• User Attivo

    bluwebmaster il tool lo puoi provare facendo un tweet!


  • User

    Io ho subito una forte penalizzazione, pur avendo un e-commerce che non tratta argomenti di quelli citati, forse le strategie di link building, i domini di 3° livello associati hanno influito a penalizzare l'e-commerce principale che oggi siamo stati costretti a ricostruire, togliendo ogni dubbio, quindi su dominio unico, con ottimizzazioni a livello SEO impeccabili, codice pulito, nessun link esterno se non qualificato e attendibile.
    Attendiamo la rivalutazione dello stesso e la ripresa di posizioni nella serp perchè ad oggi posso confermare che per quasi tutte le keywords siamo passati dalla prima pagina anche ad uscire dalla serp in casi gravi, in quelli più fortunati siamo in 30esima pagina....
    Google ci ha messo in ginocchio questa volta! La rabbia, la demoralizzazione e il pensiero di chiudere baracca e "burattini" è veramente tanta, ma teniamo duro, stringiamo i denti e si ricomincia più forti di prima, con basi molto diverse da quando si è incominciato e con mezzi, ad oggi, molto più all'avanguardia che la concorrenza attuale.
    Solo questione di tempo speriamo


  • User Attivo

    Filippo ti capisco e comprendo!

    il problema è che Google non da linee guida "chiare" ma parla in maniera troppo poco specifica. Nonostante Penguin 2.0 mi rendo conto che vi sono tantissimi siti che ancora oggi usano "link" poco chiari e nonostante tutto occupano le prime pagine e questo davvero fa incazzare!


  • Super User

    Non solo, ma ho notato che quando un sito viene penalizzato è difficilissimo (al limite dell'impossibile) recuperare ... una volta riuscivi a mofificare la situazione, ma ora come ora pare che qualsiasi cosa uno faccia non infuisca sulla penalizzazione .. che poi uno non sa nemmeno il perché si trova penalizzato! Più che rispettare scrupolosamente le linee guida di Google cosa si deve fare?


  • User Attivo

    Salve ragazzi, la questione Penguin come vedo continua ad affliggere un po' tutti. Io posso dire di non aver subito forti scossoni sul sito che ho in firma. Dopo aver imparato che i link vanno messi con nome a dominio come anchor text non ho avuto più molti problemi. Ovviamente le anchor text spinte continuano a dare problemi, ma questo succedeva già in passato, adesso semplicemente il tasso di tolleranza è più basso, e non si può dare proprio torto a Google . Per quanto riguarda le SERP nazionali, quelle cioè senza località specifica, vi ricordo che è già in uso il Venice Update da un pezzo, l'algoritmo che restituisce i risultati in base alla località da dove viene effettuata la richiesta. Sono curioso comunque di vedere come si evolverà la situazione.


  • User

    entonyweb, io uso anchro text con keywords rilevanti al contenuto dell'argomento ma solo su siti di mia proprietà e all'interno di post.
    La penalizzazione è comunque tangibile non solo personalmente ma globalmente, investimao parecchi soldi in ADW e oggi non convertiamo come prima con il PPC, cioè investiamo lo stesso budget e un certo periodo tra fine maggio e oggi non raggiungevamo nemmeno 1/6 del budget, oggi pur raggiungendo la soglia non si converte a volte e questo fa molto riflettere...
    Per chi ha un business on-line, conviene veramente affidare la propria sorte in mano ad un'azienda come il google di turno?
    Noi la risposta l'abbiamo già ottenuta ed è ovviamente NO, le attività off-page le svolgiamo proprio off-line al 100%.

    Questa penalizzazione dove il MIO posto, conquistato con fatica, stress, mesi e mesi a lavorare a qualsiasi ora, investimenti di qualsiasi cifra per anni ed è stato preso in cosi poco tempo da qualche dominio con una seniority di massimo 12 mesi mi ha ricordato che google non sono io e io non sono un braccio di google, ebay, amazon...L'obiettivo di un'impresa è trarre profitti grazie a tutti i fattori che la rendono tale, quindi google e company che vadano a cagare, noi investiamo un budget ridotto ad una volta e pensiamo esclusivamente all'usabilità dei domini per rendere più piacevoli gli acquisti, daltronde lo stesso google cita nel documento ufficiale "Non pensate solo ai motori di ricerca, soddisfate i requisiti di navigazione per i vostri clienti".

