risiedono quasi tutti all'estero (proprietà e server esteri).
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Intendi blog umoristici o siti di notizie fake? perchè l'obiettivo del blog non è diffondere notizie false.
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Se intendi un sito dove fai umorismo su persone identificabili dei stare molto attento. Io ho aperto www.leggipopolari.it e, su consiglio di un amico legale, ho tolto ogni riferimento diretto alle persone.
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Che tipo di persone intendi? Se ad esempio facciamo umorismo su un personaggio politico dovrebbe essere satira politica, o neanche quella si può fare?
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Non so qual'è il confine tra il lecito e l'illecito; io non rischierei di essere coinvolto in una causa per danni. Se la pubblicazione è sgradita, puoi essere facilmente accusato di aver violato la privacy. Se vai sul mio sito trovi una squallida storia di un concorso universitario; mi sarebbe piaciuto (e sarebbe stato giusto) pubblicare tutti i nomi dei docenti e/o pubblicare integralmente la querela che ho presentato, ma siamo in italia.