• User Newbie

    Aprire p.I per rimappare centraline auto

    Salve

    come vedete dal titolo vorrei aprire una p.I per cosi poter efettuare regolarmente
    lavori sulle centraline auto.
    Vorrei fare il rimappatore professionale, cioe potenziare auto tramite centralina.

    Oggi sono stato da un avvocato perche volevo essere sicuro al 100% di poter fare questo lavoro. L'avvocato non mi sapeva dare una risposta e mi ha detto che si doveva studiare il caso, che per me vorebbe dire spendere parecchi soldi.

    Su internet ci sono molti rimappatori che seguono questo lavoro e vendono centraline aggiuntive.

    L'uso su strada non e consentito dal codice stradale (perche c'è un aumento della potenza motore), ma se io faccio firmare un modulo dove indico chiaramente che l'uso del ''prodotto'' e solo per scopi sportivi su circuiti chiusi o strade private e che non assumo nessuna responsibilita legale io sono in ordine?
    (questo lo fanno tutti i rimappatori in italia.)

    Grazie


  • User Newbie

    Ok. Come pensavo io.

    I clienti devono sapere che io non assumo nessuna responsabilita legale.
    (indicato sulle fatture o sito WEB)

    Grazie


  • User Newbie

    Di quello che ho letto sul link io dovrei avere una scuola tecnica...

    Pero io ho fatto la maturita in un istituto tecnico commerciale da quale deriva il titolo: Ragioniere e perito commerciale.

    Cioe non potrei fare quel tipo di lavoro?
    Anche se lo faccio accanto a un lavoro fisso cioe come lavoro secondario?(lavoro autonomo con limite di 30.000 ? all anno)

    Grazie


  • User Newbie

    Ciao

    ho telefonato al mio commercialista.
    Lui mi dice che attualmente nel caso mio l'abilitazione non serve piu.

    Saluti


  • User Newbie

    Salve
    purtroppo non sono ancora riuscito a registrarmi e aprire la p.I.

    Praticamente ho il seguente problema.

    1. Che ramo devo prendere? (tecnico, programmatore?)
    2. Il commercialista mi dice che non sa se il tutto è regolare, cioe se facendo questo lavoro rischio di prendere la multa, perche facendo il lavoro del rimappatore in generale vado ad alzare la potenza del veicolo che vuol dire che in teoria il proprietario dell auto usandola non per scopi sportivi non paga le tasse che dovrebbe pagare....
      Cioe io lo assisto a non pagare le tasse che dovrebbe pagare e cosi potrei avere problemi??
      (sempre nel caso che la rimappatura porterebbe l'auto fuori dai limiti)

    Che ne dite?
    Grazie


  • User Newbie

    Grazie per la risposta

    in questo caso:
    ''Se ti iscrivi come programmatore dovresti fare il lavoro non verso l'utente finale ma verso una auto officina''

    Potrei fare il lavoro lavorando insieme ad un officina? Ma cmq.sarei io a fare il lavoro sull'auto??
    Dovrei fatturare io all'autoofficina e lei fatturerebbe al cliente?

    Grazie


  • User Newbie

    Avrei un altra idea ma non so se alla fine cambia qualcosa.

    Esempio:

    Io eseguo il lavoro a un cliente il quale pero riceve la fattura da un officina.
    Io emetto una fattura all'officina (con la quale collaboro) per la manodopera o per una percentuale di guadagno/provvigione?

    Grazie per il vostro aiuto


  • User Newbie

    Ok.

    L'ultiama domanda.
    Se questa officina è al estero (comunque sempre nell'unione europea) non cambia nulla?

    Per riassumere dovrei fare la seguente procedura.
    Aprire p.I come programmatore.

    Se ci fosse qualche controllo io lavoro per conto dell'autofficina possiedo p.I e fatturo regolarmente la mia provvigione o il lavoro all'autoofficina.

    Percio fiscalmente dovrebbe essere tutto regolare.

    Grazie


  • User

    @Sebi said:

    L'uso su strada non e consentito dal codice stradale (perche c'è un aumento della potenza motore), ma se io faccio firmare un modulo dove indico chiaramente che l'uso del ''prodotto'' e solo per scopi sportivi su circuiti chiusi o strade private e che non assumo nessuna responsibilita legale io sono in ordine?
    (questo lo fanno tutti i rimappatori in italia.)

    Grazie

    Secondo me, non sono un legale ma un semplice appassionato di rally, non saresti a posto.

    Le auto da rally derivano dalle vetture di serie è vero, ma hanno una serie di documenti chiamati in gergo tecnico "fiche d'omologazione della vettura" rilasciata dalla FIA-CSAI dove sono riportate tutte le modifiche ammesse perchè una vettura venga OMOLOGATA per le gare in una certa categoria (Super 2000 - Super 1600 - A - N - ....).
    Quindi anche per la mappatura delle centraline devi attenerti a dei parametri prestabiliti, non hai campo libero.
    Va da se che una vettura stradale è facilmente riconoscibile per un'addetto ai lavori, rispetto ad una destinata alle competizioni per la mancanza di tutta una serie di documenti.
    Secondo me un semplice foglio firmato dal cliente non basta a metterti al riparo da eventuali problemi legali.
    Poi vuoi dirmi che i tuoi clienti vanno via dalla tua officina con le auto da te modificate su un carrello o sul carro attrezzi?!?! Da quel momento non possono più circolare su strade aperte alla circolazione di veicoli.