• N
    User Newbie •

    Consulenza per apertura attività in Spagna

    Buongiorno a tutti sono Elena ho 33 anni e una voglia grande di trovare nuovi stimoli lavorativi e vitali all' estero. Da diversi mesi io e mio marito stiamo valutando due idee alternative per poterci liberare della vita lavorativa insoddisfacente che qui in Italia viviamo quotidianamente ; zero considerazione , sfruttamento sfrenato del lavoratore ad ogni livello (fisico e mentale ) zero attenzione alla vera vita di ogni individuo . In sostanza stiamo valutando di aprire un' attività spostandoci a Tenerifee . Siamo a tutti gli effetti dei novellini per quanto riguarda l'apertura di attività(non ne abbiamo mai avuta una) e tantomeno all' estero. Mi chiedevo se un commercialista potrebbe darci qualche dritta sui primi passi da muovere , se poi ci fosse qualcuno che ha avuto esperienze commerciali all' estero che possa illuminarci in qualche modo, sarebbe il massimo . Siamo veramente desiderosi di e avere anche la più piccola informazione in più. Grazie a chiunque ci risponderà.......:smile5:

    0
  • A
    User Newbie •

    Salve,
    premesso che non sono un commercialista bensì un avvocato che esercita in Spagna (Madrid) tuttavia mi occupo di imprese, di diritto societario e tributario quni di qualche idea ce l'ho. ( per la verità anche recentemente sono io che ho dovuto spiegare al mio commercialista spagnolo cosa doveva fare ..:D)
    Il regime fiscale delle Canarie è un po' differente da quello spagnolo, non c'è l' iva ma un imposta differente (in questo momento 8%)
    Le vostre indicazioni però sono un po' vaghe: sarebbe interessante sapere quale genere quale genere di attività, se trasferite la residenza e vi iscrivete all'AIRE (quindi soggetti IRPF-impuesto renta personas fisicas) oppure per il momento mantenete una residenza in Italia (a seconda dei casi soggetti IRNR-impuesto renta no residentes-e ancora possono essere con establecimiento permanente o sin establecimiento permanente oppure in alcuni casi ancora soggetti opzionalmente a IRPF)
    Tenete presente che c'è molta crisi, non peggiore che in Italia come descrivono i quotidiani italiani in questi giorni, ma non migliore... La disoccupazione invece è altissima per cui bisogna avere idee e progetti molto chiari. Per chi è intenzionato ad operare tramite piccole società assumendo - e non licenziando- personale, anche solo una persona, incentivi fiscali notevoli.
    Burocrazia decisamente più snella che in Italia e organizzazione statale buona: ricordo che un anno fa una mattina a Madrid uscendo di casa alle 8, sono riuscito a fare le code per pratiche in tre uffici pubblici, due ministeri e l' agenzia tributaria. prima delle 14 avevo finito tutto. Provate a fare una cosa del genere a Roma...
    Se fai domande più specifiche posso esserti più utile

    0
  • N
    User Newbie •

    @andrea1 said:

    Salve,
    premesso che non sono un commercialista bensì un avvocato che esercita in Spagna (Madrid) tuttavia mi occupo di imprese, di diritto societario e tributario quni di qualche idea ce l'ho. ( per la verità anche recentemente sono io che ho dovuto spiegare al mio commercialista spagnolo cosa doveva fare ..:D)
    Il regime fiscale delle Canarie è un po' differente da quello spagnolo, non c'è l' iva ma un imposta differente (in questo momento 8%)
    Le vostre indicazioni però sono un po' vaghe: sarebbe interessante sapere quale genere quale genere di attività, se trasferite la residenza e vi iscrivete all'AIRE (quindi soggetti IRPF-impuesto renta personas fisicas) oppure per il momento mantenete una residenza in Italia (a seconda dei casi soggetti IRNR-impuesto renta no residentes-e ancora possono essere con establecimiento permanente o sin establecimiento permanente oppure in alcuni casi ancora soggetti opzionalmente a IRPF)
    Tenete presente che c'è molta crisi, non peggiore che in Italia come descrivono i quotidiani italiani in questi giorni, ma non migliore... La disoccupazione invece è altissima per cui bisogna avere idee e progetti molto chiari. Per chi è intenzionato ad operare tramite piccole società assumendo - e non licenziando- personale, anche solo una persona, incentivi fiscali notevoli.
    Burocrazia decisamente più snella che in Italia e organizzazione statale buona: ricordo che un anno fa una mattina a Madrid uscendo di casa alle 8, sono riuscito a fare le code per pratiche in tre uffici pubblici, due ministeri e l' agenzia tributaria. prima delle 14 avevo finito tutto. Provate a fare una cosa del genere a Roma...
    Se fai domande più specifiche posso esserti più utile

