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Percentuale ritenuta d'acconto
Buongiorno, ho cercato nel forum ma non sono riuscito a trovare risposte alla mia questione.
Sono possessore di partita iva e collaboro con una agenzia immobiliare in modo esclusivo. Fino a tutto il 2011 mi è stato chiesto rilasciare regolare fattura ad ogni affare andato a buon fine dove fossi intervenuto, con ritenuta acconto pari al 23% sul 50%. Stranamente il commercialista della collega dove svolgo l'attività di collaborazione mi ha chiesto di modificare le fatture anno 2011 con la ritenuta acconto portata al 100% sul 50%.
Inoltre, dal 2012, mi è stato proposto di ricevere i miei compensi come acconto, dove ad ogni fine trimestre emetterò regolare fattura cumulativa ma sempre con la ritenuta del 100% sul 50%.
Dato che sono curioso e non riesco a capire, vorrei sapere quanto sia regolare modificare fatture già emesse e per quale motivo la ritenuta d'acconto deve essere modificata. Chi ne trae vantaggio e chi svantaggio. Delle fatture già emesse, con la modifica, c'è uno ristorno in favore della collega con cui collaboro?Vi ringrazio anticipatamente
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Salve, credo ti stia sbagliando, verifica meglio il valore perchè mi sembra alquanto impossibile (a meno che ci sia qualche norma che non conosco e nel caso chiedo perdono). Andando per logica una ritenuta del 100% sul 50% sarebbe del 50% sull'importo, che è spropositato rispetto alla imposizione ordinaria. Nel caso di provvigioni è possibile che la ritenuta sia del 23% sul 20%, oltre che del 23% sul 50%, nel caso ci si avvalga dell'opera di terzi. Saluti
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Chiedo venia, ho completamente sbagliato a digitare. Mi viene chiesto il 20% sul totale dei compensi, da applicare sulle fatture del 2011 già emesse che erano in realtà del 23% sul 50%. Restano i dubbi già esposti.
Grazie per ora e resto in attesa di delucidazioni.
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La ritenuta al 20% è relativa a redditi di lavoro autonomo quali compensi per consulenze ad esempio. Quelle al 11,5% (23% del 50%) sono invece relative ad intermediazioni quali procacciazioni d'affari, provvigioni, etc.
Nel tuo caso, quindi, direi che, probabilmente, in base al tuo codice attività si sia ritenuto maggiormente opportuno tale tipologia di ritenuta (lavoro autonomo e non impresa)
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Ringrazio per la risposta ma le mie perplessità riguardano il motivo nel dover cambiare la ritenuta portandola dal 23% sul 50% al 20% sul 100% in fatture già emesse nel 2011. E' una pratica regolare? Chi ne trarrà vantaggio, la collega o il sottoscritto?
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Opinione spassionata...
Il commercialista della tua collega è un "pasticcione" (diciamo così) e ha versato la ritenuta come collaborazione occasionale (codice 1040) invece che come procacciatore (codice 1038) e sta cercando di pararsi le spalle in questo modo.
Secondo me non devi modificare nulla e anzi, devi pretendere che sistemino immediatamente la questione.