• User

    @ZioAlfredo said:

    Ciao Francesco,
    io penso che almeno tu puoi stare tranquillo. Io non uso digilander, ma mi sembra che sia una piattaforma gratuita dove chiunque può personalizzarsi una sua pagina/sito.
    La piattaforma di fatto non è tua. Se passa il concetto che anche tu devi mettere una policy allora anche tutti i proprietari di un profilo facebook lo devono fare...

    Io ho letto da qualche parte che tutti sono coinvolti, poi ho anche shinystat, goggle analytics, ecc. inseriti sui miei siti.
    Non so se anche google maps da qualche altra parte, troppa roba.
    Non mi posso ricordare tutto.
    forse, diciamo, che la legislazione italiana dovrebbero risparmiare (x loro volontà) questo tipo di siti, ma io comunque se non aggiorno rischio di essere illegale e io sono una persona scrupolosa e non accetto una cosa del genere.
    Queste leggi fatte coi piedi ti fanno diventare illegale a tutti i costi anche se non lo vuoi essere.
    Del resto sta già diventando un insofferenza pure come utente che naviga sul web che mi si cominciano ad aprire questi rompiballe di popups che mi avvisano dei cookies che a me non me ne frega un tubo.
    Esiste un modo (un plugin per firefox, chrome ecc.) che mi fa accettare tutto direttamente (e non rifiutare perchè le pubblicità mirate di google le voglio) senza dover cliccare migliaia di volte "si accetto" come un demente ?
    Ciao e scusatemi per lo sfogo :perfavore:i


  • User Attivo

    io sto usando questo servizio.....cookie-script.com
    iubenda lo trovo caro.
    Voi avete trovato qualche altro servizio o soluzione.


  • User Attivo

    oggi i servizi online per la veriifica dei cookie sono affollati.
    Come state verificando la presenza di cookie installati dai vari siti sul vostro browser?
    io sto usando la barra di web developer.
    voi ?

    Ragazzi la vedo dura.


  • Super User

    Se fossi in voi non mi porrei troppi interrogativi, al momento è una bolgia, la legge è appena uscita e non discerne chi debba rispettarla e chi non, non si conosce in che modo si verrà multati (in caso di violazione), visto che chi non ha sede legale, partita iva e PEC ha un diverso modo di comunicazione, che nella maggior parte dei casi porterà ad un nulla di fatto.


  • User Attivo

    ho trovato questo sito che offre la possiblità di inserire il pop up nel sito e se non si accettano i cookie vi evita il caricamento degli stessi, molto uitle per chi sviluppa i siti a manina.
    Lo stesso sito vende anche il plug in per wordpress.

    cookiecuttr.com

    Stay tuned.....vedo poca partecipazione, anche se ci sta tanta confusione in rete.


  • User

    Evvai !
    Per firefox è già uscita un estensione anti avvisi cookies:
    addons.mozilla.org/it/firefox/addon/i-dont-care-about-cookies/?src=api
    Installato e funzionante.
    Che lo prendessero *** chi ha fatto questa min***a di legge. :vaiii:


  • User Attivo

    @francesco2015 said:

    Evvai !
    Per firefox è già uscita un estensione anti avvisi cookies:
    addons.mozilla.org/it/firefox/addon/i-dont-care-about-cookies/?src=api
    Installato e funzionante.
    Che lo prendessero *** chi ha fatto questa min***a di legge. :vaiii:

    La normativa può avere delle difficoltà di comprensione o di messa in atto, dei rischi e delle difficoltà per piccole aziende, attività o editori, ma va a tutelare i tuoi diritti.

    Se vuoi approfondire in maniera più spensierata (mica tanto a mio parere) --> rottentomatoes.com/m/terms_and_conditions_may_apply
    :smile5:


  • User

    Ciao a tutti, sono impazzito per giorni per trovare una soluzione ma penso alla fine di avercela fatta.