    Gentilissimo andrea1 ,grazie della tua risposta ,vista la tua disponibilità penso che coglierò l'occsione per farmi illuminare su questioni più precise. Le attività che abbiamo preso in considerazione a Tenerife sono fondamentalmente 2 un bar e delle pizzerie da asporto.A proposito pensi possano essere delle buone idee per una prima attività ???? La pizzeria da asporto in particolare si aggira intorno ai 28.000 euro e abbiamo puntato a questa idea perchè pare ce ne siano poche in Tenerifee(ci sarà un perchè?????).Hai forse idea del tipo di turismo che ci si può trovar davanti?? Prevalenza di anziani o mix giovani e anziani (non penso sia un Ibiza con netta prevalenza di Giovani!!!!).? (In ogni c aso abbiamo in programma una vacanza di una settimana tra un mese!!!!).Quello che vorrei chiederti è come ci si deve muover una volta individuata l'attività.Cosa fare concretamente ? Facendo ricerche su internet abbiamo saputo che i prezzi che vengono richiesti per rilevare un'attività sono relativi al guadagno netto annuo del locale (a differenza dell' Italia dove ti richiedono il lordo e il resto.....).Oltre al prezzo in entrata . le spese d'affitto dei muri e le tasse relative,quali altre spese bisogna mettere in conto,Come funziona la burocrazia ?Come in Italy il primo anno non paghi le tasse e il secondo ti piegano anche per il primo????Com'è???I contributi relativi alle persone ch elo gestiscono come si calcolano e si pagano????Che tipo di incentivi fiscali ci sono e quando vengono applicati????Ah, mi chiedevo anche cosa sono in specifico IRPF r IRNR !!!!
    Tante domanda ehhh!!!!Ti sei un po' pentito di aver richiesto domande più specifiche ????? Spero di no comunque,se mi risponderai ,grazie ,se no grazie comunque della prima risposta ,tutto è prezioso per chi è un assoluto "primiparo" del lavoro in proprio all' estero!!!!!!

    Grazie e buon week:sun::gthi:

    0
  • A
    User Newbie •

    Non conosco purtroppo le Canarie, né posso esprimermi sulla validità del progetto di una pizza al taglio a Tenerife. Al massimo posso dirvi che quando sono a Madrid ed esco la mattina prestissimo nei fine settimana per andare all'aeroporto (verso le 6 del mattino) nel centro di Madrid trovo diverse pizze al taglio e kebab aperti che lavorano a quell'ora e la cosa mi sconvolge un po'...
    Certamente una volta valutata l'opportunità di intraprendere una attività dovrete farvi assistere da qualcuno perchè le incombenze sono diverse. i commercialisti costano poco con una cifra attorno a i 50? mensili vi fanno contabilità e dichiarazioni. Attenzione perchè le dichiarazioni dell'iva e dei redditi sono trimestrali. dimenticarsi o sbagliare = multa.
    La prima cosa da fare è il NIE è un numero di identificazione per stranieri (per spagnoli si chiama NIF) che fa da codice fiscale, partita iva e quant'altro: di fronte alle amministrazioni spagnole una volta ottenuto voi siete quel numero. per richiederlo dovete rivolgervi alla Policia Nacional che vi indicherà l'ufficio. A madrid per ottenerlo ci vogliono 5 giorni, a Barcellona si ha in un giorno altrove non so.
    Per intraprendere una attività è necessario andare in una sede dell'Agencia Tributaria (detta anche delegacion de hacienda) e fare una dichiarazione di inizio attività ( dovrebbe essere il mod 037 o 036) poi sarà necessario iscriversi al RETA che è la mutua per autonomi (digitate "reta autonomos" su google e vedete un po')
    Per il regime fiscale dipende dal fatto che uno sia residente o meno nel luogo ed iscritto all' AIRE (anagrafe italiani residenti all'estero) la questione è complessa e non può essere liquidata nella risposta su un forum.
    Il consiglio per tanto è quello di recarsi sul posto, magari anche più di una settimana valutare bene tutti gli aspetti ed individuare un "asesor fiscal" che possa poi indirizzarvi. Intanto potete iniziare a fare il NIE che tanto costa poco (circa 10 ? a testa)
    Saluti

    0
Effettua l'accesso per rispondere