    Se i clienti acquistano bene se non acquistano ci sarà qualche concorrente con un sito in risoluzione 1024px con immagini sgranate,con descrizioni "da ebay", con cellulare come unico contatto e soprattutto con nessuna capacità imprenditoriale ma capace solo di fare una guerra al ribasso sui prezzi che prima o poi finirà con solo 1 vincitore o con tantissimi poveracci.


  • User Attivo

    Settore moda. Non so se la cosa sia legata ai saldi, ma a una prima analisi pare di no. Da sabato registro un aumento nell'ordine del 30% delle visite. Sono entrato/tornato in prima pagina con alcune keys forti.


  • Super User

    A un mese esatto da quello che ho definito una penalizzazione (non vedo che nome avrei potuto dare ad un crollo dell'80% delle visite in 12 ore) pare, ma incrocio le dita e soprattutto verificherò nei prossimi giorni, pare, dicevo, che la situazione sia tornata alla normalità, ovvero alle posizioni che avevo prima della (inspiegabile) penalizzazione.

    Nei prossimi giorni vedremo se è solo una fluttuazione o se le serp si sono stabilizzate.
    Altre testimonianze?


  • User

    Ciao Bluwebmaster, lo puoi provare da linkresearchtools punto com / trial


  • User

    Ho un sito che da martedì è crollato dalle serp.
    Sono passato dalla prima pagina su tante ricerche, alle terza/quarta pagina.
    Il crollo si verifica per serp nazionali o locali.
    Il mio sito tratti di affitti.
    Perchè solo ora? è più di un mese che è stato introdotto Penguin 2.0.
    Consigli? Per ora non tocco nulla. Voglio vedere cosa succede nei prox gg.
    Ciao


  • User Attivo

    Google fluttua negli ultimi giorni come un mare in tempesta! Anche io passo dalle prime posizioni della prima pagina alle ultime sempre della prima pagina in poche ore. Vedo comparire e sparire siti continuamente.
    In realtà più che fluttuazioni sembra che Google sia più sensibile alla link building. Infatti tra le cose che ho rilevato è che quando si inserisce un buon link il tempo richiesto per il sito target di entrare in posizione sia drasticamente calato, se prima ci volevano giorni ora almeno nel mio caso in 24-48 ore la situazione migliora.

    Faccio un esempio ho inserito un link con l'article marketing puntando ad una categoria del mio ecommerce praticamente fuori dalla ricerca, la keyword è molto competitiva, parliamo di 3 milioni di risultati, in 24 ore sono finito in seconda pagina.

    Mentre al contrario con keyword dove sono piazzato in prima pagina con 20.000.000 di risultati non ottengo miglioramenti...nel senso se inserisco buoni link non riesco a scalare posizioni.

    In definitiva comunque salvo casi sporadici sembra che forti penalizzazioni in italia non ce ne siano state...anche se ormai inserire un nuovo link fa tremare....


  • User

    Anche io ho un sito che è crollato dalla prima pagina alla settima a causa di un Link Building fatto malissimo ed all'antica. Ormai Google sa e vede tutto i link che contengono ancore commerciali sono fortemente sconsigliati, meglio mettere un link con il dominio del sito, ormai è la cosa più sicura da fare lo dicono tutti gli esperti. Poi c'è chi sostiene che GG sa quanti link possiamo meritarci in base alle relazioni sociali, quindi se si esagera lui se ne accorge. Poi ci vuole costanza nei link, che devono essere costanti e non a "montagne russe". Quindi io direi che ci si deve orientare ad ottenere link spontanei o quasi anche 2-3 al mese vanno bene l'inportante che siano costanti. Ciaooooo


