Intera macchina penalizzata

[technicolor]

Intera macchina penalizzata

Salve, esattamente dal 1° Febbraio tutti o quasi i siti sul mio dedicato hanno avuto un crollo spaventoso di visite. Dal momento che ho diverse decine di siti su questo server la causa non può essere imputata a siti con testo nascosto (cosa che non faccio mai) o ad altre cause di montaggio sbagliato.

Per cui volevo sapere da cosa può dipendere un accanimento così verso i miei siti o la mia macchina dal momento che è la prima volta che mi capita. Ho provato anche a far la richiesta di riconsiderazione per 6-7 siti e google mi ha risposto con la solita email predefinita che è questa:
"Gentile proprietario o webmaster del sito acacie.com,

Abbiamo ricevuto una richiesta dal proprietario del sito per la riconsiderazione della conformità di acacie.com rispetto alle Istruzioni per i Webmaster di Google.

Abbiamo esaminato il tuo sito e non abbiamo rilevato interventi manuali da parte del team webspam che potrebbero influire sul posizionamento del sito su Google. Non è necessario presentare una richiesta di riconsiderazione per il tuo sito perché eventuali problemi di posizionamento riscontrati non sono correlati a un intervento manuale intrapreso dal team webspam.

Naturalmente, potrebbero esistere altri problemi relativi al tuo sito che ne influenzano il posizionamento. I sistemi di calcolo di Google determinano l'ordine dei nostri risultati di ricerca utilizzando una serie di formule note come algoritmi. Ogni anno apportiamo centinaia di modifiche ai nostri algoritmi di ricerca e impieghiamo più di 200 indicatori diversi per determinare il posizionamento delle pagine. Via via che i nostri algoritmi e il Web (compreso il tuo sito) cambiano, potrebbe verificarsi qualche fluttuazione nel posizionamento, in quanto apportiamo aggiornamenti continui per presentare ai nostri utenti i risultati migliori.

Se hai riscontrato un cambiamento nel posizionamento del tuo sito e sospetti che possa trattarsi di qualcosa di più di una variazione dovuta a un semplice algoritmo, ci sono altri aspetti che sarebbe opportuno valutare come possibili cause, come un'importante modifica apportata ai contenuti del tuo sito, al tuo sistema di gestione dei contenuti o alla tua architettura server. Ad esempio, un sito potrebbe ottenere un posizionamento scarso se il tuo server non offre più pagine a Googlebot o se hai modificato gli URL di molte pagine del tuo sito. Questo articolo include un elenco di altri potenziali motivi per cui il tuo sito potrebbe avere un rendimento scarso nelle ricerche.

Se non riesci ancora a risolvere il problema, visita il nostro Forum di assistenza per i webmaster per ricevere assistenza.

Cordiali saluti,

Team per la qualita' della Ricerca di Google "

Cosa mi sapete dire? Grazie mille
Dominio:
acacie.com

Motori:
Google

Prima indicizzazione o attività:
2 anni fa

Cambiamenti effettuati:
nessuno

Eventi legati ai link:
nessuno

Sito realizzato con:
php

Come ho aumentato la popolarità:
uso di h1 e h2, sitemap, gwt

Chiavi:
Residence Elba Island, Apartments Isola d'Elba Island of Elba rooms, residences Capoliveri, Capoliveri apartments, rooms Capoliveri ,Residence Porto Azzurro, Apartments Porto Azzurro, Porto Azzurro Residence, Naregno rooms, apartments Naregno, Naregno rooms.

Sitemaps:
Si

[aezakmi]

Da un'analisi superficiale ho notato che alcuni dei domini (ho visto quelli che linkano acacie.com) del "network" ricevono popolarità esclusivamente da altri siti.

Questa tecnica per il posizionamento, molto usata negli anni passati, al giorno d'oggi è ancora utilizzata ma richiede in certi casi un lavoro continuo.

Cerco di ipotizzare il lavoro che è stato fatto:

Per ricevere pagerank è stata fatta link building (Probabilmente con directory) verso n domini.

Questi n domini a loro volta hanno iniziato a linkare gli altri domini del network, trasferendo PageRank.

Una probabile causa che sta penalizzando l'interno network è che i backlink che alimentavano i primi n domini stanno scomparendo perché non più validi (Le motivazioni possono essere molteplici: contenuti duplicati, directory chiuse, ecc).

Di conseguenza tutto il network ne viene penalizzato.

Una conferma di questo ragionamento è il calo di Pagerank e si può controllare al prossimo aggiornamento.

[technicolor]

Il problema è che la stragrande maggioranza dei siti non vengono aggiornati da magari 1-2 anni. Cosa può essere successo che ha dato noia a Google tanto da penalizzarli? Se avevano tag duplicati ecc.. non doveva penalizzarli sull'immediato?

E' possibile un aggiornamento degli algoritmi di Google e magari me li ritrovo su di nuovo tra un paio di settimane?

@aezakmi said:

Da un'analisi superficiale ho notato che alcuni dei domini (ho visto quelli che linkano acacie.com) del "network" ricevono popolarità esclusivamente da altri siti.

Questa tecnica per il posizionamento, molto usata negli anni passati, al giorno d'oggi è ancora utilizzata ma richiede in certi casi un lavoro continuo.

Cerco di ipotizzare il lavoro che è stato fatto:

Per ricevere pagerank è stata fatta link building (Probabilmente con directory) verso n domini.

Questi n domini a loro volta hanno iniziato a linkare gli altri domini del network, trasferendo PageRank.

