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Caricamento lento di Facebook e penalizzazione su Google?
Salve, non so se capita anche a voi, ma ho notato che recentemente Facebook ha problemi ad aprirsi e il mio sito contiente degli elementi sociali legati ad esso ("mi piace" ecc...).
In seguito a questi strani malfunzionamenti di Facebook succede che anche le pagine del mio sito rallentano per la completa visualizzazione.Oggi ho perso un pò di posizioni per alcune chiavi, per alcune addirittura 30 posizioni.
Riscontrate questo problema anche voi?
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Ciao p_anhvu,
dubito fortemente che la penalizzazione sia dovuta ai bottoni social di Facebook, anche perché penso che pure gli altri siti contengano i pulsanti social, per cui dovrebbero essere stati penalizzati pure loro.
Inoltre un paio di giorni di rallentamento non portano di certo ad un calo del genere.
Il calo sarà dovuto ad altri fattori.
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Io per ovviare al problema mi sono costruito un "social box".
Se si passa con il puntatore sull'icona relativa, questa si muove verso l'alto, cliccandoci sopra si condivide il contenuto della pagina, mentre per i like/follow ho una soluzione simile.
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@djpredator17
effettivamente è una buona soluzione però così non vengono più mostrati i conteggi@morettolss
Uhm allora non saprei a cosa sia successo. Posso aggiungere che il sito è attivo dal primo febbraio e quindi non so se in questo momento ci siano delle fluttuazioni...
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So che non vengono contati i punteggi, ma i vantaggi sono:
- ~mezzo secondo di caricamento risparmiato
- richieste ai server esterni ridotte di molto
- Probabilmente guadagni qualcosa su google
- Carichi png da mezzo kb ciascuno
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Ciao djpredator17,
quello dei pulsanti social è un problema di tutto il web, quindi non lo vedrei come un problema particolare di un singolo sito, anche se in questo caso sono abbondanti, e se ne potrebbero rimuovere alcuni con il condividi. La tua è una soluzione che leva il contatore, che ha un impatto visivo e può dare valore alla pagina, infatti lo adottano tutti.
Inoltre nel tuo box 2 icone sono sbagliate, dato che quella di Google+ non è corretta e nemmeno quella di twitter, l'utente è ormai abituato al metodo classico di condivisione che tutti usano.
Infine velocizzi di poco il sito, Google, solitamente, migliora il ranking solo quando la velocità del sito migliora di molto, non di pochi millisecondi.@p_anhvu se il sito è quello in firma possono essere successe molte cose, principalmente il peso del sito è un problema, che non dipende dai pulsanti social ma dalla grafica pesantissima e dalle immagini non ottimizzate. Il testo nei post è solitamente di poche righe e dovrebbe essere sulle 300 parole, non ho approfondito oltre l'analisi.
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Sono d'accordo con morettolss, i vari plugin e widget social non penalizzano affatto, anzi, danno un valore aggiunto e inoltre danno anche una riprova social ben visibile che aiuta a convertire, non importa che si abbia un blog o un e-commerce.
Certo, se si esagera e si mettono i pulsanti nell'header, appena sotto il titolo dell'articolo, di lato, a fondo quando problema lo si può avere.
Valerio Notarfrancesco
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@morettolss
si esatto il mio sito è quello in firma.
Lo so la regola delle oltre 300 parole infatti cerco sempre di arrivarci, però in alcuni post dove posto video mi capita di non riuscire a spendere così tante parole!In questa recensione per esempio sono andato ben oltre: hxxp://terapixelblog.it/4140-recensione-panasonic-lumix-g3
Per quanto riguarda la grafica forse hai ragione, però molti elementi vengono memorizzati nella cache del browser velocizzando già dal secondo accesso.
Inoltre uso la cache anche per il sito e facendo test con pingdom mi risulta una media di apertura della pagina in 2 secondi o 3. Non mi pare aggressivo...
