• User

    Sottodomini per la parola chiave

    Mi chiedevo, se google vede i sottodomini come un dominio a se stante, la parola chiave del sottodominio ha una valenza importante come se fosse del dominio principale?
    Esempio
    dominio.com
    dominiovero.com
    dominio.vero.com

    con parola chiave dominio, che importanza da google alle due varianti?


  • Moderatore

    Ciao lupinvv,

    @lupinvv said:

    Mi chiedevo, se google vede i sottodomini come un dominio a se stante, [...]
    Il preludio della tua domanda è un'affermazione forte, non mi trova concorde (almeno, non nella maggior parte dei casi, vedi il progetto Public Suffix List di Mozilla per capire non può essere vera sempre).

    @lupinvv said:

    [...] la parola chiave del sottodominio ha una valenza importante come se fosse del dominio principale?
    Esempio
    dominio.com
    dominiovero.com
    dominio.vero.com

    con parola chiave dominio, che importanza da google alle due varianti?
    Google ha sempre affermato che sotto domini del tuo sito sono visti in modo equivalenti a sottocartelle, quindi a mio avviso si dovrebbe presumere sia lo stesso "peso" del nome di una sotto-cartella.

    Nota 1: "sottodomini vs sottocartelle" è un argomento molto dibattuto con promotori sia di una che dell'altra soluzione, anche più volte in numerosi thread di questo stesso forum, ho risposto cercando di evitare di riaprire la discussione in un ennesimo thread.

    Nota 2:
    @lupinvv said:

    [...] una valenza importante come se fosse del dominio principale?
    Anche la domanda fa un'assunzione: che i domini "exact match" o "keyword rich" abbiano peso negli algoritmi di ranking di Google. Certo era vero qualche anno fa, prima che Google rilasciasse l'aggiornamento EMD.
    L'argomento è altrettando tuttora dibattuto: se EMD sia attivo su tutte le nicchie, in tutte le Nazioni, etc...
    Su questo stesso forum vi sono stati abbondanti thread dedicati.

    Il mio ragionamento - valido quanto quello di chiunque altro - è il seguente: se assumo che un nome di cartella abbia un peso per quanto piccolo nel ranking, e che nel nome del dominio di secondo livello possa agire EMD, e nel dominio di terzo livello si applichino le regole appliate a una sottocartella, bhé, in tale caso se desiderassi esprimere un peso verterei per una soluzione sottodomio o sottocartella.

    (nota nella nota: laddove dico "dominio di secondo e terzo livello", es. domino.com e vero.domino.com si scali in modo opportuno quando ci si riferisce entità citate dalla Public Suffix List, es. dominio.co.uk e vero.dominio.co.uk)


  • User

    @Federico Sasso said:

    Ciao lupinvv,

    Il preludio della tua domanda è un'affermazione forte, non mi trova concorde (almeno, non nella maggior parte dei casi, vedi il progetto Public Suffix List di Mozilla per capire non può essere vera sempre).

    Google ha sempre affermato che sotto domini del tuo sito sono visti in modo equivalenti a sottocartelle, quindi a mio avviso si dovrebbe presumere sia lo stesso "peso" del nome di una sotto-cartella.

    Nota 1: "sottodomini vs sottocartelle" è un argomento molto dibattuto con promotori sia di una che dell'altra soluzione, anche più volte in numerosi thread di questo stesso forum, ho risposto cercando di evitare di riaprire la discussione in un ennesimo thread.

    Nota 2:

    Anche la domanda fa un'assunzione: che i domini "exact match" o "keyword rich" abbiano peso negli algoritmi di ranking di Google. Certo era vero qualche anno fa, prima che Google rilasciasse l'aggiornamento EMD.
    L'argomento è altrettando tuttora dibattuto: se EMD sia attivo su tutte le nicchie, in tutte le Nazioni, etc...
    Su questo stesso forum vi sono stati abbondanti thread dedicati.

    Il mio ragionamento - valido quanto quello di chiunque altro - è il seguente: se assumo che un nome di cartella abbia un peso per quanto piccolo nel ranking, e che nel nome del dominio di secondo livello possa agire EMD, e nel dominio di terzo livello si applichino le regole appliate a una sottocartella, bhé, in tale caso se desiderassi esprimere un peso verterei per una soluzione sottodomio o sottocartella.

    (nota nella nota: laddove dico "dominio di secondo e terzo livello", es. domino.com e vero.domino.com si scali in modo opportuno quando ci si riferisce entità citate dalla Public Suffix List, es. dominio.co.uk e vero.dominio.co.uk)

    Risposta abbastanza completa e complessa, me la studio bene.

    Nel frattempo ti faccio una domanda più secca.
    Se voglio salire con parola chiave "casa" e tutte le varianti di questa parola chiave come domini sono già registrate, se compro un sito ciao.it e faccio un sottodomino casa.ciao.it google mi da importanza "quasi" come fosse casa.it? o da un peso così irrisorio che non vale la pena?


