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- regime fiscale a franchigia fissa 7000 euro per il 2007
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@fausand said:
Il contribuente minimo in franchigia, non è soggetto a studi di settore.
salve a tutti..sono titolare di partita iva dal e titolare di un laboratorio odontotecnico dal 1999.il mio fatturato nel 2006 e' stato inferiore ai 7000 euro e le mie fatture sono tutte esenti iva.
domande:
-posso usufluire di questo regime agevolato con l'attuale p.i. o devo aprirne una nuova?
-che benefefici eventuali posso averne(essendo la mia fatturazione esente da iva)?
-ci sono sgravi sulla contribuzione INPS?in poche parole ,essendo il mio commercialista poco aggiornato,mi sono addentrato in questo forum cercando di capire se c'e' possibilita' per me di continuare a tenere aperta l'attivita' ,tenendo conto che il mio volume di affari ,specialmente nello scorso anno si e' molto ridotto.il mio fatturato per il 2006 e' stato di circa 4000.00? e ho dovuto pagarne quasi 2600 di inps...
ogni consiglio e' ben accetto..grazie in anticipo..
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x l'invio dei corrispettivi:
occorre, il 25.09 e poi ogni 25 del mese, comunicare all'agenzia delle entrate i corrispettivi derivanti da cessione di beni e prestazioni di servizi per la verifica del rispetto dei limti quali-quantitativi del regime scelto.
Secondo me l'invio vale anche per i professionisti.Si può utilizzare entratel oppure internet. se scegli internet ti consiglio di richiedere il pin direttamente all'a.d.e. perchè in internet ci vugliono almeno 15 g. e la prima scadenza è vicina. nel sito dell'a.d.e. trovi tutta la normativa a riguardo.
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i 7.000 euro di volume d'affari (compenso + cassa) vanno rapportati ad anno.
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Avendo adottato da quest'anno il regime di franchigia, mi sono preoccupato di ottenere il pin per poter utilizzare fisco on line e provvedere entro il 25 di ogni mese alla trasmissione telematica dei corrispettivi.
Sta di fatto che innanzitutto il provvedimento contenente le specifiche tecniche per poter compiere tale adempimento è assolutamente incomprensibile per una persona che non sia esperto informatico, all'Ageniza delle entrate (numero "quasi verde" 848) non sanno quasi nulla, per lo meno sono riuscito a sapere che il software da scaricare e utilizzare non è ancora disponibile e non si sa se sarà fornito direttamente attraverso il sito o dovrà essere invece acquistato e quindi installato, ragion per cui non si sa ancora niente anche sugli eventuali costi di questo software.
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è disponibile nel sito dell'agenzia delle entrate il software per l'invio dei corrispettivi.....facile da applicare ma i casini arrivano con il programma di controllo del documento da inviare....ne parliamo?
ciao
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parliamone.
oggi collegandomi al sito scarico il software per la compilazione della comunicazione telematica (fino a ieri mi avevano detto di procurarmelo fuori), compilo con qualche problema di natura prettamente fiscale che risolvo insieme agli addetti al call center, scarico il sotware(credo sia numerato 187) per l'invio della comunicazione ma mi rendo conto che c'è bisogno del controllo.
Se ci si collega a fisconline ti dice subito che è disponibile nella sezione software quello per il controllo, in realtà io non l'ho trovato. Mi sai dire per caso se c'è già e qual'è, tu hai già provato ad utlizzarlo?
Io non faccio cessione di beni, ho inserito pochi dati, forse non avrò grossi problemi o forse sono un illuso...
