• User

    Collaborazione occasionale verso paese Unione Europea

    Salve e complimenti per il forum.

    Ho una commissione per una azienda che vorrei configurare come "collaborazione di lavoro occasionale".

    Il problema è che l'azienda è Olandese e non penso proprio che possano effettuare la ritenuta del 20%. Il lavoro lo svolgerei completamente da remoto, stando quindi in Italia. Non ho partita iva e lavoro come dipendente.

    Ho letto il post **"dipendente e occasionale" (di vispetto **21-11-05) ma non saprei se lo stesso si può applicare per paesi della UE. Inoltre non mi è chiaro quanto verrà tassato il compenso se lo denuncio nel modello 730.

    Mi sapreste aiutare?
    Grazie,
    Enrico


  • User

    Niente ritenuta in quanto committente olandese non e' sostituto di imposta. Farai una semplice ricevuta. Si tratta di un reddito occasionale di lavoro autonomo che come tale andra' denunciato o nel modello unico o nel 730...se ne hai voglia naturalmente.:)


  • User

    Bene!
    Supponendo che inserisca l'ammontare nel 730 sotto la voce "Redditi Diversi" (D4 - così come dovrei fare per la normale prestazione occasionale), dovrei quindi specificare 0 nella colonna "ritenute". Se questo è corretto, mi aspetto che venga poi trattenuto il 20%. E' giusto o la tassazione sarà diversa?

    Grazie mille,
    Enrico


  • Super User

    Ciao in effetti andrebbe verificata la convenzione contro le doppie imposizioni tra Ita e NL (Legge 18.06.1960, n. 704 in Gazzetta Ufficiale 22 luglio 1960, n. 179)
    ... ma da una veloce lettura escluderei la tassabilità in NL.

    In linea di massima comunque se il tuo committente non ha "stabile organizzazione" in Ita (meglio "base fissa" e comunque non è tenuto ad una propria dichiarazione dei redditi in Ita) non è sostituto d'imposta e dunque non ti opererà la ritenuta (ris. min. n. 649 del 1980).

    P.


  • User

    No, la tassazione averra' in base alle aliquote applicabili al reddito complessivamente dichiarato.


  • User

    Grazie mille! Siete una fonte di informazione ineguagliabile!

    Riguardo la tassazione, un'ultima curiosità: ci sarebbe maggiore convenienza ad avere il rapporto di collaborazione occasionale con una azienda Italiana o è lo stesso?

    Se l'aliquota viene applicata al totale del reddito (lordo) e supponendo ricada nella fascia del 39% vuol dire che circa il 39% di quanto riceverei per il lavoro occasionale se ne andrà...

    Se la collaborazione avvenisse in Italia, avrei la trattenuta del 20% alla fonte, ma poi comunque l'ammontare lordo va a sommarsi al totale del reddito e verrà considerata la ritenuta come "acconto" già versato all'erario.

    Quindi alla fine dei conti dovrebbe essere lo stesso...

    Grazie ancora,
    Enrico


  • User

    Si e' cosi' salvo una piccola inesattezza. Se "sei nella fascia del 39%" come dici non e' che paghi il 39% su tutto il reddito, ma vuol dire che il 39% lo paghi sull'ultima porzione di reddito, in quanto prima hai pagato il 23% e cosi' via. Comunque il reddito sia che provenga dall'Olanda o dall'Italia viene sempre tassato nella stessa misura. Saluti.


  • Super User

    Ciao Marc5126 Benvenuto e grazie dei tuoi interventi.

    Paolo


  • User

    Grazie 1000 siete stati chiarissimi.

    Enrico
    😉


  • User

    Grazie ancora per le delucidazione, ho un altro quesito: l'azienda in questione (Olandese) mi chiede di mandarle una "invoice" (fattura).

    Visto che non posso emettere una vera e propria fattura (dal punto di vista fiscale/legale italiano) pensavo di mandare la notula in una forma più leggibile (layout simil fattura, in inglese e italiano, specificando gli estremi di legge solo nella versione in Italiano).

    Una volta ricevuto il pagamento, per quanto riguarda la notula vera e propria (come da "Le collaborazioni occasionali - SINTESI"), la scrivo, metto la marca da bollo e... me la tengo - (potrei anche inviarla, ma secondo me farebbero confusione)

    Secondo voi sbaglio?

    Grazie mille,
    Enrico