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Co.co.pro. + Prestazione occasionale o partita iva?
Ciao a tutti e complimenti per la chiarezza e la competenza dei post...visto che siete così bravi vi chiedo aiuto per sgarbugliare la mia situazione lavorativa.:?
Sono nuova e potrei definirmi la + tipica delle lavoratrici atipiche (ho iniziato a lavorare del 2000 con prestazione occasionale, poi co.co.co, poi co.co.pro, ora cocopro+prestazione occasionale).
Sono una guida ambientale escursionistica e una accompagnatrice turistica (per entrambe le attività sono iscritta nell'elenco regionale (reg. liguria)...che però non si può considerare un vero e properio albo professionale giusto?).
Attualmente ho un cocopro come guida ambientale che mi da un reddito lordo di 8000 ? all'anno (e un datore di lavoro che mi chiede da anni di aprire la partita iva ma non ho mai ceduto vista l'esiguità delle cifra).:x
Da pochi mesi (agosto) ho l'abilitazione anche come accompagnatrice turistica e finora tale attività mi ha fruttato 1000 euro lordi in regime di prestazione occasionale.
Ipotizzando per il 2007 che il mio reddito possa essere 7000 ? come Guida amb (quindi esenti iva)(tutti provenienti da un unico datore di lavoro) e altri 7000? (soggetti a iva) come Accompagnatrice turistica (da diversi datori di lavoro)...DOMANDE:- mi conviene aprire partita iva? o rimanere nella situazione attuale: 7000 cocopro e 7000 prestaz. occasionale? (in termini di reddito netto che mi rimmarrebbe tolte tutte le "gabelle irpef, inps, iva ecc ecc perchè in termini di semplificazione dei raporti interpersonali coi datori di lavoro so già che mi converrebbe).
- le deduzioni (auto, telefono, affitto ecc) valgono per tutte le categorie di partita iva o no?
- secondo quanto letto nei vari post avendo avuto un cocopro riguardante la stessa attività non ho diritto alla gestione agevolata malgrado sicuramente guadagnerò meno di 30000? giusto?
- se non apro la partita iva la nuova finanziaria prevede sempre una notax area di 7500 euro (che per ora mi ha garantito di non pagare praticamente niente di irpef)?
- è vero che la finaziaria dal 2007 prevede che per aprire una partita iva sarà obbligatorio aprire una fideiussione bancaria? (e quindi mi dovrei sbrigare ad aprirla nel 2006...ma cmq questo implicherebbe sostenere i costi (commercialista e versamenti annui) anche per il 2006 in cui fatturerei ormai pochissimo.
-sapete altre novità sulla finaziaria che andranno ad influire sul lavoro atipico (tanto per arrivare preparata alla discussione col mio attuale maggiore datore di lavoro che ripartirà alla carica per non rinnovarmi il cocopro).
Mi scuso enormemente per la raffica di domande ma anche leggendo i vari post non avevo le idee chiare (si era capito vero?)
Grazie mille per l'attenzione.
Bye bye
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Ciao e benvenuta.
Ciao a tutti e complimenti per la chiarezza e la competenza dei post...visto che siete così bravi vi chiedo aiuto per sgarbugliare la mia situazione lavorativa.:?
Sono nuova e potrei definirmi la + tipica delle lavoratrici atipiche (ho iniziato a lavorare del 2000 con prestazione occasionale, poi co.co.co, poi co.co.pro, ora cocopro+prestazione occasionale).
Sono una guida ambientale escursionistica e una accompagnatrice turistica (per entrambe le attività sono iscritta nell'elenco regionale (reg. liguria)...che però non si può considerare un vero e properio albo professionale giusto?).Non lo conosco :bho:
Attualmente ho un cocopro come guida ambientale che mi da un reddito lordo di 8000 € all'anno (e un datore di lavoro che mi chiede da anni di aprire la partita iva ma non ho mai ceduto vista l'esiguità delle cifra).:x
Da pochi mesi (agosto) ho l'abilitazione anche come accompagnatrice turistica e finora tale attività mi ha fruttato 1000 euro lordi in regime di prestazione occasionale.
Ipotizzando per il 2007 che il mio reddito possa essere 7000 € come Guida amb (quindi esenti iva)(tutti provenienti da un unico datore di lavoro) e altri 7000€ (soggetti a iva) come Accompagnatrice turistica (da diversi datori di lavoro)...DOMANDE:- mi conviene aprire partita iva? o rimanere nella situazione attuale: 7000 cocopro e 7000 prestaz. occasionale? (in termini di reddito netto che mi rimmarrebbe tolte tutte le "gabelle irpef, inps, iva ecc ecc perchè in termini di semplificazione dei raporti interpersonali coi datori di lavoro so già che mi converrebbe).