    Ho fatto cosi:
    1# creato la pagina per la privacy policy
    2# creato link nel footer alla pagina
    3# installato plugin con il banner pop up che crea l'avviso

    I servizi che utilizzo sono i seguenti:

    • Google Analytics
    • Pulsanti social
    • Sito con registrazione utente
    • Google Maps
    • Wordpress con registrazione utenti tramite social (FB + Google+)
    • Modulo contatti (ho già informativa "Autorizzo al trattamento dei mie dati personali ai sensi della legge 196/2003.")
    • Iscrizione newsletter (ho già informativa "Autorizzo al trattamento dei mie dati personali ai sensi della legge 196/2003.")
      servizio di booking

    L'unico mio dubbio riguarda il blocco preventivo.. Dite che è sufficiente cosi?


  • User

    @wolgango_amadeo said:

    La normativa può avere delle difficoltà di comprensione o di messa in atto, dei rischi e delle difficoltà per piccole aziende, attività o editori, ma va a tutelare i tuoi diritti.

    Se vuoi approfondire in maniera più spensierata (mica tanto a mio parere) --> rottentomatoes.com/m/terms_and_conditions_may_apply
    :smile5:

    Si sarà pure vero, ma internet nasce già così dagli albori.
    Se vuoi collegarti sai già che la privacy è a rischio fin dal momento che è nato e quello che trovo assurdo che vogliono cambiare le cose; un pò come dire: tu nasci uomo ed io ti devo far diventare donna.
    Certo ci sono delle cose che vanno controllate su eccessi di violazione; parlo di eventuali trojans, malware, spyware ecc. (anche se io ho linux e di questo non ho alcun problema 🙂 ).
    Ma non si può blindare uno strumento di comunicazione che alla base nasce così come è stato creato :nonono:


  • User Attivo

    Ciao Francesco, sono convinto che la normativa può essere discutibile, non nelle intenzioni, quanto nella forma e nella probabile mancanza di utilità tangibile (non credo migliorerà la protezione dei nostri dati sensibili in qualche modo).

    Ritengo però molto rischiosa la profilazione dei dati che molte grandi corporation effettuano sui nostri dati sensibili, sotto moltepliciti aspetti che, nel prossimo futuro, temo lederanno sempre più la nostra libertà personale e prefiggono futuri distopici degni dei migliori romanzi di genere.

    Siamo off-topic temo, ma credevo importante far notare questo aspetto.


  • User

    @criceto said:

    l'utente se vuole e con un pochetto di accorgimenti, può navigare anonimo ... alla faccia della profilazione ...

    Concordo pienamente !
    Per risolvere il problema hanno creato, o creano leggi, che complicano ancora di più la vita, quando il problema principale "l'ignoranza" fanno finta che non esiste oppure si rifiutano di combatterla.
    Se alle persone che viene ceduto un computer viene fatto una certa istruzione su come si usa quell'aggeggio tanti problemi non esisterebbero.
    Determinati accessori, per essere utilizzati, serve un minimo di cultura e non si può dare ogni cosa a tutti indiscriminatamente addossando la colpa verso terzi per l'ignoranza di alcuni.
    Io penso che se sono questi i presupposti era meglio come anni fa che chi usava il pc erano persone che avevano anche un minimo di cultura che come oggi che li usano anche cani e porci e che pensano che tutto il web è solo facebook o che google un programma per il pc.
    Io penso ancora ad un notebook dato ad una signora anziana che conosco che usava il lettore cd come vassoio per il tè :arrabbiato:
    Se questo è quello che vogliono allora siamo scoppiati tutti, ma penso (o spero) che è ancora possibile tornare indietro su questa normativa e fare in modo che chi decida di utilizzare un computer o simili, venga ben informato da qualcuno in maniera legale (con corsi di informatica di base o qualcosa di simile) che attesta l'approvata conoscenza e dopo sono c...i dell'utente se sbaglia qualcosa.
    Insomma: non si da l'auto a qualcuno così se non si ha la patente solo perchè ha compiuto 18 anni.
    Poi sicuramente si devono combattere piraterie informatiche e altre problematiche che ho postato sopra, ma non distruggendo il web per come è fatto.
    Questa è la mia opinione e penso che in tantissimi la pensano come me.


  • User

    @criceto said:

    Con me sfondi un portone ... anzi "un portale" :giggle:spalancato ...

    INTERNET viene a volte indicato come una jungla ... dove aggirarsi può essere pericoloso .... e di solito ci si va a "caccia" di qualche cosa ... sia in INTERNET che nella jungla ... togliere (in apparenza) le unghie e le zanne alle bestie feroci che vi circolano e permettere l'ingresso senza armi ai turisti illudendoli che non vi siano più pericoli é pericolosissimo per loro e fa perdere il gusto della caccia ai veri cacciatori ...

