• User Attivo

    pagamenti da/con postepay

    Buongiorno,
    vi sottopongo due curiosità su pagamenti da/con postepay, per professionista con P.iva regime dei minimi 2012 (ma penso che sia uguale anche per gli altri regimi). Grazie a tutti

    1. uso abitualmente per fini privati la postepay intestata a mio papà, ovviamente i soldi li carico io, ma per ora ho evitato di fare una carta intestata a me.
      Se la uso per pagare cose inerenti la professione (marche da bollo, corsi formativi professionali, materiali, ecc.) posso scaricare lo stesso i costi?

    2. ho visto il sito di un professionista che offre servizi semplici (verifiche e certificazioni) via mail. a cifre standard tra i 10 - 150 ?. Immagino si faccia pagare su postepay o paypal.
      Domanda, come si dichiarano? devi fare fattura anche per ogni 10? ricevuti (penso a iva, ritenute, n.fatture per commercialista ecc)?


  • Bannato Super User

    Buonasera

    Le sconsiglio di utilizzare carte e conti di altre persone per pagare in quanto in caso di accertamento controlleranno persino tutti i movimenti di suo padre (oltre che i suoi) e dovra giustificare tutto ogni entrata e ogni uscita e a distanza di anni spesso è difficile ricordare ogni singola spesa cosa rappresenta (possono chiederle scontrini e fatture anche di anni addietro fino a 10 anni).

    Col fisco è bene tenere il massimo della chiarezza e precisione considerando che oggi tutti i movimenti (anche di 1 euro) vengono tramessi al cervellone SID dell'ade per fare delle analisi.

    Senza dimenticare un eventuale redditometro che potrebbe subire suo padre per spese che neppure conosce dato che le effettua lei.

    Ovviamente il mio è solo un consiglio ma ritengo che sia bene tenere il massimo ordine in contabilita in quanto i contenzioni sono difficili da affrontare e spesso contribuenti per non ricordarsi spese hanno hanno perso contenziosi fiscali.

    Un Cordiale Saluto


  • User Attivo

    Grazie guadagnaeuro, son perfettamente d'accordo e di fatti sono in procinto di farne una mia.
    Però al di là di dimostrarne la regolarità all'Ade, la domanda era: posso scaricare le spese fatte con carta non intestata a me e soldi miei?

    Sulla seconda domanda invece? La logica mi dice che è come per gli scontrini ma ho la sensazione che qualcosa non quadra


  • Bannato Super User

    Buongiorno

    Le rispondo alla domanda 2

    Le prestazioni di servizi rappresentano commercio elettronico diretto sempre con obbligo di fatturazione (e dunque di conoscere tutti i dati del cliente codice fiscale compreso) dunque vanno sempre certificati da fattura.

    Al contrario il commercio di beni (commercio elettronico indiretto) è molto agevolato perche possono emettere scontrino (non occorrono i dati del cliente) o ancora piu semplice annotare nei corrispettivi (registri incassi) l'importo.

    Purtroppo in italia fare micro vendita di servizi è troppo sconveniente perche i costi contabili per gestire molte micro fatture sono elevate e non esiste una alternativa rapida per la certificazione di questi incassi.

    Nulla cambia se pagano con paypal o bonifico o postepay, rimane sempre l'obbligo di fatturazione in quanto commercio elettronico diretto (vendita di servizi e gestione totale della transazione online).

    Un Cordiale Saluto


  • User Attivo

    Ho capito, grazie Guadagnaeuro, chiarissimo come sempre!

    se stanno così le cose, offrire mini-servizi a prezzi bassissimi non ha senso, neanche per arrotondare..
    sembra più un modo per mettere il piede nella porta e farsi dare altri incarichi per ingrassare la parcella


  • Bannato Super User

    Buonasera

    Probabilmente uno delle poche strade per offrire servizi che costano poco e farli pagare in modo semplice è usare gli sms a valore aggiunto o codici telefonici.

    Esistono dei siti che permettono di pagare i servizi tramite un sms o un codice telefonico e questo risolve il problema in quanto lei a fine mese emettera 1 unica fattura alla societa telefonica che le paghera tutti gli sms/codici telefonici che ha procurato tuttavia non conosco i dettagli di questo tipo di servizio e andrebbe studiato con cura e valutare se adottabile ma conosco siti che vendono servizi da pochi euro e permettono di pagare proprio tramite sms a valore aggiunto o codice telefonico e si occupa di tutta la gestione la compagnia telefonica.

    Le mando un Cordiale Saluto


  • User Attivo

    Non conoscevo questo sistema, sembra molto interessante
    dovrò approfondire
    Un saluto


  • User Attivo

    Buongiorno, riapro la discussione perchè ho trovato un sito che offre un servizio particolare.

