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Richiesta rimborso a privato
Buongiorno.
Subentrando in affitto in un alloggio ho concordato con il vecchio inquilino l'acquisto di una caldaia nuova e ancora imballata in suo possesso. La presente caldaia lui la prese due anni fa esattamente il 27 dicembre 2012 ma poi non la installò in quanto riuscì con poca spesa a sistemare la sua vecchia.
In pratica poche settimane fa io gli consegno 500 euro per la caldaia nuova imballata ferma in garage da due anni e per altre cose lasciatemi nell'appartamento come due armadietti e un paio di condizionatori a muro.Dopo pochi giorni provvedo a farmi installare da un tecnico la caldaia il quale però si accorge solo dopo averla messa su che questa non è idonea al mio impianto in quanto necessita di alimentazione a GPL e non a Metano.
Al vecchio inquilino ho chiesto di rimborsarmi i soldi spesi e di riprendersi la caldaia INUTILE che mi ha lasciato (se non tutti i 500, almeno un 70%) ma ovviamente lui non vuole sentire ragioni e non ha nessuna intenzione di darmi alcunchè sostenendo di non essere al corrente del fatto che la caldaia fosse a GPL quindi non idonea all'impianto.
Vi chiedo cortesemente di speigarmi se e come è possibile muoversi in questo caso per cercare di riavere almeno una parte dei soldi spesi. E' necessario rivolgersi ad un avvocato? giudice di pace? e come si potrebbe afrontare il tutto? sono poco esperto in materia, chiedo anticipatamente scusa.
Grazie.
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Qui si parla di una vendita tra privati, se non si dimostra la mala fede non si otterrà nemmeno 1 centesimo.
A mio parere sarebbe stato il caso di pagare la caldaia come usata, visto che ad ogni modo si tratta di un oggetto privo della garanzia dei 2 anni, ma questo è un problema tra privati, visto che non parliamo di un negozio bensi un privato che vende merce stoccata in garage.
Credo che la migliore soluzione sarà imballarla nuovamente e venderla come usata.
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Grazie. Bhe no, la malafede non posso dimostrarla anche se ora ho la sensazione che ci sia stata. Mi disse inizialmente di averla presa l'anno scorso , solo al momento della consegna vedo lo scontrino con la data del 2012. la garanzia in realtà c'è ancora fino al 27 dicembre ma pure il negozio non intende riprendersela. La caldaia da scontrino è stata pagata 700 , io ho dato 500 a titolo forfettario tra caldaia condizionatori e mobilio vario lasciatomi pensando di fare un affare.
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Rivenda la caldaia come usata oppure tenti un accordo.
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Da come sono andati i fatti immagino che non sia stato sottoscritto nulla, quindi posta in questi termini salvo la presenza di testimoni che possano riferire che il venditore avesse garantito la compatibilità della caldaia col tuo appartamento la vedo mooolto dura.
Il negozio ovviamente è tenuto a garantire la garanzia fino alla sua naturale scadenza non a riprendersi il bene..
Detto questo ti converrebbe cercare di rivenderla a tuo volta a buon prezzo magari ad un tecnico cosi eviti di doverla garantire a tua volta a un altro acquirente privato. Infatti, ricordati, che le caldaie sono un prodotto particolare che deve essere certificato e garantito da un tecnico a norma di legge!
Ciaoo