- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale
- Attività di commercio su aree pubbliche itinerante & isole pedonali
-
Attività di commercio su aree pubbliche itinerante & isole pedonali
Buongiorno a tutti, scrivo per cercare di capire se l'idea che ho in testa è applicabile o meno.
Premesso che possiedo tutti i requisiti per vendere regolarmente i miei prodotti, sono in possesso di una licenza per l'attività di commercio su aree pubbliche itinerante che utilizzo regolarmente per fiere, sagre & co dopo aver pagato il suolo pubblico per la giornata.
In parte per aumentare il volume di vendita ma soprattutto per fare promozione, mi piacerebbe allestire una bici da cargo come questa : (i43.tinypic.com/2zzuid4.jpg)
ovviamente non per vendere gelati ma allestita in base all'immagine dei miei prodotti e girare per le vie dei centri (stavo pensando alla riviera Romagnola e a zone battute da stranieri come Lago di Garda, Montecatini Terme ecc..).
La degustazione dei nostri prodotti (ho una acetaia e produco aceto balsamico tradizionale di modena dop e condimenti) verrebbe fatta, come abitualmente accade in fiera, a titolo assolutamente gratuito.
L'idea era di far promozione, presentare ed illustrare i prodotti, farli assaggiare e nel caso il cliente decidesse poi di acquistarli venderli (ovviamente emettendo regolare ricevuta fiscale).
Quello che non capisco è questo: ho regolare licenza per l'attività di commercio itinerante, sono disposto (giustamente) a pagare la quota per l'utilizzo del suolo pubblico, effettuo degustazione gratuita di un prodotto che non va in diretta concorrenza ad esercizi commerciali quali bar, chioschi & co., nel caso in cui venda un prodotto emetto regolare ricevuta d'acquisto ma mi sono sentito negare (parlo dell'estate scorsa) la possibilità di farlo.
O meglio, me lo lascerebbero fare ma nelle zone periferiche dove praticamente non c'è passaggio e visibilità pari a zero, poi nei centri mi trovo i venditori con le borse taroccate appoggiate a terra e il banchetto con il gioco dei tre bicchierini.Riassunta la situazione la mia domanda è la seguente: non trattandosi di una attività di commercio (io tra l'altro sono produttore e non acquisto per rivendere) in pianta stabile ma di una serie di soste tra una pedalata e l'altra, avendo tutti i permessi e potendo vendere con regolare ricevuta d'acquisto, non esiste qualche normativa valida a livello nazionale (e quindi prevalente rispetto alla miriade di regolamenti comunali tutti differenti uno dall'altro) o cavillo legale che dir si voglia al quale attaccarsi per risolvere la situazione?
Grazie mille in anticipo a chiunque avrà voglia e modo di chiarirmi la situazione.