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Regime minimi + prestazioni occasionali
Buongiorno,
lavoro ho già un'attività (con partita iva in regime dei minimi) di concessionaria di spazi pubblicitari. Ora vorrei anche fare consulenza Seo con prestazione occasionale. Avrei bisogno di alcuni chiarimenti:-
i guadagni da prestazione occasionale non impattano sul limite dei 30000 del regime dei minimi. Quindi ad esempio in un anno posso guadagnare 30000 co partita via + 5000 da prestazione senza per questo passare l'anno dopo al regime ordinario?
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il limite dei 30 gg è annuale e complessivo oppure il limite è di 30gg consecutivi all'anno, per cui ad esempio posso lavorare 25 giorni consecutivi, poi 10, poi 20 (55 complessivi) ma mai 30 consecutivi?
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i miei contratti di consulenza possono durare anche 8 mesi ma con ad esempio 15 giorni effettivi di lavori spalmati negli 8 mesi. Si può fare? in tal caso nella ricevuta come posso specificare che ho lavorato solo 15 giorni ma per 8 mesi?oppure semplicemente non specifico l'arco temporale?
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se con le prestazioni fermo restando il limite dei 5000 a committente in un anno guadagno 15000 euro lordi sono a posto con l'inps essendo io già iscritto alla gestione separata?
grazie in anticipo!
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Scusate, ma leggendo online sto facendo molta confusione mi sembra esistano diversi tipi di collaborazioni occasionali e io non capisco in quale rientro!!
Non mi è chiaro nemmeno se ci siano nel mio caso i limiti dei 5000 per committente e dei 30 gg di lavoro....
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Salve
Ma come mai effettua le consulenze via prestazione occasionale se ha partita iva?
Ha poco senso oltre che ci paga il 20% di ritenuta, invece con la partita iva nel regime dei minimi pagherebbe solo il 5%.
A mio avviso ha poco senso e non so neppure se è possibile effettuare lo stesso lavoro della partita iva ma farlo figurare come prestazione occasionale, invece solitamente chi fa piu lavori aggiunge i nuovi codici attivita alla stessa partita iva e fattura tutti i tipi di lavoro diversi.
La prestazione occasionale si usa in casi eccezionali per lavori saltuari e in ogni momento possono richiedere documenti per verificare effettiva occasionalita e spesso è difficile anche dimostrarlo dunque vanno usate con cautela le prestazioni occasionali.
Non è assolutamente consigliabile utilizzarle come escamotage per avere un piu ampio incasso possibile nei minimi (30.000 nei minimi + 5000 come occasionale) in quanto in caso in cui gliele contestano rischia di trovarsi fuori dal regime dei minimi.
Un Cordiale Saluto
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Grazie per la risposta,
il punto è che la mia attività principale è quella di publisher affiliato con zanox, tradedbouler, eccc e ora vorrei provare a fare anche consulenze seo, ma non sono nemmeno certo di riuscirci!
In ogni caso si tratterebbe di *una o due *consulenze l'anno, e sicuramente sarebbe un'attività occasionale e marginale rispetto a quella di affiliato.Non le nascondo comunque che avevo anche ragionato sulla possibilità di accumulare i guadagni della partita iva (es. 29.000) + quelli da prestazione occasionale senza per questo sforare il tetto dei 30.000.
Anche nel caso di una o due consulenze l'anno + guadagni che sfiorano i 30000 con l'attività di publisher rischio accertamenti e controlli?
grazie in anticipo!
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Salve semplicemente puo aggiungere i codici ateco alla sua partita iva per svolgere anche consulenze seo.
Le prestazioni occasionali si usano quando non si ha una partita iva per dei lavori saltuari anche perche al cliente comporta problemi il dover pagare via prestazione occasionale (avra il suo cliente la ritenuta da pagare, la certificazione dei compensi e pure il modello 770 da presentare con numerosi aggravi di costi per la contabilita).