Personalmente non faccio calcoli per il forum perchè sicuramente tralascerei centinaia di informazioni che servirebbe sapere in più rispetto a quello che postate e passerei il mio tempo a fare quello..... ti consiglio dunque di spendere qualche euro da un commercialista di fiducia per i calcoli relativi che ti garantiranno di valutare correttamente l'eventuale passaggio.
- le deduzioni (auto, telefono, affitto ecc) valgono per tutte le categorie di partita iva o no?
Generalmente si (non esistono categorie di p.iva, ma solo tipologie di contribuente ), soffrendo alcune limitazioni specifiche a seconda dell'attività svolta o del tipo di costo.
- secondo quanto letto nei vari post avendo avuto un cocopro riguardante la stessa attività non ho diritto alla gestione agevolata malgrado sicuramente guadagnerò meno di 30000€ giusto?
Puoi leggere il primo link del topic top con le guide all'apertura di una nuova attività da pagina 29. A primo acchito ti risponderei purtoppo di si.
- se non apro la partita iva la nuova finanziaria prevede sempre una notax area di 7500 euro (che per ora mi ha garantito di non pagare praticamente niente di irpef)?
Non è ancora appovata e finchè non lo sarà non mi pronuncerò, potrebbero anche abolire l'irpef
- è vero che la finaziaria dal 2007 prevede che per aprire una partita iva sarà obbligatorio aprire una fideiussione bancaria? (e quindi mi dovrei sbrigare ad aprirla nel 2006...ma cmq questo implicherebbe sostenere i costi (commercialista e versamenti annui) anche per il 2006 in cui fatturerei ormai pochissimo.
Lo prevede una altra norma (DL 223/06) solo per alcuni casi, il tuo non mi sembra uno diquelli e comunque per ora è sospesa l'attuazione di quella procedura.
-sapete altre novità sulla finaziaria che andranno ad influire sul lavoro atipico (tanto per arrivare preparata alla discussione col mio attuale maggiore datore di lavoro che ripartirà alla carica per non rinnovarmi il cocopro).
Direi Maggiori tutele per i cocopro ma anche contributi previdenziali più alti (vedremo come sarà approvata).
Paolo
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Grazie mille...sei più veloce della luce!
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Ciao a entrambi, io ho aperto da poco partita iva e ho fatto richiesta per la gestione super-agevolata per le nuove iniziative imprenditoriali, anche se quest'anno ho avuto un contratto di collaborazione occasionale che si potrebbe assimilare alla mia attuale attività (anche se di fatto non è ancora iniziata...). La domanda è: anche un contratto di collaborazione occasionale comporta l'esclusione dalle agevolazioni suddette? Grazie e ciao! Andres PS Forse la domanda doveva essere posta prima di fare la richiesta ma ormai...
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Hai ragione doveva essere fatta prima, reputo che sia ininfluente il tipo di contratto, ma si debba vedere la sostanza, dell'oggetto, dei clienti (se son gli stessi) e dei mezzi utilizzati (se son gli stessi).
Paolo
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Grazie per la risposta, devo dire che trattandosi di lavoro nell'ambito della libera professione la tipologia era la medesima. I clienti non saranno mai gli stessi spero e credo, anche perchè facendo consulenze in campo ambientale dovrei avere un ventaglio più ampio di clientela. Cmq confido che per un lavoretto di un mese neanche non ci siano controlli così accurati...dopotutto da qualche parte si doveva pur cominciare... Ciao, Andreas
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ciao i2m4y,
ho letto un vecchio tuo post riguardo al (DL 223/06) in cui hai scritto che era stato sospeso l'obbligo di possedere una fideiussione bancacia o polizza fideiussiva nel caso di apertura di P.Iva per acquisti di particolari tipologie di merce nei paesi intraeuropei.
Dato che io rientro in una di queste tipologie di merci vorrei sapere se è ancora sospesa o entrata in vigore a pieno regime visto che c'è ancora molta incertezza ed in parecchi (commercialisti intendo) sembrano cascare dalle nuvole.
Premetto che vorrei avviare la mia attività a giorni ma se ci fosse questo problema prorpio non sò a chi rivolgermi. Nel caso fosse in vigore l'obbligo, Quanto potrebbe costare orientativamente una fideiussione di 50.000? presso una banca o un assicurazione?
Che speranze ho di ottenerla essendo un ragazzo che si avvia ad aprire la sua prima attività senza avere immobili o beni materiali a garanzia?
Ti ringrazio in anticipo per una tua eventuale risposta e per il tempo impiegato a leggere,
sono quasi disperato per stà storia.
Saluti,
Giovanni