  • Moderatore

    @lupinvv said:

    Se voglio salire con parola chiave "casa" e tutte le varianti di questa parola chiave come domini sono già registrate, se compro un sito ciao.it e faccio un sottodomino casa.ciao.it google mi da importanza "quasi" come fosse casa.it? o da un peso così irrisorio che non vale la pena?
    Sono costretto a fare riferimento alla risposta precedente:
    reputo - ma qui ognuno dovrebbe fare i propri esperimenti e trarre le proprie conclusioni - il valore di un sottodominio alla stregua del valore di una sottocartella.

    Il peso di una parola chiave in una sottocartella è comunemente considerato basso.
    Personalmente ne ho apprezzato l'impatto (ma non ci si attenda miracoli, per darti un'idea: in siti non ottimizzati, cambiando gli URL in una versione seo/human-friendly URL di pagine magari in 5-6a pagina nella SERP potevano saltare in 3-4a pagina, difficile stimare il peso relativo rispetto a tutti gli altri fattori).

    Se la tua intenzione è fare di casa.ciao.it l'home page principale (con dei redirect 301 dal dominio principale), la trovo potenzialmente un'esperienza utente non eccellente. Il potenziale beneficio non varrebbe a mio avviso la pena.
    Se la tua intenzione è di fare di casa.ciao.it un sito a parte rispetto a ciao.it, che tratta di cose non attinenti, lo eviterei altrettanto.

    Spero d'esserti stato utile


  • User

    @Federico Sasso said:

    Sono costretto a fare riferimento alla risposta precedente:
    reputo - ma qui ognuno dovrebbe fare i propri esperimenti e trarre le proprie conclusioni - il valore di un sottodominio alla stregua del valore di una sottocartella.

    Il peso di una parola chiave in una sottocartella è comunemente considerato basso.
    Personalmente ne ho apprezzato l'impatto (ma non ci si attenda miracoli, per darti un'idea: in siti non ottimizzati, cambiando gli URL in una versione seo/human-friendly URL di pagine magari in 5-6a pagina nella SERP potevano saltare in 3-4a pagina, difficile stimare il peso relativo rispetto a tutti gli altri fattori).

    Se la tua intenzione è fare di casa.ciao.it l'home page principale (con dei redirect 301 dal dominio principale), la trovo potenzialmente un'esperienza utente non eccellente. Il potenziale beneficio non varrebbe a mio avviso la pena.
    Se la tua intenzione è di fare di casa.ciao.it un sito a parte rispetto a ciao.it, che tratta di cose non attinenti, lo eviterei altrettanto.

    Spero d'esserti stato utile

    si mi sei stato molto utile.
    Ti pongo la cosa in altro modo.
    La mia intenzione è di avere un sito casa.it ma questo dominio è già registrato in tutti i modi.
    allora vorrei provare ad acquistare casa.abitazioni.it e farne home principale come se fosse casa.it.
    Ne vale la pena?Ne otterrei benefici?


  • Moderatore

    @lupinvv said:

    si mi sei stato molto utile.
    Ti pongo la cosa in altro modo.
    La mia intenzione è di avere un sito casa.it ma questo dominio è già registrato in tutti i modi.
    allora vorrei provare ad acquistare casa.abitazioni.it e farne home principale come se fosse casa.it.
    Ne vale la pena?Ne otterrei benefici?
    Ti rispondo sempre nello stesso modo: la troverei un'esperienza utente non eccellente, personalmente eviterei.
    Non trovo varrebbe la pena per lo scarso beneficio ricercato.

    Sei comunque libero di farlo, essere re-indirizzati da abitazioni.it a casa.abitazioni.it è del tutto equivalente al caso in cui si è re-indirizzati alla versione con www, da un punto di vista sistemistico.
    Se avrai dei benefici misurabili, ti prego di non mancare di condividerli con noi sul Forum GT.

    Ciao


  • Moderatore

    Ciao Lupinov

    Federico ti ha dato delle risposte eccellenti, ma credo che non potrai mai avere delle risposte secche e facili a domande cosi generali, purtroppo posizionare il sito è diventato molto difficile e bisogna prima di tutto avere una forte strategia alle spalle, e non basta più aggiungere parole chiave nel dominio o ottimizzare un paio di pagine.

    Quindi i tuoi dubbi sono leggittimi ma la risposta putroppo sarà sempre "dipende", per avere delle risposte più concrete si dovrebbe andare sul particolare del progetto.

    Se per esempio la domanda è "voglio posizionare per vendita case e non ho molto budget" la risposta a tutte quelle domande è : non perdere tempo perchè tutte quelle opzioni saranno inutili per posizionare il sito e diventare competitor di casa .it o immobilare .it

    Se invece la domanda era "voglio posizionare un sito per vendite case in liguria" la risposta alla stessa domanda era diversa, allora vale la pena registrare un dominio caseinliguria.