- Home
- Categorie
- La Community Connect.gt
- Tutto sulla Community
- Paid search Vs Seo cosa meglio fare ? Suggerimenti
-
@Ryan Giggs 79 said:
Duemila anni di saggezza alle spalle...
Anche io penso che le due cose possano coesistere, però magari quando arriviamo nelle prime posizioni con una data key togliamola dalle parole comprate con adwords, così risparmiamo un po'.... che mentre in settori poco competitivi il risparmio è trascurabile, se lo fate per alberghi e amenità varie riuscite a risparmiare anche 5-600 eurilli al mese.....
Risparmi si, ma hai circa metà della visibilità messa a disposizione nei risultati Google (1 annuncio su 20 invece che 2) con tutte le conseguenze del casoSe ad esempio interessa raggiungere volumi di vendita importanti, tagliare gli investimenti dei canali meno redditizi (Rispetto a quali canali? Rispetto al solo SEO o in un'ottica di promozione combinata online e offline?) può rappresentare addirittura una mossa controproducente.
-
Sono daccordo con Catone, le cose vanno misurate bene ed entrambi vanno usati.
Probabilmente all'inizio è bene usare il PPC, poi, con la scalata alle SERP, si può abbassare il budget impiegato per il PPC.
Risparmi si, ma hai circa metà della visibilità messa a disposizione nei risultati Google (1 annuncio su 20 invece che 2) con tutte le conseguenze del caso
Non è sicuramente conveniente tagliare tutti gli investimenti ma si può sicuramente diminuire il budget e quindi pensare di perdere qualche posizione nel PPC e/o avere meno click al giorno. No?
-
@Fuffissima said:
Risparmi si, ma hai circa metà della visibilità messa a disposizione nei risultati Google (1 annuncio su 20 invece che 2) con tutte le conseguenze del caso
Se ad esempio interessa raggiungere volumi di vendita importanti, tagliare gli investimenti dei canali meno redditizi (Rispetto a quali canali? Rispetto al solo SEO o in un'ottica di promozione combinata online e offline?) può rappresentare addirittura una mossa controproducente.
Fuffissima ma tu vieni da Vulcano?
La logica dei tuoi messaggi è sempre ineccepibile! Quanto ti invidio!!!
Però, forse, sei anche abituata a trattare con clienti e progetti di una certa rilevanza e, in questi casi, il tuo ragionamento non fa una piega!Due è certamente meglio di uno, anche che se bisogna sempre considerare se il beneficio di quell'opportunità aggiuntiva è superiore ai costi della stessa.
Io però pensavo prevalentemente a progetti di piccolo calibro. Serp ridotte, 100k o 200k risultati (prevengo una possibile critica riguardo al fatto che ci possono serp ridotte ma molto competitive: verissimoo, però non nel caso medio) dove la presenza di un secondo annuncio sembra pleonastica e, dove, in genere, il cliente non ha molto budget da investire.
Ovviamente imho...
-
@Catone said:
Due è certamente meglio di uno, anche che se bisogna sempre considerare se il beneficio di quell'opportunità aggiuntiva è superiore ai costi della stessa.
Ovviamente questo concetto non può che essere alla base di ogni azione di promozione, tutto sta nel definire cosa si intende per beneficio
-
@Fuffissima said:
Ovviamente questo concetto non può che essere alla base di ogni azione di promozione, tutto sta nel definire cosa si intende per beneficio
Azz, mi ero dimenticato di questo thread, mi provochi?
Devo riprendermi i libri dell'università e citarti cosa intendo per beneficio?
-
@Fuffissima said:
Risparmi si, ma hai circa metà della visibilità messa a disposizione nei risultati Google (1 annuncio su 20 invece che 2) con tutte le conseguenze del caso
Se ad esempio interessa raggiungere volumi di vendita importanti, tagliare gli investimenti dei canali meno redditizi (Rispetto a quali canali? Rispetto al solo SEO o in un'ottica di promozione combinata online e offline?) può rappresentare addirittura una mossa controproducente.
Ferma restando l'osservazione fatta dal nostro oratore preferito (ossia se non ci riferiamo a progetti che possono spendere grandi cifre) il discorso è che se io sono eni primi cinque risultati naturali per una chiave, è inutile che quella stessa chiave me la compro con adwords: posso decidere di sospenderla e risparmiare o di investire la stessa cifra acquistando altre chiavi, magari ampliando il range concettuale/semantico e ampliando quindi la portata della mia campagna.
Anche perchè secondo me è totalmente inutile, se non per levare spazio alla conceoorenza, prendersi una chiave su cui si è nelle prime posizioni, visto che, fa testo uno schema che postò Stuart tempo fa (ma che nn ricordo dove ) una prima posizione nei risultati naturali equivale a molte molte volte una prima posizione in quelli a pagamento.Il discorso che tu fai può essere estto, ma vale la pena investire budget per intercettare anche quella piccola minoranza che clicca sul tuo adwords (con una chiave con cui sei pure posizionato benissimo) invece di risparmiare o intraprendere nuove strade?
