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Dubbio Amletico: I Link interni aiutano il posizionamento su google?
Un dubbio amletico del quale non ho trovato risposta se non l'evidenza di un sito leader nel settore dei link interni: wikipedia.
I link interni aiutano il posizionamento organico nei motori di ricerca o essendo link che vengono dallo stesso dominio sono ignorati?
Inoltre, ammesso servano per il posizionamento (oltre che ad aiutare un utente su un sito!) sono soggetti alle stesse regole, ossia ancore da variare e cose simili?
Spero qualcuno mi tolga i dubbi...
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Ciao santimone.vito,
i link interni concorrono come tutti gli altri link al posizionamento organico nel senso che fanno fluire il PageRank, e ogni altro "succo" associato (testo del link, testo in prossimità).
Non devi tuttavia preoccuparti normalmente di penalizzazioni per dei link interni (es. link a pagamento, Penguin)....ovviamente se tu avessi un sito che vende "ferri da stiro" e metti 200 link nel footer "ferri da stiro gialli", "ferri da stiro eleganti", etc... (con contesto diverso, visto numerose volte) non ti aspettare d'essere premiato: sarebbero tutte pagine keywork-stuffed e prive di struttura di link.
Spero d'esserti stato utile.
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ottima notizia!
io mi riferivo comunque ad un uso del genere: ho un ecommerce con blog sullo stesso dominio, quindi parlando esempio di decollete, inserire un link con ancora "decollete" che punta alla categoria prodotto.
generalmente nel footer inserisco solo ed esclusivamente notizie o meglio pagine funzionali dell'ecommerce...
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Scusate se mi intrometto... È vero che google considera soltanto il primo link della pagina? È cosa buona cercare di linkare le pagine interne? Chiaramente in maniera naturale...
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Francesco Belgrano,
@Francesco Belgrano said:
Scusate se mi intrometto... È vero che google considera soltanto il primo link della pagina? È cosa buona cercare di linkare le pagine interne? Chiaramente in maniera naturale...
Ricordo un esperimento di qualche anno fa (non trovo il link però) a dimostrare che se un pagina A link-a due volte la pagina B con due anchor-text diversi, solo il primo anchor text era associato alla pagina di destinazione.
Il risultato cambiava però se si usava anche un fragment (la parte dopo il #) nell'URL, in tal caso l'autore aveva appurato che entrambi gli anchor text erano usati.Ripeto, vado a memoria, se qualcuno recupera il link all'esperimento...
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Grazie Federico, molto interessante....
cerco qualcosa a riguardo e se trovo posto l'eventuale informazione!
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@Federico Sasso said:
Ricordo un esperimento di qualche anno fa (non trovo il link però) a dimostrare che se un pagina A link-a due volte la pagina B con due anchor-text diversi, solo il primo anchor text era associato alla pagina di destinazione.
Il risultato cambiava però se si usava anche un fragment (la parte dopo il #) nell'URL, in tal caso l'autore aveva appurato che entrambi gli anchor text erano usati.Ripeto, vado a memoria, se qualcuno recupera il link all'esperimento...
Ho recuperato il link all'articolo sull'esperimento citato, scritto da Giuseppe Pastore nel Gennaio 2011 (in Inglese):
http://moz.com/ugc/3-ways-to-avoid-the-first-link-counts-ruleL'esperimento con gli hash (# fragment) parte dalle considerazioni fatte in questo articolo del Marzo 2008 (in Inglese):
http://moz.com/blog/results-of-google-experimentation-only-the-first-anchor-text-countsAltro articolo degno di nota (Luglio 2011, in Inglese):
http://www.seo.com/blog/testing-link-priority-rule/Spero d'essere stato utile
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Grazie ancora Federico,
mi attende una buona lettura!
Buona giornata
Fra