- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale
- Risarcimento causa civile ed accordo tra le parti
-
Risarcimento causa civile ed accordo tra le parti
Salve a tutti. 9 anni fa ho intrapreso una causa civile contro l'Ospedale di Caserta per un caso di malasanità che mi ha colpito. In seguito ad un cambio di strumenti chirurgici sono stati utilizzati ferri infetti ed ho contratto l'epatite c. Dopo 9 anni siamo arrivati al giorno della sentenza fissato per il 23 gennaio. La perizia ha riconoaciuto il nesso causale assegnandomi 8 punti di danno biologico. Il giorno prima della sentenza l'assicurazione dell'Ospedale (Lloyds Londra) mi invaa una proposta di accordo con risarcimento che accettiamo. Prima di accettare avevo chiesto più volte al mio avvocato quali fossero state le eventuali tempistiche di liquidazione e mi aveva rassicurato che il tuto si sarebbe concluso nel giro di un massimo di dieci giorni (il risarcimento sarebbe avvenuto tramite bonifico bancario sul conto di mio padre). Ad oggi del risarcimento neppure l'ombra. Tra l'altro l'assicurazione aveva chiamato il mio avvocato una settimana fa per comunicare che tutto era stato effettuato. Conoscendo i tempi di un bonifico tutto ció mi sembra un pò troppo lungo, e volevo sapere se c'erano degli obblighi di legge in materia di tempi limite di risarcimento o se nuovamente potrei anche aspettare anni per vedere il risarcimento. O se ci fosse possibilità di non vederlo per nulla e se in questo caso fosse possibile riprendere la causa.So che puó sembrare una domanda sciocca ma dopo tutti questi anni di rinvii e rinvii è l'esasperazione e lo scoraggiamento a farla da padrona.
Grazie m ille
-
Ciao Dorian Grave. Benvenuto nel Forum Gt.
Una volta raggiunto l'accordo l'Assicurazione deve pagare immediatamente. Comunque, per prassi, si attende sempre un mesetto prima di vedere il denaro.
Aspetta ancora una decina di giorni...
-
Grazie mille per la risposta. Ma c'è qualche possibilità che l'istituto bancario dell'assicurazione possa prendere ulteriore tempo per il pagamento? E nel caso sono tutelato in qualche modo per una tempistica massima di pagamento?
Grazie mille.
-
Non si è in ambito della Rc. Quindi si guarda alle regole generali.
Se, dopo un tempo ragionevole per il pagamento non adempiono, il tuo legale farò valere l'accordo sottoscritto addebitando tutte le spese e more conseguenti.
-
Grazie mille. Attenderò ancora una decina di giorni allora. L'addebbito di cui mi parlava è una procedura che segue qualche regolamemtazione? La mia paura è che la cosa possa protarsi alle calende greche. Ormai quasi ci sto perdendo le speranze di poter vedere tinalmente il risarcimento dovuto
-
Trattasi di un normale adempimento su accordo. Nessuna procedura particolare.
-
Salve ancora. Ad oggi non è ancora pervenuto nulla. Da parte del mio avvocato solo notizie frammentarie riguardo la rassicurazione da parte dello studio legale italiano che per prassi l'accettazione del pagamento deve partire dalla sede di Londra, per poi far partire il pagamento qui in Italia, ogni volta con il solito "hanno detto 10 giorni massimo". Di dieci giorni in dieci giorni son passati quasi due mesi. Ora oltre a sentirmi del tutto sfiduciato inizio a sentirmi anche un po' preso in giro. Inoltre come precisai al mio avvocato, visto che la proposta di accordo arrivò due giorni prima della sentenza, l'accordo stesso fu accettato in virtù del fatto che il mio avvocato mi rassicurò sulla tempestività del pagamento, cosa che ora viene totalmente a mancare. In tutta sincerità ora non so più come comportarmi e inizio a dubitare anche dell'operato del mio avvocato (che all'epoca dei fatti fu incaricato dai miei genitori in quanto io minorenne). Come procedere in questo caso? Il dubbio che sti benedetti soldi non li vedrò più ormai si sta concretizzando.
Grazie mille.
-
Ciao DorianGrave.
Recati dal tuo avvocato e consegnagli una raccomandata a mano fatti sottoscrivere la ricevuta) dove dichiari che, visto il tempo trascorso, non hai più intenzione di attendere un risarcimento che avrebbe già dovuto essere pagato e quindi recedi dall'accordo e lo incarichi di comunicare la notizia immediatamente all controparte e di proseguire con l'azione giudiziaria. (questo se in giudizio potevi ottenere di più).Diversamente, se l'accordo così come quantificato ti va bene nella raccomandata incaricalo di dare avvio immediatamente all'azione per il recupero del credito (decreto ingiuntivo).
Aggiungi che, visto l'obbligo d'informazione al cliente che è in capo agli avvocati, desideri essere notiziato per iscritto dell'avvio dell'azione giudiziaria e dei successivi sviluppi.