    E dopo questo "autoerotismo" mentale del legislatore ...

    Il turista di cui sopra apre una mail che gli comunica la vincita di un premietto del mercato rionale da confermare con un CLIK e ... questo gli installa un vermetto che comunica gli affaracci suoi a chissà chi compresi i codici della carta di credito etc ...oppure gli kripta i file del PC ... ma questo al legislatore non importa ... ammesso che sia a conoscenza di tali cose ...

    Si, magari tolgono anche la patente di guida e costringono ai costruttori delle auto a dover mettere un'informativa estesa in modo tale che fai un incidente o non rispetti le regole stai per fare una c...ta.
    Se non metti l'informativa estesa nella macchina e il guidatore (senza patente appunto) fa un guaio, è colpa del costruttore che non ha messo l'informativa che avvisava della sua presunta c...ta.
    A questo punto il legislatore la sua strada la sa :lipssealed:


  • User Attivo

    Da un'intervista a Wired pare che adesso bisogna pure pagare 150 € se si utilizzano cookie di terze parti. Un semplice tasto mi piace o un banner Adsense va notificato e bisogna pagare per conto di altri... Siamo arrivati veramente alla frutta. La posizione delirante trova conferma in alcuni commenti nei social di webmaster basiti che hanno chiamato l'ufficio del Garante e trovato conferma da parte degli operatori.


  • User

    Ragazzi, scusate l'intromissione, ma io non ho ancora capito una cosa: esiste un modo di bloccare il cookie di google maps o bisogna per forza eliminare le mappe o creare codice backend assurdo che le fa visualizzare solo a chi acconsente all'uso di cookie di profilazione?


  • User

    @chano said:

    Ragazzi, scusate l'intromissione, ma io non ho ancora capito una cosa: esiste un modo di bloccare il cookie di google maps o bisogna per forza eliminare le mappe o creare codice backend assurdo che le fa visualizzare solo a chi acconsente all'uso di cookie di profilazione?

    Ciao Chano, ti posso dire come ho fatto io.
    Io ho scritto il codice lato server per non far vedere le mappe di google e le ho sostituite con quelle di openstreetmap.org che non installa cookie. Se l'utente accetta i cookie rifaccio vedere le mappe di google.

    In alternativa e per tagliare la testa al toro se il tuo problema sono solo le mappe potresti sostituirle direttamente con quelle di openstreetmap.org (non sono il massimo e non si trovano tutte le vie... ma almeno stai tranquillo)


  • User Newbie

    Ciao a tutti! Anche io credevo di essere apposto e invece, il nulla!
    Allora:

    1. per adsense bisogna pagare e fare la comunicazione??
    2. per i plug in sociali tipo facebook ecc?

    Qualcuno ne sa qualcosa? Anche alcuni miei amici hanno contattato il garante e gli è stato risposto in due diversi modi. Per adsense non occorre e l'altro invece ha detto che serve la comunicazione e pagamento.

    EDIT:
    Mi sono dimenticata di aggiungere una cosa: Se io metto il pop-up, per esempio con jquery, se l'utente finale non ha attivato javascript e quindi non vede il messaggio sulla cookie law, di chi è la colpa se poi non lo legge??
    Se davvero si presenta qualcuno alla mia porta che vuole darmi una multa per questa cosa, gli metto le mani in faccia! :frust:


  • User Attivo

    Ciao Lucia, andiamo per ordine. Cominciamo dall'ultima domanda, se l'utente non ha attivo Javascript non ha nemmeno cookie di terze parti installati. E comunque tu hai usato la migliore tecnologia possibile per avvertire l'utente.

    Adsense e altro con notifica. Si, tra ieri e oggi, tra Wired e operatori al primo giorno di lavoro, sembrava essere così, ma nella normativa questa cosa non è scritta e tra l'altro oggi sono usciti dei chiarimenti sul sito internet del Garante che riportano l'accento sul ruolo di meri intermediari dei titolari del sito.


  • User

    Ci sono anche delle petizioni online per abolire tutto o modificare la legge.
    Se ci uniamo tutti forse possiamo cercare di farla abolire.