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Tagliandino (dell'assicurazione sparito)
Salve, espongo il problema:
mia madre ha cambiato assicurazione e qualche settimana fa ha dato i soldi al soggetto X(intermediario) affinché effettuasse un bonifico all'assicurazione Y, senza rilasciare il tagliandino (necessario per circolare) e rilasciando (su richiesta di mia madre) una ricevuta in scrittura privata <<XYZ Assicurazioni ha incassato l'importo di euro K per la scadenza della polizza del 3 Maggio 2013>> e firma (o scarabocchio).
Del tagliandino non si hanno notizie (dovrebbe darlo domani, ma abbiamo i nostri dubbi) e la macchina non può circolare.Le domande sono:
1)La ricevuta che ha rilasciato può essere un valido strumento di prova?
2)E' possibile registrarlo/filmarlo per assumere elementi ad probationem?
3)Eventualmente sarebbe possibile metterlo in mora ex art. 1219 C.C.
4)Circolando senza tagliandino potrebbe incorrere nelle sanzioni previste dall'art. 2 dell'art. 193 C.d.S. in caso questo inetto non l'abbia fatto, giusto?
5)In conclusione cosa è consigliabile fare?
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Cosa intendete per "intermediario"? non ci sono intermediari .. ci sono Agenti ... chi ha ricevuto i soldi è un agente o un Carneade qualunque?
La ricevuta è ovviamente una valida prova ma non per circolare o pretendere il contrassegno bensì per mettere in mora l'individuo e tentare di recuperare la grana ...
Quì non è una questione sul circolare senza tagliando, è il fatto di essere assicurati o meno, e secondo me non lo siete.
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E' quello che credo anche io. Comunque credo sia un agente.
Si può procedere ad un esposto e in seguito, se tarda ancora, ad inviare una raccomandata a/r invocando la rescissione del contratto per inadempienza e mettendolo in mora ex art 1219?
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Io userei metodi diversi ... andrei da lui in compagnia qualificata ... ma io sono cattivo ...
Aspettiamo il parere di qualche legale del forum per azioni meno pronte ed efficaci ma più legali.
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Come soluzione non rientra nei miei standard
Comunque abbiamo contattato l'assicurazione che ha detto che il tagliandino dovrebbe essere rilasciato subito e che loro non hanno ricevuto alcun bonifico (i soldi sono stati dati il 3 Maggio...al giorno d'oggi i bonifici si fanno in un giorno).
Aspetto pareri.
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Pagato in contanti?
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Sì, comunque ho chiamato l'assicurazione e ha detto che non è più loro rappresentante e che molte persone hanno lo stesso problema. L'abbiamo chiamato e abbiamo detto che se entro le 2:00 non ci ridava i soldi alle 2:05 eravamo dai Carabinieri...ci ha riportato i soldi farfugliando qualcosa sul fatto che avesse registrato la conversazione (contento lui).
Comunque da un punto di vista pratico giudiziario come avreste risolto la questione?
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Se per "risolto la situazione" intendete riavere il maltolto ... non si sarebbe per niente risolta per via giudiziale ... in tempi umani intendo ..
Secondo la mia opinione non professionale ... vediamo se qualche legale del forum esprime una sua opinione in merito.
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Più che altro mi piacerebbe sapere se avessero fatto una causa civile o una denuncia per truffa o appropriazione indebita, visto che questo signore è stato cacciato dal gruppo assicurativo non aveva titolo alcuno per ricevere il danaro.
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Ciao Fregior.
Se non fossi riuscito a risolvere in via stragiudiziale rimaneva solo la denuncia e costituirsi parte civile nel processo.
Naturalmente e per ovvii motivi, in nessun luogo del pianeta Terra civile la via giudiziale è più veloce della via stragiudiziale.
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Una curiosità, è possibile registrare conversazioni telefoniche senza il consenso dell'altro diretto interessato? E se quest'ultimo sta compiendo un illecito?
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Registrare è consentito; intercettare no.