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    Prestazione occasionale con nota spese supera 5000 euro

    Salve,
    sono dipendente con un contratto a tempo indeterminato ma esternamente mi hanno richiesto una consulenza da una ditta straniera che ha sede fuori Italia nella comunità europea.

    Il compenso è di 5.000 euro lordi. Questo valore, correggetemi se mi sbaglio, rientrerebbe nei limiti per cui è consentito evitare l'apertura di partita IVA. Ovviamente questo importo finirebbe sul prossimo 730 e verrebbe tassato utilizzando l'aliquota raggiunta con lo stipendio da dipendente (o più, se passo di scaglione).

    Ora il problema: la consulenza è richiesta sul posto, e il committente mi ha chiesto di aggiungere al mio compenso anche la parte relativa alle trasferte (viaggi, vitto e alloggio). L'importo relativo alle trasferte si assesta fra i 1.000 e 1.500 euro.

    Naturalmente sarebbe più semplice se il committente sostenesse le spese, o le rimborsasse direttamente su presentazione delle pezze giustificative. Invece per regole sue interne non può, deve pagare un forfait on top al mio compenso.

    Quindi la domanda chiave:
    l'aggiunta delle spese di trasferta contribuisce a innalzare il reddito di prestazione occasionale, portandomi sopra il limite dei 5.000 euro perdendo di conseguenza i relativi benefici? Mi aspetterei di no, anche perché se pago le tasse sulle mie spese ne copro solo la metà, e di regola non andrebbero tassate. Però non saprei esattamente come compilare la ricevuta.

    Grazie mille per l'aiuto