• User Attivo

    TEST Canonical

    Vi spiegate il motivo per cui se ho una pagina vergine in cui ho già dentro il canonical verso un'altra, Google la indicizza lo stesso?

    Sto facendo dei test, ma questo non me lo spiego..


  • ModSenior

    Perché l'iter è questo:

    • passa il crawler di Google sulla pagina e se può accedervi (nessun blocco nel file robots o meta tag noindex) legge le informazioni e le passa al sistema di indicizzazione.
    • il sistema di indicizzazione elabora i dati letti dal crawler, cataloga la pagina e se non ci sono problemi (ad esempio contenuti duplicati) la inserisce nel database di Google e la pagina compare nelle ricerche.
    • A questo punto Google elabora il rel canonical, verifica che sia applicabile (il rel canonical è un suggerimento, non una direttiva), unisce tutti i segnali che trova sul web (citazioni, backlinks) e solo a questo punto nei risultati delle ricerche Google visualizza solo la pagina con l'indirizzo canonico.

    Attenzione che se indichi il rel canonical in una pagina completamente vuota, Google potrebbe non applicarlo visto che non trova corrispondenza con i contenuti della pagina indicata come canonica.

    Valerio Notarfrancesco


  • User

    Ciao Valerio,
    dalla tua risposta mi sembra di dedurre che, con l'utilizzo del rel=canonical, gli eventuali link che puntassero al dominio secondario influenzerebbero il posizionamento di quello canonico. E' corretto?
    E' verosimile a tuo avviso che in questo modo il dominio principale risulti ben posizionato per una parola chiave che non contiene e per cui non possiede backlink, grazie ai backlink che puntano al dominio secondario?

    Grazie e saluti a tutti,
    Beatrice


  • ModSenior

    Ciao Beatrice, si, il rel canonical serve ad aggregare tutti i segnali che arrivano ai diversi url con cui è disponibile una stessa pagina.
    Attenzione però che il canonical serve a indicare a Google la stessa pagina disponibile con più url, oppure pagine molto molto simili e non per aggregare pagine differenti; per questo ci sono altri metodi come il redirect 301.

    @Beatrice80 said:

    E' verosimile a tuo avviso che in questo modo il dominio principale risulti ben posizionato per una parola chiave che non contiene e per cui non possiede backlink, grazie ai backlink che puntano al dominio secondario?

    E' assolutamente possibile posizionare una pagina per una parola chiave che non è contenuta nel testo della stessa grazie ai segnali esterni quali backlinks, citazioni, recensioni e segnali sociali.
    Di conseguenza si possono anche usare:

    • backlinks che puntano a pagine di un dominio diverso le quali sono state redirezionate con un redirect 301 (le pagine devono essere a tema).
    • backlinks che puntano a pagine di un dominio diverso con l'indicazione del rel canonical (sempre che le pagine siano identiche o molto simili nel rispetto della funzione del rel canonical).

    Attenzione che usando un redirect 301 le pagine di origine vengono eliminate dall'indice di Google.

    Ci sono poi tecniche blackhat che sfruttano i tempi di elaborazione di Google per manipolare i posizionamenti, ma i risultati ottenuti hanno vita breve.

    Valerio Notarfrancesco


  • User

    Grazie mille Valerio,
    stavo cercando di capire come mai una pagina fosse posizionata per contenuti che non avevano niente a che fare con il suo tema, e che appartenenvano invece a un vecchio sito che rispondeva a un dominio diverso. Mi è venuto in mente però che questo secondo dominio adesso come adesso ospita una copia del nuovo sito, ovviamente con l'indicazione del canonical sul dominio principale. La presenza di backlinks coerenti con i vecchi contenuti, insieme al tuo rilievo sul canonical, ha sciolto l'arcano! :smile5:

    Ti ringrazio,
    Beatrice