Una probabile causa che sta penalizzando l'interno network è che i backlink che alimentavano i primi n domini stanno scomparendo perché non più validi (Le motivazioni possono essere molteplici: contenuti duplicati, directory chiuse, ecc).

Di conseguenza tutto il network ne viene penalizzato.

Una conferma di questo ragionamento è il calo di Pagerank e si può controllare al prossimo aggiornamento.

[aezakmi]

Cosa può essere successo che ha dato noia a Google tanto da penalizzarli?
Non c'è una penalizzazione diretta sui suoi siti, ma su siti dove è stata fatta link building. Di conseguenza i suoi siti non sono più "autorevoli" in quanto sono venuti a mancare i link che lo "dimostravano" agli occhi di Google.

Se avevano tag duplicati ecc.. non doveva penalizzarli sull'immediato?
No perché in passato certi "errori" venivano tollerati.

• E' possibile un aggiornamento degli algoritmi di Google e magari me li ritrovo su di nuovo tra un paio di settimane?*
  Si può essere che tornino "su" ma solo nell'ipotesi in cui i tuoi concorrenti nella SERP subiscano il tuo stesso "crollo" di posizioni. Analizza i siti che hanno preso il tuo posto e fai le stesse azioni che stanno facendo loro.

[technicolor]

Un dubbio: i siti autorevoli che producevano pagerank, che hanno perso "autorità" e che quindi danneggiano tutto il network, linkano anche altri siti posizionati in una macchina windows (quelli realizzati da me sono su una linux) e nessuno di questi siti in ASP hanno avuto penalizzazioni. Quindi forse non è da attribuire a un crollo dei backlink che dici?

Grazie della risposta

@aezakmi said:

Cosa può essere successo che ha dato noia a Google tanto da penalizzarli?
Non c'è una penalizzazione diretta sui suoi siti, ma su siti dove è stata fatta link building. Di conseguenza i suoi siti non sono più "autorevoli" in quanto sono venuti a mancare i link che lo "dimostravano" agli occhi di Google.

Se avevano tag duplicati ecc.. non doveva penalizzarli sull'immediato?
No perché in passato certi "errori" venivano tollerati.

• E' possibile un aggiornamento degli algoritmi di Google e magari me li ritrovo su di nuovo tra un paio di settimane?*
  Si può essere che tornino "su" ma solo nell'ipotesi in cui i tuoi concorrenti nella SERP subiscano il tuo stesso "crollo" di posizioni. Analizza i siti che hanno preso il tuo posto e fai le stesse azioni che stanno facendo loro.

[aezakmi]

Se quelli su Win hanno un IP diverso i link che ricevono da Linux possono essere ritenuti validi (quelli sullo stesso IP in genere si contano solo se è autorevole il dominio), ma bisognerebbe analizzare bene lo schema di link che è stato fatto.

Le probabilità che il crollo sia dovuto alla link building diminuiscono, ma non sono azzerate.

Tornando al discorso dell'hosting potresti fare delle scansioni usando i tool online per vedere:

_ tempi di caricamento della pagina con i plugin attivi;
_ uptime del sito;
_ modifiche effettuate di recente su tutti i siti.

Questi sono i più frequenti fattori di penalizzazione che dipendano dall'hosting, che quindi possono influenzare l'intera macchina.

Oltre a dirti di confrontare gruppi di siti presi dai due hosting e trovare le differenze, non saprei aiutarti perché non ho mai creato e gestito siti in ASP e quindi non conosco eventuali incompatibilità o noie che presenta questo linguaggio.

[technicolor]

Pensi che un cambio dell'ip della macchina potrebbe risolvere il problema?

@aezakmi said:

Se quelli su Win hanno un IP diverso i link che ricevono da Linux possono essere ritenuti validi (quelli sullo stesso IP in genere si contano solo se è autorevole il dominio), ma bisognerebbe analizzare bene lo schema di link che è stato fatto.

Le probabilità che il crollo sia dovuto alla link building diminuiscono, ma non sono azzerate.

Tornando al discorso dell'hosting potresti fare delle scansioni usando i tool online per vedere:

_ tempi di caricamento della pagina con i plugin attivi;
_ uptime del sito;
_ modifiche effettuate di recente su tutti i siti.

Questi sono i più frequenti fattori di penalizzazione che dipendano dall'hosting, che quindi possono influenzare l'intera macchina.

Oltre a dirti di confrontare gruppi di siti presi dai due hosting e trovare le differenze, non saprei aiutarti perché non ho mai creato e gestito siti in ASP e quindi non conosco eventuali incompatibilità o noie che presenta questo linguaggio.

[aezakmi]

No non credo cambi qualcosa semplicemente cambiando IP, quello solitamente si cambia quando c'è un ban.

Prova a fare un check up con un servizio online per il controllo del sito ( tipo internetvista.com/en/website-monitoring-free-registration.htm )

In questo modo vedi se eventuali rallentamenti dipendono da fattori del tuo sito oppure dall'hosting.

[technicolor]

Ok proverò così, ti ringrazio della disponibilità nel frattempo!

@aezakmi said:

No non credo cambi qualcosa semplicemente cambiando IP, quello solitamente si cambia quando c'è un ban.

Prova a fare un check up con un servizio online per il controllo del sito ( tipo internetvista.com/en/website-monitoring-free-registration.htm )

In questo modo vedi se eventuali rallentamenti dipendono da fattori del tuo sito oppure dall'hosting.