• User

    @paocavo said:

    E si credo proprio che l'effetto "Text Cloud" sia stato visto da Google come una sorta di spamming. ....

    Allora se mi posso permettere (sicuramente sei più preparato di me) volevo soffermarmi su un punto che tu non hai tenuto in considerazione.

    Allora condivido pienamente quello che hai detto a proposito della carta stampata e quindi di riportare il tutto sui motori di ricerca e vedere come reagiscano.

    L'unico punto che credo che non hai tenuto in considerazione è che la carta stampata come qualunque descrizione su cui vuoi dare enfasi ad una parte del discorso è formato non come una text cloud ma appunto come un periodo, quindi condito da segni di punteggiatura, regole grammaticali e quando ci è dato dalla nostra amata lingua.

    Una text cloud non è altro che un ammasso di parole rese solo + evidenti da regole css quindi ad un occhio umano non sfugge che non è un discorso nella lingua naturale ed è giusto pensare che google (tra i tuoi 3 esempi) il più evoluto (a mio avviso) possa operare un discernimento simile mentre gli altri (live e yahoo) non hanno neanche tenuto conto della cosa in quanto non hanno un meccanismo simile.

    Ti dico queste cosette perchè come voi sto sviluppando un motore di ricerca (o almeno ci provo 😉 ) e quello che sto/vorrei implementare è proprio questo riuscire a capire se un testo è un semplice testo scritto in una lingua quasi naturale o è un testo di spam e quindi da scartare.

    Per il resto complimenti che sono d'obbligo quanto si parla di te .. e quando si naviga nel tuo interessante sito 😉


  • Moderatore

    @'[CapoBecchino said:

    ']...
    Allora condivido pienamente quello che hai detto a proposito della carta stampata e quindi di riportare il tutto sui motori di ricerca e vedere come reagiscano.

    L'unico punto che credo che non hai tenuto in considerazione è che la carta stampata come qualunque descrizione su cui vuoi dare enfasi ad una parte del discorso è formato non come una text cloud ma appunto come un periodo, quindi condito da segni di punteggiatura, regole grammaticali e quando ci è dato dalla nostra amata lingua.

    Una text cloud non è altro che un ammasso di parole rese solo + evidenti da regole css quindi ad un occhio umano non sfugge che non è un discorso nella lingua naturale ed è giusto pensare che google (tra i tuoi 3 esempi) il più evoluto (a mio avviso) possa operare un discernimento simile mentre gli altri (live e yahoo) non hanno neanche tenuto conto della cosa in quanto non hanno un meccanismo simile.

    Hai perfettamente ragione!
    Il Text Cloud non può e non deve essere utilizzato all'interno del corpo del testo, ma, come succede sulla carta stampata, se proprio vogliamo dare maggiore enfasi ad una (Key-)phrase (di senso compiuto e "a se stante") che attiri l'utente finale sul contenuto completo dell'articolo, la inseriremo in box separato dal testo dell'articolo ma comunque ad esso adiacente.

    Ti dico queste cosette perchè come voi sto sviluppando un motore di ricerca (o almeno ci provo 😉 ) e quello che sto/vorrei implementare è proprio questo riuscire a capire se un testo è un semplice testo scritto in una lingua quasi naturale o è un testo di spam e quindi da scartare.

    Wow! obiettivo arduo il tuo ma MOLTO apprezzabile. Tienici informati sugli algoritmi a cui stai pensando 🙂

    Per il resto complimenti che sono d'obbligo quanto si parla di te .. e quando si naviga nel tuo interessante sito 😉

    Grazie mille!!


  • Moderatore

    @Tambu said:

    magari c'entra poco, ma ieri stavo per aprire un thread a proposito della bizzarra scelta di mettere i link a siti esterni in forma di text-cloud, condita con un po' di kw interessanti SENZA link di questo sito

    http://roundedcornr.com/ (in fondo).

    Ciao Tambu!
    il sito è veramente "Cool" ed utile (ne farò un uso smoderato nella prossima versione della grafica di nelsenso.it 😉 )
    Facci sapere se noterai differenze nel crawling della "cloud-links-farm"
    :ciauz:


  • User

    @paocavo said:

    Il Text Cloud non può e non deve essere utilizzato all'interno del corpo del testo, ma, come succede sulla carta stampata, se proprio vogliamo dare maggiore enfasi ad una (Key-)phrase (di senso compiuto e "a se stante") che attiri l'utente finale sul contenuto completo dell'articolo, la inseriremo in box separato dal testo dell'articolo ma comunque ad esso adiacente.

    Uhm! .. ni .. nel senso che sulla carta stampata non hai una text cloud ma hai l'enfasi delle parole .. ma sempre nel contesto del discorso .. questo è il punto ..

    Esempio di un testo su carta stampata con cui vogliamo attirare l'attenzione:

    La **mamma **cucina gli **gnocchi **ed è una bellissima *donna.

    *Esempio di text cloud che vorremo usare:

    **mamma ****gnocchi ***donna

    *Come vedi le parole sono uguali ma cambia il contesto .. quindi se è implementato un algoritmo capace di comprendere il testo in lingua naturale o quanto di + vicino è possibile ecco che il secondo nun me ne po fregà de meno 😉

    Ma ti ripeto la cosa per ora la sto studiando per il mio algoritmo quindi di + non ti saprei dire però a logica se potrei davvero essere cosi bravo a creare un algoritmo di questo tipo .. lo definirei cosi 😉


  • Moderatore

    ...uhm, no quello che intendevo io sono dei box adiacenti all'articolo.
    Ad esempio su questo articolo:
    image
    osserva i box intitolati "La frontiera" e "In ritardo".

    Fonte dell'articolo "Il Sole 24 ore", Giugno 2005


  • User

    Si ma se vedi sono diverse dalle text cloud .. hanno un senso 😉


  • Moderatore

    @'[CapoBecchino said:

    ']Si ma se vedi sono diverse dalle text cloud .. hanno un senso 😉

    Infatti avevo detto:

    ...
    Il Text Cloud non può e non deve essere utilizzato all'interno del corpo del testo, ma, come succede sulla carta stampata, se proprio vogliamo dare maggiore enfasi ad una (Key-)phrase (di senso compiuto e "a se stante") che attiri l'utente finale sul contenuto completo dell'articolo, la inseriremo in box separato dal testo dell'articolo ma comunque ad esso adiacente
    ....

    Tutto sta nel determinare (manualmente o tramite un algoritmo) le frasi di senso compiuto che meglio riassumono l'articolo (...e che contengono le keywords che vogliamo "spingere").

    E' proprio questo l'obiettivo di Summazer dal punto di vista SEO.

    :ciauz:


  • User

    Azzz .. scusami hai perfettamente ragione e dire che l'avevi anche sottolineato per rendere marcata la tua idea .. 😞

    C'è da dire che come motore di ricerca funziono proprio male .. 😄


  • Super User

    @paocavo said:

    Ciao Tambu!
    il sito è veramente "Cool" ed utile (ne farò un uso smoderato nella prossima versione della grafica di nelsenso.it 😉 )
    Facci sapere se noterai differenze nel crawling della "cloud-links-farm"
    :ciauz:

    il sito non è mica mio 🙂
    l'ho postato perché mi sembrava attinente al tuo esperimento 😄


  • Moderatore

    ...ops...:bho:

    😄 😉