- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Posizionamento Nei Motori di Ricerca
- Indicizzare o no le pagine "personali"
-
Indicizzare o no le pagine "personali"
Ciao a tutti,
mi sono imbattuta, per caso, in una serie di siti internet dove parlavano di robots.txt, nofollow e noindex, tutti a dire una cosa diversa dall'altra. (Letti a proposito del CMS Wordpress).
Con tutti i miei lavori e i miei blog utilizzo ormai da molto tempo i classico robots.txt per una miglior indicizzazione e un miglior lavoro per gli spider. Ma la domanda è: indicizzare o no le pagine personali? Cosa ne pensate delle classiche pagine che si vedono in numerosi blog contenenti ad esempio le regole di privacy o il classico chi siamo? E' giusto bloccare con un nofollow o un noindex (i pareri in merito sul web sono molto discordanti)? Meglio non fare nulla? Sono da indicizzare (a mio parere no).
E, esulando di poco, nel dibattito seo e indicizzazione, che plugin usate per il seo di wordpress? Anche qui il dibattito è acceso tra All in one SEO e Platinum SEO.
-
Ciao emmekweb,
in pagine come quella sulla privacy io suggerisco di utilizzare il metatag "noindex, follow", senza toccare il robots.txt, in modo che rimettano in ciclo il link juice che accumulano.Diverso il discorso per la pagina chi siamo, che dovrebbe essere ricca di informazioni sia per gli utenti che per i motori, e quindi indicizzata. Ma se per motivi di privacy del webmaster non lo è, allora vale quanto detto sopra.
-
Sono d'accordo con Webmaster70.
Aggiungo che la pagina chi siamo / chi sono gioca un ruolo chiave per la Google authorship, cioè l'attribuzione del valore di tutte le nostre attività sul web e per l'imminente arrivo anche in Italia di Google Search Plus Your World.Valerio Notarfrancesco