-
@Giorgiotave said:
Direi entrambi perchè il primo può aiutare il secondo e viceversa.
Dipende se lo si è in grado di fare entrambi
Di solito un SEO esclude la prima tecnica, ma da li si possono avere dei risultati interessanti ancora prima di mettere mani alla SEO
Io utilizzo i risultati pay, per fare un indagine di quale parole chiave vanno usate per il natural search....
Poi dipende.. alcune key sono talmente competitive che bisogna basarsi sul pay per forza.
-
@Ryan Giggs 79 said:
Anche perchè secondo me è totalmente inutile, se non per levare spazio alla conceoorenza, prendersi una chiave su cui si è nelle prime posizioni, visto che, fa testo uno schema che postò Stuart tempo fa (ma che nn ricordo dove ) una prima posizione nei risultati naturali equivale a molte molte volte una prima posizione in quelli a pagamento.
Togliere spazio alla concorrenza in prima pagina (SERP o PAY) significa conquistare con facilità percentuali importanti di click (come mostrato negli storici test di eye tracking di Enquiro, citati anche dal nostro Stu).Ti invito a riflettere su cosa accade alla distribuzione di click quando in testa ai risultati naturali, evidenziati in azzurrino, sono presenti uno, due o tre annunci AdWords
@Ryan Giggs 79 said:
Il discorso che tu fai può essere estto, ma vale la pena investire budget per intercettare anche quella piccola minoranza che clicca sul tuo adwords (con una chiave con cui sei pure posizionato benissimo) invece di risparmiare o intraprendere nuove strade?
Questo tipo di valutazione dovrebbe essere fatta sempre con numeri alla mano: se una chiave rende molto in termini di volumi (parliamo di volumi relativi e non assoluti) e percentuali di conversioni, decidere di concentrare i propri sforzi altrove potrebbe non essere tanto efficace quanto il presidio di più posizioni disponibili.N.B. Ovviamente da questo discorso sono esclusi tutti quei servizi che mirano ad offrire pura visibilità senza curarsi del raggiungimento di obiettivi specifici
-
@Fuffissima said:
Ti invito a riflettere su cosa accade alla distribuzione di click quando in testa ai risultati naturali, evidenziati in azzurrino, sono presenti uno, due o tre annunci AdWords
Concordo, gli utenti ci cliccano di più rispetto a quando è a destra.
In questo caso conviene tenere sia il pay che i risultati normali.Ma concordo anche sul fatto che se gli annunci appaiono sulla colonna destra, conviene tenerli entrambi solo se la chiave è competitiva e porta reali clienti.
Nel caso di chiavi competitive che non portano clienti, fatte solo per il brand, è meglio investire solo su uno dei due (forse meglio il posizionamento
-
Premesso che concordo con Fuffissima, resta il fatto che non vi sono due progetti uguali, e che anche se vi fossero c'è sempre il convitato di pietra: i competitori.
Tanto piu' che tra poco potranno probabilmente biddare sul brand altrui
http://www.controrete.com/2006/10/14/adwords-possibile-biddare-sui-brands/
sconvolgendo non poco prassi consolidate e facendo lievitare i costi di protezione del brand.In ogni caso imho la premium position nel PpC attualmente in molti casi prende piu' click della prima posizione naturale, a partità di qualità dello snippet, e se i tuoi competitori biddano per raggiungerla, anche tu sei tendenzialmente obbligato a farlo.
La cosa paradossale è che tra poco sarai obbligato a farlo anche sul tuo brand.Purtroppo in un progetto SEO oggi è difficile prescindere dal PpC. I calcoli sulla maggior attrattività del posizionamento naturale e sul suo tasso di credibilità dal lato utente sono stati fatti prima dell'era "premium position".
Considerate anche che la premium position è imprevedibile e varia anche in base al comportamento dell'utente, se loggato.Un bel casino. Di fatto i siti che vivono di visibilità oggi giocano entrambe le leve, anche nel caso di presidio stabile delle prime posizioni in SERP. Molto seccante per i budget magri.
Ciao.
-
@Catone said:
Aggiungo anche che il ppc può essere propedeutico al seo.
Firmi il contratto e ci vuole del tempo prima che il posizionamento si palesi, ecco che il ppc può venirti in aiuto. Poi, quando hai posizionato il sito, puoi diminuire o, addirittura, eliminare l'apporto del ppc.
Mi sembra la soluzione + indicata, ma non sono un esperto di webmarketing. Nel marketing tradizionale il mix è composto da diverse percentuali dei fattori, e mi sembra logico che anche in rete valgano gli stessi principi...