• User Newbie

    Sito .it e .com - posizionamento

    Salve.
    Vorrei sapere se reindirizzare le pagine di un sito di nome pincopallino.it verso un nuovo sito di nome pincopallino.com, di recente creazione, può portare dei problemi.

    Il vecchio sito è ben posizionato per alcune keywords. Il mio timore è che, mantenendolo attivo, ma con un redirect per ogni pagina verso il nuovo sito, possa essere ignorato dai motori.

    La mia idea sarebbe di lasciare al momento tutto come è, attendendo che in nuovo venga posizionato. Il nuovo sito ha i testi in gran parte uguali a quello vecchio, ma molti dati tecnici in più per quel che riguarda i Video.
    Ho però anche il timore che così facendo il posizionamento di quello nuovo ne risenta.

    Cosa mi consigliate?
    Grazie.


  • User Attivo

    Se ho capito quello che vuoi fare te la cavi benissimo con un normale redirect 303 senza perdere alcuna posizione nelle SERP.


  • User Newbie

    Grazie per la risposta. Ho trovato anche qualche indicazione su un redirect 301 - ma le pagine non sono pertettamente identiche.
    Che mi consigli?


  • User Attivo

    Pardon, volevo dire 301 non 303.
    Se le pagine sono completamente diverse allora è bene che siano indicizzate da 0 ma se sono simili salvo alcune piccole modifiche puoi fare così.
    Puoi postarci degli esempi per capire meglio?


  • User Newbie

    Puoi dare un'occhiata ai 2 siti.

    antifurtoesistemi.it

    antifurtoesistemi.com


  • User Attivo

    Meno pagine in comune di quello che credevo, poco male segui la logica e rimanda alle nuove.
    Pagine come "Dove siamo" le sistemi con 301 diretti alla nuova locazione mentre altre come "Richiesta preventivo" rimandale a "Assistenza econtratti di assistenza" ad esempio in modo da seguire sempre il buon senso logico.

    PS: Non dimenticare di segnalare a Google e Bing il cambio di dominio tramite gli strumenti per webmasters.


  • Super User

    Per quale motivo vuoi passare dal .it al .com?
    Se il sito è in italiano è meglio il .it.
    Poi sono entrambi registrati nel 2005, il sito .it è stato realizzato e indicizzato nel 2005?
    Sul .com dal 2005 ad oggi cosa c'era?

    Tra l'altro se SPOSTI un sito dal .it al .com non dovresti perdere posizionamento...
    ma se CAMBI o MODIFICHI il sito nessuno può garantirti che non perdi posizionamento (almeno non senza analizzare le due versioni del sito).

    Invece tenere 2 siti online dove il 2° sito ha testi copiati dal 1° può servire solo a penalizzare il 2° sito (per contenuti copiati), se non usi i canonical.


  • User Newbie

    Nel dominio .com non c'era nulla, forse soltanto un reirect al .it, non ricordo.
    Non c'è un motivo per avere necessariamente 2 siti. Potrei anche mettere il nuovo sul .it e togliere il .com. Si è voluto fare un sito nuovo (fatto con wordpress, che mi dicono aiuti nel posizionamento) e ora non so quale è la soluzione migliore ed i tempi per una verifica.
    E' possibile "chiedere" a google la soluzione migliore?
    Grazie.

    @LorenzoRoma said:

    Per quale motivo vuoi passare dal .it al .com?
    Se il sito è in italiano è meglio il .it.
    Poi sono entrambi registrati nel 2005, il sito .it è stato realizzato e indicizzato nel 2005?
    Sul .com dal 2005 ad oggi cosa c'era?

    Tra l'altro se SPOSTI un sito dal .it al .com non dovresti perdere posizionamento...
    ma se CAMBI o MODIFICHI il sito nessuno può garantirti che non perdi posizionamento (almeno non senza analizzare le due versioni del sito).

    Invece tenere 2 siti online dove il 2° sito ha testi copiati dal 1° può servire solo a penalizzare il 2° sito (per contenuti copiati), se non usi i canonical.


  • Super User

    Un sito nuovo - se fatto bene - con wordpress nel 2014 può essere meglio di un sito che era stato fatto bene nel 2005, perchè sono passati quasi 10 anni.
    Cioè se i due siti li ha fatti la stessa persona tenendo presente le "regole" di Google, allora probabilmente il sito nuovo sarà meglio di quello vecchio.

    Ma che "wordpress aiuti nel posizionamento" secondo me è un pò un mito alimentato da chi ha un sito fatto con wordpress e da chi "vende la realizzazione di siti fatti con wordpress".
    O meglio, in certi casi è utilissimo wordpress, ma detto così vuol dire tutto e niente.

    E' come dire che un paio di scarpe Nike ti aiua a correre o a giocare a calcio, certo se sei un atleta professionista è meglio usare delle scarpe Nike che un paio di scarpe da muratore.

    Se hai un blog e lo gestisci da solo inserendo tanti articoli ogni giorno probabilmente wordpress ti sarà molto utile, se invece devi fare un sito che non aggiornerai mai allora potresti pure valutare la realizzazione di un sito senza CMS.

    Tornando ai siti... a prescindere sarebbe meglio il .it per un sito in italiano, il fatto che il .it sia online dal 2005 e sul .com non c'era "niente" è un altro punto a favore del .it, e comunque devi stare molto attento perchè due siti fatti così possono provocare una penalizzazione per contenuti duplicati, che può essere molto grave.

    E no, non si può chiedere a Google... 😉