  • User Attivo

    Sulla costanza non mi trovi d'accordo. E' normale che un sito che faccia 10.000 visite al giorno venga linkato anche 10 volte in un solo giorno...credo sia tutto correlato alle visite.
    Mi spiego meglio, un sito che fa 10.000 visite al giorno e non ha un singolo backlink naturale vuol dire che è un sito spazzatura, e quindi ben venga che Google lo penalizzi. Ma un sito ben fatto che ha tante visite è normale venga nominato.
    Io sono del parere che bisogna variare le ancore in tutti i link, creando una sorta di promiscuità nel linkaggio. Sul mio ecommerce ho fin ora fatto in questo modo:
    Alla nascita - Ottobbre 2013 - Al massimo inserivo 1-2 link al giorno con costanza;
    Febbraio - Traffico arrivato a 500 visitatori unici al giorno - da 2 a 3 link al giorno;

    Ora sto variando le ancore e cercando il modo di uscire dai 500 visitatori al giorno, ho avuto un calo a gennaio ma per via di google images che è totalmente cambiato.


  • User

    sto studiando quali siano i fattori che hanno reso il mio sito vittima del Pinguino 2.0.
    in generale la link building effettuata è stata di qualità:

    • non ricevo link da siti "spam" o da siti non compresi nel db di google
    • pochissime iscrizioni a web directory
    • pochi scambi link e solo da pagine con pr>1 e con pochi link e pagine attinenti
    • Molti link da articoli e quindi molti link la cui anchor text corrisponde con le keyword principali

    Le criticità (o sospette tali) rilevate:

    1. troppi link la cui anchor text corrisponde alle keyword principali rispetto al numero totale di backlink
    2. andamento cronologico della creazione di link da montagne russe
    3. molti deep link(link a pagine interne) rispetto al totale dei backlink

    Questo è quanto.
    Se qualcuno a consigli, idee con cui confrontarsi è ben accetto.
    Ciao


  • User Attivo

    La prima cosa che mi salta all'occhio è la qualità dei link...credo sia difficile che chi è disposto a parlare di te, in maniera naturale abbia sempre un sito o un blog con alto pagerank no?


  • User

    Ciao DoctorWebs, anche io ho avuto una penalizzazione su un sito e la penalizzazione è relativa alla keyword principale.
    C'è da dire che su quella Key era stata fatta molta link building con anchor text esatta, adesso sto comprendendo che le
    nuove linee guida sconsigliano assolutamente questa pratica e si incentiva il link con il nome del dominio che è più naturale e non è a rischio di penalizzazioni future.
    Se poi entriamo nell'ottica che Google non è stupido, risulta impossibile avere decine o centinaia di link spontanei con la stessa ancora, quindi ci penalizza o ci penalizzarà in futuro.
    Quello che ti consiglio io è di usare lo strumento D-tox per vedere se hai link tossici (usa la demo altrimenti costa un botto) e poi di fare un disavow dei link che non desideri avere.
    Se poi sulle pagine del sito hai delle corrispondenze esatte tipo url/title/h1, questo potrebbe puttare di sovraottimizzazione, quindi forse sarebbe meglio variare un pò.
    potresti dire le stesse cose diversificando (same, same, but different) 🙂


  • Super User

    Situazione: la "pacchia" è durata poco, dopo una settimana in cui google mi aveva rimesso nelle prime posizioni stanotte mi ha di nuovo scaraventato il 12a/13a pagina ... va bene le fluttuazioni, ma qui si esagera!
    Devo impormi di non cedere alla tentazione di "samanettare", il sito ha pochi mesi di vita e google sembra molto irrequieto, quindi conviene attendere che si calmi e si stabilizzi. Vedremo.
    Altre testimonianze?


  • Super User

    Nessuno ha notato variazioni importanti la notte tra il 16 e il 17 luglio?


  • User

    Importanti di che tipo? Io con uno dei miei siti che è stato penalizzato continuo a rimanere il 12a/13a e non ho notato alcuna variazione.


  • User Attivo

    le serp fluttuano maledettamente...di sicuro andare dalla prima alla 13esima pagina non è che significhi penalizzazione per quello che leggo i siti penalizzati vengono praticamente eliminati dalle serp per le keyword infestate...io ad esempio ho notato che il file robots non rispetta bene i parametri e mi sono ritrovato in indice 400 duplicati che ho dovuto eliminare...quindi occhio....che qui + che penguin interviene anche panda...