    Il sito si rivolge ad architetti, geometri, ingegneri e organizza una serie di mini concorsi privati di progettazione.
    Faccio un esempio pratico per capirci, io cliente mi registro sul sito, dico come vorrei la mia nuova casa e metto i disegni. Poi seleziono il livello di progettazione che voglio e il sito mi dice quanto devo pagare in base a dei prezzi standard (esempio per un trilocale il progetto di massima costo 350 E, il prog dettagliato 500 E, il prog dettagliato con stima dei costi 1000 E, ecc).
    Il professionista fa il progetto e lo carica sul sito. Alla scadenza del concorso il cliente sceglie il progetto che più gli piace.
    A quel punto il sito *gira *i soldi al professionista vincitore.
    Mi sembra che sul sito sia necessario avere PayPal

    Domanda come funzionerà dal punto di vista fiscale?
    Ricevuti i soldi il professionista deve fare regolare fattura e inviarla? oppure non è reddito professionale ma è altro?


  • User Attivo

    Gli sms premium non sono utilizzabili per tutta una serie di ragioni, la strada semplice ed economica sono i numeri a valore aggiunto.

    Nel sito in firma se vuole trova, fra i tanti, anche questo servizio.


  • User Attivo

    Beh ognuno tira acqua al suo mulino. 🙂
    Io sono solo incuriosito da un sistema che non conosco, ma il post potrebbe risultare utile ad altri, perciò Ghughi magari potresti spiegare perchè preferire i numeri rispetto agli sms?

    Inoltre mi sembra interessante anche il servizio che ho descritto due post in alto, ma sarei grati se qualcuno potesse spiegarmi il funzionamento dal punto di vista fiscale


  • User Attivo

    Gli sms premium oltre a costare molto (setup e gestione) sono utilizzabili solo per fornire beni immateriali digitali fruibili dall'utente direttamente sul terminale da cui ha inviato l'sms. Oltre a ciò vengono concessi dagli operatori solo per progetti al alto budget in grado di movimentare migliaia di sms al giorno. Non caso ali sms premium li vediamo spre e solo per i soliti servizi tipo Televoti vari (programmi rai e Mediaset) e raccolta fondi di onlus in grado di fare spot a livello nazionale.


  • User Attivo

    Rettifico: con la nuova dir. 8/15 CIR di Agcom gli sms premium possono essere utilizzati anche per pagare servizi (sempre immateriali) fruibili dall'utente non sul cellulare, come ad esempio pagare il parcheggio o accedere all'area riservata di un sito web. Restano fermi tutti gli altri "scogli" che di fatto rendono lo strumento non accessibili per realtà a budget medio-piccolo.


  • User Attivo

    Capito, grazie per la precisazione


  • User Attivo

    Riporto l'altro quesito che si era perso tra i post e rimasto in sospeso. Grazie

    @andrera said:

    Buongiorno, riapro la discussione perchè ho trovato un sito che offre un servizio particolare.

    Il sito si rivolge ad architetti, geometri, ingegneri e organizza una serie di mini concorsi privati di progettazione.
    Faccio un esempio pratico per capirci, io cliente mi registro sul sito, dico come vorrei la mia nuova casa e metto i disegni. Poi seleziono il livello di progettazione che voglio e il sito mi dice quanto devo pagare in base a dei prezzi standard (esempio per un trilocale il progetto di massima costo 350 E, il prog dettagliato 500 E, il prog dettagliato con stima dei costi 1000 E, ecc).
    Il professionista fa il progetto e lo carica sul sito. Alla scadenza del concorso il cliente sceglie il progetto che più gli piace.
    A quel punto il sito *gira *i soldi al professionista vincitore.
    Mi sembra che sul sito sia necessario avere PayPal

    Domanda come funzionerà dal punto di vista fiscale?
    Ricevuti i soldi il professionista deve fare regolare fattura e inviarla? oppure non è reddito professionale ma è altro?


  • Bannato Super User

    @andrera

    Qualsiasi cifra che incassa deve sempre emettere fattura entro il giorno dell'accredito, dunque sempre anche se le fanno una donazione deve emettere fattura (salvo rari casi di donazioni di parenti o nel caso in cui lei stesso effettua un versamento da un suo conto ad un altro suo conto).

    Un Cordiale Saluto


  • User Attivo

    Quindi il professionista farà fattura al sito, non al cliente vero.
    Grazie molte per la risposta
    Saluti


  • Bannato Super User

    @andrera

    Non conoscendo il sito di cui parla le consiglio di leggere le faq e vedere alla parte fatturazione cosa indicano, solitamente tutti i siti hanno la parte della fatturazione dove spiegano tutti i dettagli.

    Un Cordiale Saluto


  • User Attivo

    Aggiornamento. Ho letto il regolamento del sito, se ho capito giusto (è in avvocatese per di più in inglese anche se il sito è italiano!) il sito si tiene fuori dalle beghe fiscali, nel senso che il professionista deve fare fattura direttamente al cliente, mentre il sito fa da tramite spostando i soldi dal cliente al professionista. Spero di ave capito bene.