• User Newbie

    Dubbi sulla previsione del commercialista!!

    Salve, a fine ottobre inizio un'attività di lavoro nel ramo informatico che presuppone l'impiego di 6 mesi per un'importo di 7500 euro con contributo cassa previdenziale ed IVA esclusi. Io ho aperto una partita iva Agevolata considerando il fatto che non ho nessun costo e che non so se questo rapporto di lavoro potrà continuare o meno, in pratica ho detto al commercialista di aprire la partita IVA grazie la quale avrei pagato di meno.Lui mi ha stampato una previsione che su 8000 euro di contratto(sarebbe 7500 ma va bè...tanto per capire)a fine anno dovrei pagare 1200 euro e 6800 euro mi finirebbero in tasca. praticamente 1200 euro sono esattamente il 15% di 8000 euro. Lui mi ha detto che pagherei quindi solo questo forfait(imposta sostitutiva), ma questo da cosa è calcolato?Insomma secondo voi qual'è la cifrà Virtuale "effettiva" che io metterei in tasca con questa partita iva agevolata??? è molto importante perchè se andassi a prendere di netto il 50% dell'importo dichiarato sul contratto valuterei l'ipotesi di abbandonare il lavoro.
    Ho letto molti messaggi su questo forum e sono rimasto spiazzato tra chi dice che il primo anno non si paga l'inps, chi ha pagato 2200 euro dopo una settimana , chi ha pagato il 4%, chi il 18%...chiedo solo chiarezza!!!

    Grazie


  • Super User

    Caro Meleapple è il secondo topic che apri sul medesimo argomento e ciò va contro il regolamento del forum.... quindi risponde e chiudo.

    "Chiedi chiarezza" al tuo commercialista.... è nel tuo diritto visto che lo paghi.
    In ogni caso mi sembra o che lui ha sbagliato l'applicazione dell'imposta sostitutiva (in realtà al 10% per il regime di cui all'art. 13 L. 388/00) oppure hai un regime agevolato diverso "il regime agevolato delle attività marginali" (art. 14 L. 388/00 con imposta sostitutiva al 15%).

    Per l'inps i versamenti dipendono dal tuo inquadramento: come professionista o come impresa individuale.

    Paolo