• User

    abbassamento rimbalzo sito

    buonasera a tutti , mi stavo chiedendo una cosa ..ho un articolo mettiamo di mille parole,ben strutturato. È meglio inserirlo in una unica pagina e farlo pappare così a Google (magari posizionandosi meglio ) oppure inserire il tag nextpage e dividerlo abbassando il rimbalzo del sito ? ci sono differenze per google ? a volte vedo siti (es tutorial wikihow) che hanno 3 parole a pagina


  • Super User

    Credo che certi siti dividono gli articoli più che altro per guadagnare con le pubblicità.

    Riguardo alla frequenza di rimbalzo dipende: è una cosa negativa se uno arriva sul sito, da un'occhiata e se ne va; se invece un utente arriva sulla pagina e ci rimane perchè si legge tutto l'articolo allora il problema è... perché parlare di frequenza di rimbalzo? Cioè, qual è l'obiettivo di quella pagina e - più in generale - di tutto il sito? Vuoi guadagnarci con una pubblicità? Oppure vuoi chiedere un commento ai tuoi lettori? O vuoi far iscrivere gli utenti a una newsletter? O stai vendendo qualcosa?


  • User

    grazie della risposta ..fondamentalmente essendo un centro estetico vende un servizio ma ad oggi ha una frequenzadi rimbalzo alta(60%) e questo non so se possa incidere in chiave local...col blog vorrei rendere più interessante è visitato il sito. Forse un obiettivo potrà essere le newsletter 🙂


  • Super User

    Trattandosi di un centro estetico allora può anche capitare che uno arriva sul sito e poi chiama il numero di telefono.

    Col blog per abbassare la frequenza di rimbalzo puoi inserire un form per l'invio di email (che poi rimanda ad una "thank you page" dopo aver cliccato invia, così puoi facilmente monitorare quanti usano il form), oppure basta inserire alcuni link in basso (tipo "potrebbero interessarti anche questi articoli...") così uno non si ferma alla sola lettura del singolo articolo.