• User

    banca dati e-mail. come evitare fregature?

    Buongiorno,

    vi espongo il mio dubbio. Da qualche giorno sto cercando di capire come acquistare un elenco di e-mail per una newsletter.

    Per prima cosa ho provato a contattare alcune aziende specializzate ma mi è stato detto che o non trattano nominativi di privati, o non mi vendono solo i nominativi. Capisco che questo si indice di serietà, ma non io cerco solo i nominativi.

    Cercando su forum ho poi trovato molti annunci di chi vende ciò che cerco, ma oltre a richiedere che i nominativi abbiano dato le autorizzazioni necessarie, che altro dovrei vedere per capire che non mi stanno rifilando una fregatura?

    Ci sono dei prezzi più o meno standard? L'ultimo che mi ha risposto mi ha proposto 20.000 nominativi nella zona geografica che a me interessa a 50€. E' credibile?

    Inoltre posso chiedere di avere i nominativi PRIMA del pagamento?

    Qualsiasi indicazione è gradita.

    Margherita


  • User Attivo

    In ambito B2C è vietato dalla legge, quindi se trovi qualcuno che te li vende siete in due a violare la legge. In ambito B2B c'è qualche scappatoia, però il mio consiglio è investire quei soldi in altre forme di web marketing. Una newsletter funziona se inviata ad indirizzi che si sono iscritti volontariamente alla tua newsletter, se la mandi a persone che hanno la sfortuna di essere state inserite in qualche lista a pagamento, per quanto "profilata", fai solo spam e verrai trattata da spammer.


  • User Attivo

    Concordo con Nazzareno: la maggior parte delle volte si commette un illecito, molto volte un reato. Anche quando si facesse tutto nel rispetto della legge è molto probabile che i filtri antispam siano ancora meno permissivi della legge.

    E poi sfatiamo un mito: per quello che ne so io la legge italiana non consente di raccogliere indirizzi email con il conenso di poterli comunicare a terzi "ignoti" senza dover chiedere un nuovo consenso quando questo trasferimento avviene. Se acquisisci indirizzi per i quali è stato richiesto il consenso alla diffusione a terzi sarà comunque necessario informarli che c'è un nuovo soggetto che sta facendo il trattamento dei loro dati, prima di poter fare qualunque altra cosa. Non sono un avvocato, ma se c'è qualcuno che pensa che non sia così e vuole esporre la sua versione/interpretazione, ben venga!

    Quindi spendi i soldi in advertising e magari cerca di creare una tua lista, ovvero:

    • compra un invio pubblicitario di email su una lista di utenti profilati (ovvero qualcuno che ha una newsletter informativa e gratuita che a sostegno delle spese ogni tanto invia una email di uno sponsor, che potresti essere tu). Non sei tu ad inviare, ma il "gestore" della lista. Di solito ci si accorda per pagamenti sul numero di clic ottenuti, così non devi preoccuparti di quanti sono realmente i suoi contatti e quanto bene profilati sono.
    • compra pubblicità con adwords e porta la gente su una tua landing page dove in qualche modo invogliare gli utenti a lasciarti l'indirizzo email così da poter realmente creare una tua lista ed una tua newsletter con la quale fidelizzare il potenziale cliente fino a quando non sarà pronto per acquistare (ovviamente dipende dal tuo settore, da cosa fai, da come si vende, etc).

  • User

    grazie mille!

    Ci sarebbe da chiedersi se sono legali il 90% delle e-mail che ricevo, allora! :arrabbiato:

    Mi occupo di corsi (insegno) e ho già un po' di contatti ma nel tentativo di aumentare il giro d'affari, magari entrando in società con altri, la newsletter mi era parsa una buona soluzione.

    Seguirò il vostro consiglio e valuterò altre strade, anche perchè per quanto pochi dare soldi a persone che nelle e-mail neppure si firmano non mi va!

    grazie
    Margherita


  • User Attivo

    Sì, hai perfettamente ragione, sono tantissimi i casi di violazione della normativa, che tra l'altro è una delle più stringenti nel mondo.

    Comunque, qualunque strada scegli, ricordati che non è mai troppo tardi per iniziare a creare una propria lista di utenti interessati così da poterli ricontattare tramite una newsletter. In qualunque modo cercherai i nuovi clienti vedrai che sarà più facile "agganciarli" se non gli proponi subito i tuoi servizi ma piuttosto gli offri qualcosa di interessante e gratuito tramite l'iscrizione alla tua newsletter e poi solo successivamente, oltre a mandare le informazioni che loro cercano, proverai anche a far conoscere i tuoi servizi a pagamento.