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Mappa sulla discriminazione sessuale
Ciao a tutti,
segnalo il sito dell'associazione Ilga (The International Lesbian and Gay Association) all'interno del quale è possibile visualizzare tramite una mappa i paesi che applicano leggi che proibiscono i rapporti omosessuali.
Una risorsa importante perché ci permette di identificare a colpo d'occhio quali sono le regioni interessate dalle discriminazioni sessuali.
Attraverso il menù a tendina è possibile selezionare diverse statistiche.
Conoscete altre risorse simili che possono aiutare a fare luce sul fenomeno?
Ciao,
A.
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A questo indirizzo invece un report che presenta una lista degli stati che promuovono l'omofobia, citando per il singolo stato il testo della legge che criminalizza l'omosessualità.
In questa mappa si evidenziano gli stati in cui si si pratica l'omofobia (rosso) e allo stesso tempo quelli in cui sono in atto dei riconoscimenti nei confronti delle coppie omosessuali (verde).
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In Italia segnalo la bellissima videoteca di Buzzintercultura, uno dei primi siti ai quali mi sono affezionata e che in questi anni è rimasto pressappoco lo stesso ;).
Nella sidebar destra troverete la voce "Omofobia in Italia" ricca di materiale.
Ciao,
A.
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Torno sul forum dopo anni di "latitanza". Ringrazio Anna Covone per aver postato la mappa di ILGA, (il cui nome completo è International Lesbian, Gay, Bisexual, Trans and Intersex Association) dove lavoro da qualche anno ormai.
Segnalo inoltre che la mappa in homepage (quella con il drop down) non è aggiornata come la seconda, che invece è aggiornata a maggio 2013. La mappa sui diritti di gay e lesbiche nel mondo è disponibile anche in italiano:Ciao!
Alessia
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Ciao Gaetanuzza,
grazie per la versione in italiano, a me era sfuggita ;).
La mappa è fatta veramente bene!!Ciao,
A.
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Grazie Anna! si, in effetti è frutto di un lungo e meticoloso lavoro.
però, devo dirlo, la mappa sarà fatta veramente e veramente bene solo quando sarà tutta verde!
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Ciao Gaetanuzza,
Speriamo prestissimo!
Purtroppo in alcuni dei paesi in rosso manca qualsiasi tipo di libertà, a partire da quella politica che è lo scoglio principale da superare. Solo nel momento in cui molti paesi si saranno emancipati da forme di governo dittatoriali, allora potremo sperare nella conquista, piano piano, di tutte le libertà.
Solo che mi rattristo quando penso a società come la nostra in cui sopravvivono certe forme di discriminazione, seppur non supportate da nessuna legge statale. Una forma di razzismo allargata e contagiosa, della quale noi italiani troppo spesso ci rendiamo complici.Per augurarti una buona domenica, volevo lasciarti due video molto toccanti sulla questione (che forse hai già visto, ma forse no - ci provo):
(questo il video che mi ha fatto conoscere Ilga).Ciao,
buona giornata,
Anna
