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reato art. 279 c.2, l'oblazione è definitiva?
Il responsabile di una azienda è imputato per il reato art. 279 c.2 perché da un camino di una azienda sono state riscontrate emissioni superiori al limite consentito dalla autorizzazione.
Il difetto dell'impianto che ha generato tale emissione è stato riparato e l'anomalia è stata occasionale: in particolare sarebbe da discutere il fatto che il laboratorio di ARPA ha utilizzato un metodo analitico non previsto dalla autorizzazione rilasciata per le emissioni in atmosfera, ed il fatto che altre analisi prima e dopo sono risultate conformi.
Il decreto di citazione in giudizio prevede:
a) giudizio abbreviato (art. 560 ss)
b) applicazione della pena a norma art. 444 (art. 563)
c) l'oblazione (art. 141, disp.att.)L'eventuale scelta al punto c) risolve e cancella ogni addebito all'imputato, oppure il Giudice può chiedere di lasciare traccia di questa condanna nel casellario giudiziario?