Secondo me basta che aggiungere i codici ateco alla sua partita iva e puo svolgere anche questa attivita, le prestazioni occasionali hanno limiti strettissimi come aver lavorato massimo 30 giorni l'anno con lo stesso committente inoltre per importi elevati possono far pensare che non siano piu prestazioni occasionali (chi crederebbe mai che 15000 euro sono occasionali? direi 200-300 euro l'anno sono occasionali sicuramente 15000 euro sono un lavoro professionale continuativo).
Inoltre il contatto che fara al suo cliente che prevede 8 mesi gia non è piu occasionale e nel caso in cui vorranno vedere i contratti le rigetteranno occasionalità.
Il mio è solo un parere e in vita mia non ho mai conosciuto nessuno che avendo partita iva effettua prestazioni occasionali.
Un Cordiale Saluto
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Grazie per il parere.
l'unica cosa che non capisco è il discorso degli 8 mesi. Normalmente l'attività seo prevede tempi lunghi anche 10 mesi di lavorazione. In questi mesi però non si lavora tutti i giorni, io ad esempio negli 8 mesi spalmerei 15 giornate di lavoro (che quindi sono meno di 30)..
Con questa formula l'occasionalità decadrebbe?
grazie ancora
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Se lei effettua un lavoro con un contratto di 8 mesi è chiaro che supera il periodo di 30 giorni e sopratutto qualsiasi cosa va dimostrata con documenti, non interessano in caso di controlli parole, interessano documenti certi che possano avvalorare la sua tesi (spesso neppure sono sufficienti e servono pure tributaristi per farsi dare ragione in sede di giudizio).
Un contratto che indica 8 mesi è chiaro che prevede 8 mesi di lavoro, altrimenti avrebbe previsto 15 giorni, il sol fatto che lei stipula un contratto da 8 mesi è chiaro che non si tratta di un lavoro di 15 giorni.
E' lo stesso caso delle affiliazioni, dove occasionalita decade perche si espongono i banner continuativamente non importa che sei stato 10 minuti per esporli secondo le norme è un lavoro continuatuivo perche è vero che puoi stare 10 minuti per esporli ma poi continuano il lavoro nel tempo anche se non richiedono necessariamente manutenzione.
Un Cordiale Saluto
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Ho letto le risposte. Io mi trovo nella condizione di emettere ricevuta per prestazione occasionale pur essendo in regime di minimi. Trattasi di una provvigione che un'Azienda mi riconosce per avergli segnalato un cliente con il quale hanno concluso una certa fornitura. E' del tutto eccezionale per cui mi è stato indicato la "prestazione occasionale" in quanto non potrei emettere fattura in regime dei minimi perché le provvigioni esulano dalla mia attività (74.10.90) e nemmeno esporre la rda (23%del 50%) non prevista in regime di vantaggio.
L'unica cosa che il prossimo anno dovrò compilare il quadro R15 e i quadro RN di Unico PF, oltre il quadro LM (fra alto a credito della rda che ora verrà versata a mio nome) solo per questa ricevuta.
E' giusto così o potrei anche fare fattura?
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@clagiord said:
Ho letto le risposte. Io mi trovo nella condizione di emettere ricevuta per prestazione occasionale pur essendo in regime di minimi. Trattasi di una provvigione che un'Azienda mi riconosce per avergli segnalato un cliente con il quale hanno concluso una certa fornitura. E' del tutto eccezionale per cui mi è stato indicato la "prestazione occasionale" in quanto non potrei emettere fattura in regime dei minimi perché le provvigioni esulano dalla mia attività (74.10.90) e nemmeno esporre la rda (23%del 50%) non prevista in regime di vantaggio.
L'unica cosa che il prossimo anno dovrò compilare il quadro R15 e i quadro RN di Unico PF, oltre il quadro LM (fra alto a credito della rda che ora verrà versata a mio nome) solo per questa ricevuta.
E' giusto così o potrei anche fare fattura?
l'iter da segnalato é corretto!!
saluti
mich
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ok mich78, è che mi chiedono la fattura indicando, anziché provvigione, servizi di marketing. Ma la mia attività non contempla attività di marketing per cui il problema resta irrisolto. Ho proposto una descrizione coerente con la mia attività, diversamene si beccheranno la ricevuta occasionale.
Grazie