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Google riesce a distinguere i commenti dal testo?
Ciao a tutti,
Una domanda al volo...
Se io commento un post di un blog, google riesce a capire che quella parte del testo è un commento di un utente qualunque o per lui sarà una parte integrante del contenuto della pagina?
Quindi se è presente un link, una citazione ecc per lui sarà esattamente come se l'avesse scritto l'autore?
Grazie mille
Buona giornata
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Un commento è parte integrante del contenuto di una pagina, sopratutto se realizzato con CMS. Se è presente un link, è naturale che non l'ha scritto l'autore, ma quel link è ritenuto valido (almeno in teoria).
In una strategia di Link Building ricordati che non è importante concentrarsi sulla quantità di Link, ma sulla qualità delle pagine in cui vengono inseriti.
Personalmente uso i link nei commenti sopratutto perché si possono ricevere moltissime visite, ma bisogna che il tuo commento sia utile per i visitatori. Non so se hai capito.
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Ciao TomT,
@TomT said:
Se io commento un post di un blog, google riesce a capire che quella parte del testo è un commento di un utente qualunque o per lui sarà una parte integrante del contenuto della pagina?
Sì, Google è molto efficiente nel distinguere le parti di una pagina web: corpo del testo principale, commenti di post, footer, header, sidebar, menu navigazione, etc...
Non servono algoritmi particolarmente complessi: basta analizzare il percorso xpath del frammento di testo nel dom della pagina - ispezionando tag e attributi usati - già solo per avere una buona idea di che area della pagina si tratti.
Ciò è particolarmente vero se usi un CMS molto diffuso, la cui struttura di pagina è facilmente riconoscibile.Google è anche titolare di brevetti alquanto raffinati per riconoscere gli elementi di una pagina anche in base alla loro posizione nel layout.
@TomT said:
Quindi se è presente un link, una citazione ecc per lui sarà esattamente come se l'avesse scritto l'autore?
No, sapendo riconoscere il link come un "comment link", non dobbiamo presumere lo tratti come un contenuto editoriale.
Va inoltre detto che ormai quasi tutti i sistemi di commento prevendono in automatico l'uso dell'attributo rel="nofollow" sui link dei commentatori.Spero d'esserti stato utile
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Utilissimo. Grazie Federico!
PS: Comunque intendevo al massimo link per co-occorrenze, co-citazioni o espansione del campo semantico. Ad un Dofollow in un commento non ci spero neanche ahaha
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Ciao,
di recente ho letto che proprio per le ragioni da te indicate, gli e-commerce possono trarre beneficio da link interni presenti nelle recensioni a prodotti dell'e-commerce stesso o da commenti presenti in altre sezioni sempre e comunque del tipo UGC.@TomT said:
Utilissimo. Grazie Federico!
PS: Comunque intendevo al massimo link per co-occorrenze, co-citazioni o espansione del campo semantico. Ad un Dofollow in un commento non ci spero neanche ahaha
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@TomT said:
Ciao a tutti,
Quindi se è presente un link, una citazione ecc per lui sarà esattamente come se l'avesse scritto l'autore?Assolutamente no, Google è avanti anni luce rispetto l'immaginario collettivo. Un link nei commenti verrà trattato come un link nei commenti e come ha giustamente detto Federico, ormai tutti i CMS inseriscono di default la tag nofollow nei link dei commenti.
In certi casi c'è chi si lamenta che troppi commenti possano spostare la semantica (e quindi il lavoro di fino fatto dal SEO copywriter) perdendo di conseguenza alcune posizioni (è capitato in effetti) - ma i link nofollow non sono un problema.
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Per quanto riguarda lo spostamento della semantica dovuto ai commenti, credo che debba essere preso in considerazione il fatto che ogni commento può essere sempre oggetto di risposta e, più in generale, i commenti possono essere moderati. A mio avviso, moderare non vuol dire bloccare lo spam o ringraziare per i commenti dei lettori. Credo che le conversazioni possano essere gestite a nostro favore sia con gli argomenti sviluppati che con l'incentivo dei lettori a commentare ulteriormente.
