Contenuti duplicati e-commerce sia prodotti che per le parole nella header e footer

studio77

Contenuti duplicati e-commerce sia prodotti che per le parole nella header e footer

Ciao a tutti,
dopo una analisi lato SEO del sito e-commerce che sto seguendo mi sono accorto di due problemi:

Ci sono alcuni prodotti presenti in più categorie e quindi considerati duplicati

DOMANDA: ho risolto stampando nella HEAD degli articoli duplicati (quindi sia in quello originale che in quello duplicato) il Rel Canonical, ma devo stamparlo nella HEAD anche nei prodotti che non sono duplicati ? Va messo sempre o solo in quelli duplicati ?

Ci sono infinite ripetizioni nel sito (notato tramite il GWT e altri software di analisi SEO) di parole inutili tipo "Carrello" o "Registrati" o "Login" o "Lingua" , ecc ... queste parole sono le classiche parole contenute o nella header o nel footer e quindi compaiono in tutte le pagine e vengono probabilmente registrate come le parole più usate.

DOMANDA: come posso fare, se è la strada giusta (datemi il vostro parere), per evitare che vengano prese in considerazione con troppo peso queste parole a discapito delle parole chiave del sito (tipo i nomi delle categorie o dei prodotti) ? Esiste qualche metodo o soluzione efficace ?

Grazie per le risposte.

federico.sasso

Ciao studio77,

@studio77 said:

Ci sono alcuni prodotti presenti in più categorie e quindi considerati duplicati

DOMANDA: ho risolto stampando nella HEAD degli articoli duplicati (quindi sia in quello originale che in quello duplicato) il Rel Canonical, ma devo stamparlo nella HEAD anche nei prodotti che non sono duplicati ? Va messo sempre o solo in quelli duplicati ?
Puoi metterlo anche in quelli non duplicati, non è un problema se un canonical è auto-referenziante.

I primi tempi dall'introduzione del supporto al link canonical Google invitava - a differenza di Bing - a non usare canonical auto-referenzianti, sebbene non abbia mai osservato controindicazioni; tuttavia già da tempo ho visto più dichiarazioni da parte di rappresentanti di Google secondo cui non rappresenta un problema.

Personalmente consiglio di metterlo sempre, che se qualcuno dovesse linkare esternamente aggiungendo parametri non previsti, ciò non genererebbe nuovi URL indicizzati. Anche per i sistemi basati su IIS (che non distingue maiuscole da minuscole negli URL), è una buona pratica metterlo sempre per evitare problemi di link interni errati solo nelle maiuscole/minuscole.

@studio77 said:

Ci sono infinite ripetizioni nel sito (notato tramite il GWT e altri software di analisi SEO) di parole inutili tipo "Carrello" o "Registrati" o "Login" o "Lingua" , ecc ... queste parole sono le classiche parole contenute o nella header o nel footer e quindi compaiono in tutte le pagine e vengono probabilmente registrate come le parole più usate.

DOMANDA: come posso fare, se è la strada giusta (datemi il vostro parere), per evitare che vengano prese in considerazione con troppo peso queste parole a discapito delle parole chiave del sito (tipo i nomi delle categorie o dei prodotti) ? Esiste qualche metodo o soluzione efficace ?
Non me ne preoccuperei.
Google è molto bravo a capire quali elementi fanno parte del boilerplate.

Spero d'esserti stato utile

studio77

@Federico Sasso said:

Non me ne preoccuperei.
Google è molto bravo a capire quali elementi fanno parte del boilerplate.

Spero d'esserti stato utile

Grazie del consiglio, è solo che sia in Webmaster tool di Google (Parole chiave per la rete di contenuti) che da altre fonti noto che le parole chiave più trovate sono:

Carrello
Gratis
Collezione
Regali
Euro
Set
Nomedelsito
Cart
Ecc ...

Credevo che ci fosse un metodo o tag particolare (non so) che potesse fare in modo che il motore di ricerca non individui tali termini inutili come ripetizioni di parole chiave.

federico.sasso

@studio77 said:

[...] è solo che sia in Webmaster tool di Google (Parole chiave per la rete di contenuti) che da altre fonti noto che le parole chiave più trovate sono:

[...]
Quel report di Google Search Console è solo un mero contatore di parole, non ha grande attinenza con quello che il motore di ricerca poi riterrà siano le parole chiave pertinenti al tuo sito. Il suo scopo principalmente è permetterti di controllare non ci siano parole inattese, tipo nomi di farmaci per disfunzioni erettili quando invece il tuo e-commerce tratta di tutt'altro.

@studio77 said:

Credevo che ci fosse un metodo o tag particolare (non so) che potesse fare in modo che il motore di ricerca non individui tali termini inutili come ripetizioni di parole chiave.
Esisteva per Yahoo (class="robots-nocontent"), ma non è mai stato adottato dagli altri motori di ricerca.
Google non ha mai usato nulla del genere, e ancora di recente John Mueller in un hangout ha esplicitamente dichiarato preferiscono evitarlo e affidarsi alla capacità del loro motore di riconoscere le parti comuni e non pertinenti al contenuto della pagina.

Ciao

studio77

Ok perfetto, tutto chiaro ora!
Grazie