- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Posizionamento Nei Motori di Ricerca
- Frequenza rimbalzo sito con form
-
Frequenza rimbalzo sito con form
Ciao,
ho un sito stile motore di ricerca per musicisti (realizzato da uno sviluppatore e non da me) la cui home è costituita da un form di ricerca in ajax. Il bounce rate rilevato è del 60% ma ovviamente si tratta di un dato falsato in quanto se l'utente naviga e interagisce tramite form queste interazioni non vengono considerate da analytics.
La domanda è:
- ha senso cercare di abbassare il bounce rate rilevato su analytics? se si in che modo?
grazie
-
Ciao, potresti pensare di monitorare gli eventi così da avere maggiori dettagli sulle interazioni degli utenti. Ti lascio un link con maggiori informazioni:
https support.google.com/analytics/answer/1033068?hl=it
Buon lavoro
-
Grazie per la risposta.
diciamo però che il mio dubbio è un altro..se anche monitorassi gli eventi potrei capire come gli utenti interagiscono ma il bounce rate rilevato da analytics sarebbe comunque del 60%.
Io vorrei abbassare la frequenza di rimbalzo sperando che ciò possa influire positivamente sui posizionamenti organici.
Nicola
-
Ciao nicola83,
@nicola83 said:
Io vorrei abbassare la frequenza di rimbalzo sperando che ciò possa influire positivamente sui posizionamenti organici.
Se l'informazione può esserti di aiuto: almeno per Google, la frequenza di rimbalzo (intesa come quella misurata da Google Analytics) non ha alcuna influenza sul posizionamento organico.Spero d'esserti stato utile.
-
Si Federico grazie!
allora diciamo che Google adotta tutta una serie di parametri (oltre ad analytics) per valutare il bounce rate e la "soddisfazione" degli utenti!?
grazie
-
@nicola83 said:
allora diciamo che Google adotta tutta una serie di parametri (oltre ad analytics) per valutare il bounce rate e la "soddisfazione" degli utenti!?
Questo è un punto dibattuto, complesso da assolvere in poche righe.La grandezza che si è suppone usata per misurare la "soddisfazione", simile al BR, è spesso indicata come "Bounce Back to SERP Rate", che ha il pregio di non necessitare l'accesso a Analytics (che potrebbe non essere usato dal sito visitato). Sia Bing che Yandex hanno dichiarato in passato di usare testato soluzioni simili.
Google dichiara di avere sperimentato più o meno la stessa cosa (venivano usati i termini "long click" e "short click" per distinguere in base al tempo di permanenza nel sito prima di cliccare sul tasto back del browser, l'idea era gli short click indicassero insoddisfazione se seguiti dal click su un altro risultato, mentre i long click suggerissero soddisfazione anche se seguiti da un ritorno in SERP), ma d'aver da tempo abbandonato l'idea perché i risultati erano troppo inaffidabili.Le risposte dei rappresentanti di Google sono di solito molto sibilline, e se negano una cosa precisa, non è detto sia da escludere una sua sfumatura. Ricordo qualche anno fa lessi un'intervista a uno dei fondatori di Yandex, che si dichiarava convinto Google facesse uso di "segnali comportamentali" (era la sua definizione di uno studio su BBtSR e affini) perché per loro esperienza erano necessari per ottenere la qualità che riscontravano nei suoi risultati.
Mi spiace, non sono in grado di produrre alcun link di riferimento per i punti sopra scritti, senza essere costretto a estenuanti ricerche.
Spero d'esserti stato utile.
-
grazie mille,
per quanto mi riguarda la riposta è stata decisamente esaustivagrazie ancoea
