• User

    Aiutatemi a fare un po' di chiarezza...

    Sono libero professionista. Fino ad oggi ho sempre tenuto la "contabilità" da solo. Quest'anno ho deciso di rivolgermi ad un commercialista solo perchè nel 2014 ho fatto degli acquisti per il nuovo studio in cui mi sono trasferito ed avevo dunque necessità di ammortizzarli e, sinceramente, proprio non ho voglia (e, forse, neanche le capacità) di rompermici la testa da solo.....
    Reddito <10.000 euro, fino al 2012 ero nei contribuenti minimi, poi, scaduti gli anni di permanenza, sono passato al regime "normale": fatture con iva e ritenuta d'acconto, versamento iva annuale, dichiarazione iva, unico, studi di settore e stop (redditometro a parte).

    Quindi vado dalla commercialista (uno studio abbastanza grande e avviato) per sentire se poteva seguirmi la contabilità. Inizialmente mi ha detto che era impossibile che non tenessi i registri
    delle fatture... io insistevo che avevo seguito le istruzioni del funzionario dell'agenzia delle entrate che mi aveva detto di fare così... alla fine una collaboratrice dello studio le ha confermato che avendo un reddito <10000 euro non ero tenuto alla tenuta dei registri... e vabè...

    Poi, e qui arriviamo al punto, per il 2015 mi dice che è cambiato tutto e che o entro nei "nuovi minimi" (senza iva né ritenuta d'acconto, con un sistema forfettario) o devo passare al regime ordinario con tenuta dei registri delle fatture, iva trimestrale, ecc. Le faccio presente che io per il 2015 ho già emesso 5-6 fatture con iva e ritenuta d'acconto e lei mi dice che al limite restituisco iva, ecc. e rifaccio le fatture (per me è quasi impossibile fare una cosa del genere (molti clienti con cui non ho contatti personali diretti) e sicuramente una indicibile complicazione).
    Comunque mi dice che entro il 3 marzo dovrebbe uscire una circolare che forse proroga l'attuale regime e quindi potrei continuare, almeno per il 2015, con il vecchio regime segutio nel 2014...

    Io mi sto rompendo la testa a cercare di capire cosa fare... pensavo che andando dalla commercialista avrei avuto meno "pensieri", invece, in realtà, me ne ha messi molti di più....!!!

    Mi aiutate a capire come stanno effettivamente le cose e cosa dovrei fare?!

    Grazie.


  • Bannato Super User

    Buonasera

    Il nuovo regime forfettario(detto impropriamente nuovo regime dei minimi) è un regime naturale dove TUTTI accedono in automatico rispettandone in requisiti che sono simili quelli del vecchio regime dei minimi.

    Dunque lei se nel 2014 ha avuto un reddito compatibile col massimale previsto dal regime forfettario (ceh varia da euro 15.000 a 40.000 a secondo il tipo di attivita) in automatico accede al regime forfettario e dovra fatturare con apposita dicitura senza iva e senza ritenuta.

    Dunque deve verificare se ha i requisiti che riguardano il 2014, se li ha è nel regime forfettario (definito nuovi minimi 2015).

    Purtroppo non so risponderle sul fatto che ha gia emesso fatture con iva perche sembrerebbe che lei col comportamento di fatturare con iva vuole aderire al regime ordinario e dunque non so se è revolabile questa scelta.

    Vale il comportamento concludente per la scelta del regime (se continuo a fatturare con le diciture del vecchio regime dei minimi significa che vogliono continuare ad utilizzarlo, se fatturo con iva manifesto volonta di passare a regime ordinario, se fatturo senza iva e senza ritenuta con le diciture del regime forfettario manifesto la volonta di aderire al regime forfettario).

    Chi nel 2014 era nei minimi (quello al 5%) continua a rimanerci ma lei ha scritto "scaduti gli anni di permanenza, sono passato al regime "normale" dunque sembra che lei sia fuoriscito e non potra rientrare nei vecchi minimi riservati solo a chi nel 2014 era gia nel regime o alle nuove attivita che aprono nel 2015.

    Le mando un Cordiale Saluto