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PREMETTO CHE IO UTILIZZO INTERNET E NON ENTRATEL.....allora ....prima salvo poi eseguo JAVA poi su fisconline salvo ed eseguo FILE INTERNET poi eseguo l'aggiornamento del FILE INTERNET (senza salvare) poi salvo ed eseguo FILE INTERNET UTILITY.....a questo punto sul sito dell'Agenzia delle entrate salvo ed eseguo il SOFTWARE per la trasmissione dei corrispettivi(versione 1.0.0 del 12.09.2007) poi a questo punto salvo ed eseguo il SOFTWARE per il controllo ed infine il certificato di protezione....QUESTO E' QUANTO MI HANNO DETTO ALL'ASSISTENZA DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE.....ciò dovrebbe permettere di preparare il pc per l'invio....oggi cerco di fare tutto quello che ho scritto e poi ci risentiamo....ciao
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allora.....ho fatto JAVA....poi il FILE DI INTERNET poi il SOFTWARE per l'invio ma quando vado a fare L'AGGIONAMENTO DI INTERNET non mi si connette maremma mpestata......
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Ho trovato anch'io il software per il controllo ma quando vado a cliccare su adsl per scaricarlo non si connette, quindi forse è un problema di oggi.
Comunque non preoccuparti, fino a ieri avevamo chiamato solo io e te per questo adempimento, figurati!
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ultime:
dopo java, il software, file internet ed il controllo non resta che compilare il file andando nel software e poi.......lo scopriremo....buon fine sett.
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a lunedì 17.09 gli scienziati dell'agenzia delle entrate ancora non hanno risolto il problema.......il mio pc non scarica il software di controllo.....
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@fausand said:
La non applicabilità della ritenuta nei documenti emessi, è prerogativa del REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00).
Per il nuovo regime in franchigia, bisogna applicarla come nel regime normale.I sostituti d?imposta che erogano compensi o ricavi rientranti nei regimi agevolati sono esonerati dall?obbligo di effettuare la ritenuta d?acconto. A tale scopo il contribuente agevolato deve rilasciare al sostituto apposita dichiarazione dalla quale risulti che i redditi a cui le somme si riferiscono sono soggetti ad imposta sostitutiva. Le fatture emesse dai soggetti in uno dei due regimi agevolati devono riportare la descrizione dei motivi che esonerano il committente dal fungere da sostituto.
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nel regime della franchigia il prestatore d'opera in franchigia nella fattura emessa applica la ritenuta del 20% sul compenso perchè la tassazione del reddito non è forfetaria bensì ordinaria.
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cari bardasci e care bardasce vi informo che è possibile scaricare tutti i software necessari all'invio dei corrispettivi. ci aggiorniamo
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una domanda:
il professionista in franchigia comunica i dati al netto o al lordo della cassa di previdenza?
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Ne abbiamo parlato venerdì scorso tra colleghi proprio in merito all'adempimento del prossimo 25 settembre. Il contributo cassa previdenza contribuisce a formare il "volume d'affari". Tutti abbiamo concordato che il professionista in franchigia comunica i compensi considerando anche il contributo previdenziale.
Ma se ne può sempre parlare. Il 25 è ancora lontano.
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infatti il contributo rientra nel volume d'affari ma non è compenso.....quindi?
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Considera che in caso di mancanza di cassa previdenza del professionista il contributo è una rivalsa nei confronti del cliente e pertanto viene considerato compenso.
Valuta questa differenza.
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scusami ma quando in contabilità il professionista con cassa di previdenza registra una sua fattura attiva il contributo del 4% non è compenso bensì una posta patrimoniale che si chiuderà all'atto del pagamento dei contributi.....tuttavia penso che la soluzione alla questione si risolva da un altro punto di vista:
visto che tramite la comunicazione da fare l'Amministrazione finanziaria controlla il superamento o meno del limite di € 7000 di volume d'affari la comunicazione comprenderà anche il contributo, come hai detto sopra
CERTO CHE IN MEZZO A TUTTI I DOCUMENTI CHE HANNO PRODOTTO NON SI SONO CHIESTI E/O NON HANNO MINIMAMENTE ACCENNATO ALLA PARTICOLARITA' DEI PROFESSIONISTI.....vedi seac, settimana fiscale, comunicati, provvedimenti etc.
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la mia modesta opinione personale è che il contributo previdenziale costituisca compenso quindi nella comunicazione vada incluso, ciò che va eliminato sono soltanto le spese non imponibili.
x gerry:ho fatto tutto, invio compreso, sto aspettando l'esito della ricevuta.