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Completamento automatico: e l'antitrust?
Mentre in alcuni tribunali nel mondo si discute del completamento automatico per le varie diffamazioni che possono comparire digitando "nome cognome", io mi chiedo quando avverrà il primo esposto all'antitrust.
Dal momento che Google "vende" le proprie ricerche mediante Adwords, non trovo mai corretto che la mia ricerca venga in qualche modo pilotata.Esempio grottesco per spiegarmi: se per la mia campagna adwords o per il mio posizionamento scelgo la keyword "succo di pesca" ma tutti gli utenti vengono dirottati su "succo di pera", questo non è abuso di potere?
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Ciao Letta, ognuno a casa sua può fare quello che gli pare (quasi ... ovviamente, per esempio, non può uccidere gli ospiti).
Se non vuoi entrare nella casa di Google nel robots.txt scrivi:
User-agent: Googlebot Disallow: /
Te lo sconsiglio vivamente, e di rimanere nella casa di Google adeguandoti alle sue regole.
L'antitrust in questo caso non c'entra, perché Google non ha alcun interesse a spingere il consumo di succo di pesca a discapito di quello di pera.
E' uno dei tanti casi di dittatura delle maggioranze, che interessa pure tutte le democrazie. Il mondo perfetto è solo utopia, quindi dobbiamo accontentarci di soluzioni "meno peggio".
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In realtà Google può avere tutto l'interesse nel dirottare gli utenti verso certe ricerche, come quelle a più alta concorrenza Adwords per incassare di più sulle keyword. E chi investe su delle keyword a più bassa concorrenza viene talvolta penalizzato dal completamento automatico. Secondo me ci sono tutti i margini giuridici per un intervento degli organi competenti. Vedremo...