• User

    è disponibile nel sito dell'agenzia delle entrate il software per l'invio dei corrispettivi.....facile da applicare ma i casini arrivano con il programma di controllo del documento da inviare....ne parliamo?
    ciao


  • User

    parliamone.
    oggi collegandomi al sito scarico il software per la compilazione della comunicazione telematica (fino a ieri mi avevano detto di procurarmelo fuori), compilo con qualche problema di natura prettamente fiscale che risolvo insieme agli addetti al call center, scarico il sotware(credo sia numerato 187) per l'invio della comunicazione ma mi rendo conto che c'è bisogno del controllo.
    Se ci si collega a fisconline ti dice subito che è disponibile nella sezione software quello per il controllo, in realtà io non l'ho trovato. Mi sai dire per caso se c'è già e qual'è, tu hai già provato ad utlizzarlo?
    Io non faccio cessione di beni, ho inserito pochi dati, forse non avrò grossi problemi o forse sono un illuso...


  • User

    PREMETTO CHE IO UTILIZZO INTERNET E NON ENTRATEL.....allora ....prima salvo poi eseguo JAVA poi su fisconline salvo ed eseguo FILE INTERNET poi eseguo l'aggiornamento del FILE INTERNET (senza salvare) poi salvo ed eseguo FILE INTERNET UTILITY.....a questo punto sul sito dell'Agenzia delle entrate salvo ed eseguo il SOFTWARE per la trasmissione dei corrispettivi(versione 1.0.0 del 12.09.2007) poi a questo punto salvo ed eseguo il SOFTWARE per il controllo ed infine il certificato di protezione....QUESTO E' QUANTO MI HANNO DETTO ALL'ASSISTENZA DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE.....ciò dovrebbe permettere di preparare il pc per l'invio....oggi cerco di fare tutto quello che ho scritto e poi ci risentiamo....ciao


  • User

    allora.....ho fatto JAVA....poi il FILE DI INTERNET poi il SOFTWARE per l'invio ma quando vado a fare L'AGGIONAMENTO DI INTERNET non mi si connette maremma mpestata......


  • User

    Ho trovato anch'io il software per il controllo ma quando vado a cliccare su adsl per scaricarlo non si connette, quindi forse è un problema di oggi.
    Comunque non preoccuparti, fino a ieri avevamo chiamato solo io e te per questo adempimento, figurati!


  • User

    ultime:
    dopo java, il software, file internet ed il controllo non resta che compilare il file andando nel software e poi.......lo scopriremo....buon fine sett.


  • User

    a lunedì 17.09 gli scienziati dell'agenzia delle entrate ancora non hanno risolto il problema.......il mio pc non scarica il software di controllo.....


  • Bannato User Attivo

    @fausand said:

    La non applicabilità della ritenuta nei documenti emessi, è prerogativa del REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00).
    Per il nuovo regime in franchigia, bisogna applicarla come nel regime normale.

    I sostituti d?imposta che erogano compensi o ricavi rientranti nei regimi agevolati sono esonerati dall?obbligo di effettuare la ritenuta d?acconto. A tale scopo il contribuente agevolato deve rilasciare al sostituto apposita dichiarazione dalla quale risulti che i redditi a cui le somme si riferiscono sono soggetti ad imposta sostitutiva. Le fatture emesse dai soggetti in uno dei due regimi agevolati devono riportare la descrizione dei motivi che esonerano il committente dal fungere da sostituto.


  • User

    nel regime della franchigia il prestatore d'opera in franchigia nella fattura emessa applica la ritenuta del 20% sul compenso perchè la tassazione del reddito non è forfetaria bensì ordinaria.


  • User

    cari bardasci e care bardasce vi informo che è possibile scaricare tutti i software necessari all'invio dei corrispettivi. ci aggiorniamo


  • User

    una domanda:
    il professionista in franchigia comunica i dati al netto o al lordo della cassa di previdenza?


  • Bannato User Attivo

    Ne abbiamo parlato venerdì scorso tra colleghi proprio in merito all'adempimento del prossimo 25 settembre. Il contributo cassa previdenza contribuisce a formare il "volume d'affari". Tutti abbiamo concordato che il professionista in franchigia comunica i compensi considerando anche il contributo previdenziale.

    Ma se ne può sempre parlare. Il 25 è ancora lontano.


  • User

    infatti il contributo rientra nel volume d'affari ma non è compenso.....quindi?


  • Bannato User Attivo

    Considera che in caso di mancanza di cassa previdenza del professionista il contributo è una rivalsa nei confronti del cliente e pertanto viene considerato compenso.

    Valuta questa differenza.


  • User

    scusami ma quando in contabilità il professionista con cassa di previdenza registra una sua fattura attiva il contributo del 4% non è compenso bensì una posta patrimoniale che si chiuderà all'atto del pagamento dei contributi.....tuttavia penso che la soluzione alla questione si risolva da un altro punto di vista:
    visto che tramite la comunicazione da fare l'Amministrazione finanziaria controlla il superamento o meno del limite di € 7000 di volume d'affari la comunicazione comprenderà anche il contributo, come hai detto sopra
    CERTO CHE IN MEZZO A TUTTI I DOCUMENTI CHE HANNO PRODOTTO NON SI SONO CHIESTI E/O NON HANNO MINIMAMENTE ACCENNATO ALLA PARTICOLARITA' DEI PROFESSIONISTI.....vedi seac, settimana fiscale, comunicati, provvedimenti etc.


  • User

    la mia modesta opinione personale è che il contributo previdenziale costituisca compenso quindi nella comunicazione vada incluso, ciò che va eliminato sono soltanto le spese non imponibili.
    x gerry:ho fatto tutto, invio compreso, sto aspettando l'esito della ricevuta.


  • Bannato User Attivo

    @gerry said:

    scusami ma quando in contabilità il professionista con cassa di previdenza registra una sua fattura attiva il contributo del 4% non è compenso bensì una posta patrimoniale che si chiuderà all'atto del pagamento dei contributi.....

    Hai detto bene. Con cassa di previdenza è una partita che si chiuderà al momento del pagamento contributivo.

    Ma non sempre è così come ti ho detto prima vedi a tal proposito [CENTER][CENTER]Risoluzione del 11/07/1996 n. 109[/CENTER][/CENTER]

    Ora ragionandoci direi che ai fini dell'indicazione del dato da trasmettere farei così:

    Professionisti con cassa trasmetto il compenso depurato del contributo.

    Professionisti senza cassa trasmetto il complessivo.

    Il sede di eventuale verifica da parte dell' AdE per il professionista con cassa gli sarà facile dimostrare che la differenza tra quanto trasmesso e quanto risulta dal volume d'affari indicato successivamente in dichiarazione IVA è dato dalla percentuale del contributo.

    Tra le altre cose la norma per l'invio parla di corrispettivo, e con tale termine si intende compenso inteso in senso lato (corrispettivo da registratore di cassa - compenso del professionista) e pertanto il contributo previdenziale a rivalsa (professionista con cassa) non rientra, a mio avviso, in questo concetto


  • User

    x luca:
    l'ho fatto anche io l'invio ....ora attendiamo fiduciosi.....alla prox


  • User

    @gerry said:

    è disponibile nel sito dell'agenzia delle entrate il software per l'invio dei corrispettivi.....facile da applicare ma i casini arrivano con il programma di controllo del documento da inviare....ne parliamo?
    ciao

    Potresti aiutarmi a trovare il suddetto software, non mi ci raccapezzo in quel sito 😞


  • Bannato User Attivo