• User Newbie

    ricettazione e acquisto mobili antichi

    Salve,
    qualche giorno fa mi e' capitato di entrare in un mercatino dell'usato.
    Ho visto un mobile molto bello, ritenuto dei primi del 900. Costo: 300 euro. Il mobile non ha alcun certificato ne' di costruzione (quindi che sia effettivamente di quel periodo e' discutibile, credo) ne' di appartenenza. E su questo punto nasce la mia domanda.
    Mi e' stato detto che proviene da una villa (non si sa dove) il cui proprietario (non si sa chi) ha deciso di vendere i mobili. Mi chiedo:
    e se invece quel mobile e' stato rubato?? Il mercatino non rilascia uno scontrino facilmente associabile all'acquisto.
    In sostanza, per assurdo potrei esser accusato di ricettazione, se quel mobile fosse stato rubato???

    Esiste una normativa sulla compravendita di mobili di pregio/e non ???

    Grazie.


  • Super User

    Non sussiste la fattispecie della ricettazione nel caso in discorso.
    Sussiste il reato d'incauto acquisto laddove si possa sospettare, secondo le cognizioni dell'uomo medio, una illecita provenienza del bene e non si accerti detta provenienza.
    Questo reato è punito sino a sei mesi di arresto o con l'ammenda non inferiore a 10mila Euro.


  • User Attivo

    Fatte salve le attenuanti generiche 😄

    Antoniuz per essere abbastanza tranquillo quando vai in questi mercati cerca di capire se quelle persone sono presenti ogni volta o un numero di volte abbastanza continuo e prova a sentire gli altri espositori, di solito tra loro si conoscono. E' la strada migliore credimi l'ho fatto anch'io.


  • User Newbie

    Ringrazio per le risposte.
    Da ingegnere, resto sempre molto perplesso sull'efficacia delle definizioni date dalla legge:

    "Sussiste il reato d'incauto acquisto laddove si possa sospettare, secondo le cognizioni dell'uomo medio, una illecita provenienza del bene e non si accerti detta provenienza."
    cos'e' un "incauto acquisto"? anche andando a comprare un pacchetto di fiammiferi potrei compiere un incauto acquisto, a meno di avere una documentazione specifica su chi ha prodotto, chi ha trasportato, chi ha venduto e in quali condizioni, il pacchetto suddetto. O no?
    Quel pacchetto potrebbe esser stato rubato, oppure potrebbe esser stato prodotto senza seguire la normativa. Chi mi dice che quell'acquisto e' ok??
    Dovrei farmi rilasciare una certificazione ...
    E poi "cognizioni dell'uomo comune"...
    e che vuol dire?? c'e' qualcuno che ha dato una definizione a riguardo?? Un conto e' parlare dell'altezza media... un conto e' parlare di "cognizioni medie". O no???
    Penso che la condizione di incauto acquisto possa sempre sussistere, a meno di avere una approfondita documentazione.

    A volte penso che la legge sia scritta nel mondo in cui e' scritta per essere incredibilmente interpretabile... forse con il solo scopo di far lavorare l'indotto, non tanto per regolamentare la societa'...

    Ad ogni modo, ho deciso che comprero' un mobile equivalente da IKEA!!
    (sperando che i materiali da costruzione usati non siano stati rubati o fabbricati violando qualche legge)

    scusate per la personalissima critica.


  • Super User

    Significa, in altre parole, che secondo le cognizioni e l'accortezza comune (dell'uomo medio) cioè non tecnica si può supporre che il bene, per le modalità in cui è venduto etc., può far supporre una provenienza sospetta.
    La norma richiede che in questi casi l'acquirente si informi sulla provenienza del bene prima di acquistarlo.
    Il tuo esempio del pacchetto di fiammiferi in riferimento alla norma è improprio perchè qualsiasi bene venduto in un esercizio commerciale autorizzato a vendere quel bene (quindi non il gioiello venduto in una drogheria) non da adito a sospetti secondo la comune esperienza.


  • User Newbie

    :fumato: è già tanto che vi venga il dubbio se è di provenienza lecita o illecita. CHE BRAVI !


  • User Attivo

    Generalmente si incorre nell'incauto acquisto se il prezzo è molto più basso del valore (e fa presupporre una illecita provenienza) o se la proprietà dell'oggetto è riconducibile ad una un'altra persona. Nel tuo caso, se chiedi una ricevuta e controlli i dati del venditore (anche se occasionale), penso che non esista un tale pericolo. In passato volevo acquistare una bicicletta in un mercatino dell'usato (che aveva un prezzo stranamente troppo basso ed incongruente con le altre biciclette del venditore), alla mia richiesta di ricevuta il venditore mi ha malamente detto che non era più interessato alla vendita.