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Ritenuta d'acconto e canone annuale
salve a tutti mi è stata contestata una fattura che ho emesso alcuni giorni fa
mi hanno scritto
**La nostra contabilità richiede la verifica dell'applicazione della ritenuta d'acconto SU FT dell'8.09.06(prestazione d'opera) che potrebbe non essere applicabile per la definizione "canone annuale".
**
si tratta di una fattura emessa per accedere ad un software web based con validità un annoquali problemi ci sono il mio commercialista non mi è stato un granchè d'aiuto!
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Ciao e benvenuto,
innanzitutto premetto che il tuo commercialista lo paghi e quindi ti deve una risposta.
Non ho capito: sei un professionista??? E affitti software????
Paolo
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tralasciamo il discorso commercialista altrimenti
comunque sono un libero professionista ho creato un software e lo vendo con contratto annuale
io ho chiesto al comm a suo tempo e lui non ha sollevato alcun problema...
ma questo è un problema, in questo momento, secondario dal momento che il reparto contabilità di questa piccola attività non sa che tipo di attività io svolga e nonostante ciò mi ha detto che la fattura potrebbe non essere "valida" .
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Direi di comunicare al tuo cliente che sei professionista e dunque i compensi a te erogati scontano la ritenuta ai sensi dell'art. 25 del DPR 600/72.
Tu hai inquadrato come compensi tali diritti di sfruttamento.
Esiste nelle guide regionali dell'agenzia delle entrate (www.agenziaentrate.it) una apposita sul diritto d'autore... direi che potresti approfondire lì l'inquadramento come professionista od impresa.Paolo
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controlleroò all'interno del sito dell'agenzia delle entrate !
comunque non faccio nulla di male se offro l'utilizzo di un software da me creato per x mesi o x anni ?perchè era nato tempo fa anche questo possibile problema che però era stato "smontato" dal commercialista
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La trovi qui:
http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/connect/Nsi/Regioni/Guide+delle+Direzioni+Regionali/Guide+Toscana/Nulla di male, è nel tuo diritto di autore trarne vantaggio economico.
Sarebbe da verificare solo se i compensi di questo tipo, canoni, siano effettivamente equiparabili a quelli professionali sotto il profilo fiscale o non sia più comodo farli rientrare nel calderone del reddito d'impresa (più ampio), per cui serve un inquadramento diverso dal tuo.
Paolo