• User

    purtroppo non è il colmo, è la normalità del sistema legislativo 😞

    e fanno di peggio...


  • Bannato Super User

    In un altro sito fiscale ho letto questa descrizione per il regime forfettario "Operazione in franchigia da iva" purtroppo ancora non ci sono chiarimenti definitivi tuttavia ritengo che indicare le leggi relative il regime forfettaria sia già sufficiente ma non ho ancora trovato la descrizione ufficiale confermate dall'ADE.

    Vi mando un Cordiale Saluto


  • User

    Salve, devo emettere la prima fattura nel regime forfettario e vorrei sapere se è tutto corretto;

    per la dicitura ho messo questa:

    PRESTAZIONE SVOLTA IN REGIME FISCALE FORFETTARIO
    (AI SENSI DELL'ARTICOLO 1, COMMI 54-89, LEGGE 190/2014) E, PERTANTO, NON SOGGETTA AD IVA NE' A RITENUTA D'ACCONTO.

    per la marca da bollo da € 2,00:

    la fattura la mando in pdf per email e non voglio addebitare la marca al cliente e quindi ho letto che la marca va messa sull'originale che rimane a me e sulla copia che mando al cliente ho scritto

    IMPOSTA DI BOLLO € 2,00 ASSOLTA SULL'ORIGINALE
    ID: XXXXXXXXXXXXXX
    DATA: XX/01/2015

    e ho inserito l'identificativo e la data della marca in modo che il cliente può verificare il pagamento del bollo sul sito dell'AdE
    nella sezione servizi/valoribollati ...

    per la scadenza del pagamento invece:

    ho inserito PAGAMENTO VISTA FATTURA perché voglio che venga pagata relativamente subito o in pochi giorni diciamo...
    (le alternative sono ovviamente a 15 giorni o a 30 giorni data fattura... ma per poco più di 100 euro non posso aspettare 30 giorni!!)
    in questo modo è scritto di pagarla subito e quindi in caso di ritardo è il cliente in difetto...
    mentre se metto 15 o 30 gg , il cliente è autorizzato a pagarla dopo 15 o 30 gg ....

    è tutto corretto?
    grazie in anticipo!


  • User

    Mi ha gentilmente risposto ascariello nell'altro post...

    per chi ne avesse bisogno, la dicitura è questa:

    Operazione in franchigia da Iva art. 1 cc. 54-89 L. 190/2014 – Non soggetta a ritenuta d’acconto ai sensi del c. 67 L. 190/2014.

    ok il resto.
    Grazie


  • User Attivo

    Ma la rivalsa Inps del 4%, si può sempre mettere in fattura?


  • User

    Si!


  • User Attivo

    Quindi in pratica si ritorna a compilare le fatture come si faceva nel regime dei minimi...però per il discorso delle spese mi sembra che non ci sia più il discorso di cassa per il calcolo poi dell'imponibile. Non si parlava di un coefficente in base al reddito?


  • User

    esatto nel regime forfettario l'unica cosa detraibile sono i contributi inps, poi applichi il coefficente di forfetizzazione (in base al tuo codice ateco) e sul risultato si paga il 15% di tasse (al momento cmnq stanno revisionando il regime e potrebbero esserci buone novità per noi forfetari... si parla di innalzamento delle soglie e abbassamento dell'imposta sostitutiva... quindi in sostanza che possiamo guadagnare di più e pagare di meno di come è impostato ora... dovrebbero concretizzare già dal 20 febbraio... vedremo che succede!)


  • User Attivo

    Intanto già sapere come emettere la fattura è una buona cosa...poi per come pagare le tasse c'è tempo...:)


  • User

    per la dicitura cmnq mi hanno detto che la forma può variare, la cosa importante è che ci siano i riferimenti normativi, vale a dire: **(ai sensi dell'Articolo 1, commi 54-89, Legge 190/2014)
    **
    Quindi va bene anche:

    Operazione in franchigia da IVA non soggetta a ritenuta d'acconto, (ai sensi dell'Articolo 1, commi 54-89, Legge 190/2014).

    oppure

    Prestazione svolta in regime fiscale forfetario,
    in franchigia da IVA e non soggetta a ritenuta d'acconto, (ai sensi dell'Articolo 1, commi 54-89, Legge 190/2014).

    😉