• Bannato User

    Scorrettezza o dilettantismo.

    [...] il primo di febbraio 2012 accetta un ordine per 86,80 dal sottoscritto, comunicandogli entro pochi minuti una "conferma d'ordine" che é un vero e proprio contratto di vendita perché riporta in dettaglio i prezzi dei singoli articoli e una descrizione di quest.Due giorni dopo, inventandosi inesistenti problemi con la carta di credito, accusando il sottoscritto di aver digitato male i dati della sua carta di credito ( se fosse stato così, non si sarebbe mai perfezionato l'acquisto e nessuna "conferma d'ordine" sarebbe mai partita ) per poi inventarsi che la carta era scaduta,[...], che ha gia intascato la somma nonostante le sue reiterate assicurazioni che le somme vengono prelevate dalle carte di credito dei clienti solo a spedizione della merce avvenurta ( cosa non vera perché nessun circuito di carte di credito lo permetterebbe ), si rifiuta di spedirmi gli articoli, costringendomi a porle un out out: o la ligia osservanza del contratto di vendita o l'avvocato. A questo, [...]. risponde con una "mail" sgrammaticata e incapace di veicolare alcun senso al lettore, ma insistendo con la invenzione della carta di credito capricciosa.
    In realtà, dopo aver accettato il mio ordine, [...]. ha aumentato i prezzi degli articoli interessati da esso e al momento di spedirmeli ha chiesto altri dieci euro alla Banca.
    Io sono ora costretto a rivolgermi a un avvocato. I miei diritti di acquirente, svariate leggi che regolamentano le attività economiche tanto nel mondo reale che in Rete, la mia buona fede, la mia intelligenza sono state insultate o trasgredite o conculcate. Anche sono sono sicuro che un praticante semplice sarebbe sufficiente, se posso questa gente la porterò in giudizio. Ne parlerò nella settimana entrante con l'avvocato, quando mi riceverà. Ma fin da ora sarei curioso di sapere a cosa si espone, a quali denunce, a quali conseguenze amministrative e penali e, da ultimo, commerciali, chi fa simili schifezze.
    La situazione é riassunta dal seguente esempio.
    Al banco del bar chiedo un caffé. Mi serve il padrone. So che in quel bar il caffé viene 80/100. Girandosi per scodellarmi davanti la tazzina fumante, il padrone me ne chiede 90: "L'ho appena aumentato mentre glielo facevo."
    Lo so che non si può ma é questo che - soltanto ieri - mi é capitato di sentirmi chiedere.


  • Super User

    Ciao, non sono un avvocato, ma se non mi ricordo male puoi sempre bloccare il pagamento di quel prodotto effettuato tramite carta di credito. Hai provato a sentire la tua banca o la società emettitrice della carta di credito ?

    M.


  • Bannato User

    Si. Giusto una settimana fa con altra ditta ( dela quale non ricordo nome, altrimenti lo farei qui, ora e subito ) mi era capitato di vedermi addebitare un centesimo oltre il massimale che avevo fissato al momento dell'acquisto secondo quanto mi veniva proposto sul sito. 43,01 invece dei 43 dovuti. Avevo subito bloccato la carta e chiesto alla ditta se davvero intendeva rinunciare a 43 euro subito e a quanti ne avrei eventualmente sborsati in futuro per grattarmi dicannove delle vecchie lire. Papale papale. Mi avevano risposto di aver recepito una richiesta di revisione della transazione ma non si sono fatti più sentire. Anzi, se non fosse stato er rispondere a te mi sarei completamente dimenticato dell'episodio. Il diretore della Banca, giustamente, già in quell'occasione mi aveva fatto notare che l'argomento era banale ed io concorderei con lui: dal suo punto di vista, maneggiando milioni ogni giorno e avendo a che fare con clientela che parla almeno con quattro zeri, la questione é zero. Ugualmente, l'altro giorno, sentita quest'altra cosa, mi ha fortemente sconsigliato di continuare ad avere rapporti con quella gentel. Non sono scusabili ma, se lo stesso atteggiamento scorretto lo si trasferisse in ambiente finanziario ( dove nessuno pensa a fregarti dieci euro approfittando del fatto statistico che le probabilità che , una volta ricevuto il libro o il disco o, che so, il peluche, si confrontino la c.d. "conferma d'ordine" e l'esborso finale da carta di credito sono basse) tanta disonestà, tanta sprovvedutezza creerebbe qualche fastidio. Chissà quante volte lo fanno ogni giorno e quante volte l'han fatto con me senza che me ne accorgessi. Stavolta ho due documenti del tutto simili tranne che nei prezzi e nel totale da esibire a chiunque. Non sono un querelomane ma se trovo un avvocato capace e che mi stia a sentire, per prima cosa lo spedisco a fare un esposto in Procura. Dulcis in fundo, la carta generata espressamente con il massimale di 86,80 domani stesso o, al più tardi, martedì cesserà di essere visibile sul c/c. Per rispondere alla tua domanda sull'utilità di mettere simili questioni nelle mani del circuito della carta di credito; negli ultimi tre anni ho perso più di mille euro grazie alla "sollecitudine" di questi signori. Per cui ho cambiato carta e modello di carta di credito. Questo mi ha aperto gli occhi.


  • Super User

    Ti consiglio di non diffondere mai il nome delle ditte cui vuoi fare causa, anche se tu sapessi di avere tutte le ragioni di questo mondo... o rischi che siano i loro avvocati a cercare te per diffamazione...


  • Bannato User

    Scesa a più miti consigli, [...] mi comunica che stamattina la transazione ha avuto esito positivo ( leggi tra le righe, perché comunicazioni correnti riguardanti l'esito positivo delle transazioni elettroniche nessuno ne ha mai ricevute: si accontenta della cira che aveva pattuito col sottoscritto in un primo momento ) . Non so se avesse corretto i prezzi degli articoli in questione prima di scoprire che tutto fila a posto quando ci si comporta onestamente o se solamente quelli dei tre pezzi garantiti a me e in partenza fossero stati calmierati e non mi interessa.
    Crisi sì, crisi no. Ma coi bottegai che si alienano la clientela la scusa dela crisi non vale.


  • Bannato User

    Un consiglio non richiesto,gratis per giunta; una paura immaginaria che non fa presa sul mio animo,;l'implicazione che il sottoscritto sia uno sprovveduto che non sa protegersi le spalle o ripagare maggiorato qualsiasi colpo che riceve. Questa tua intrusione non mi piace e se a codesto inclito forum non piace cosa scrivo e come lo scrivo abbia almeno la bontà di mettermi alla porta senza manipolare i miei materiali.


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Andrea Gardini,
    non posso farci nulla se questa intrusione non ti piace, ma in questo forum esiste un regolamento che hai sottoscritto in fase di iscrizione e va rispettato.
    E sono intervenuto perchè hai approfittato delle nostre pagine per diffamare pubblicamente un'azienda, cosa non concessa dal regolamento che avresti dovuto leggere, prima di scrivere sul forum.

    4.1. E' richiesto di evitare messaggi con contenuti volgari recanti insulti ed offese, denigrazioni verso persone, aziende, religioni ed istituzioni; deridere gratuitamente aziende, i loro servizi ed utenti.
    Vanno evitati atteggiamenti e posizioni di contestazione palesemente ostili e messaggi miranti all'esclusiva destabilizzazione della normale e pacifica partecipazione degli utenti.

    4.2. La deliberata inosservanza di queste semplici regole di comportamento, comporterà l'immediata cancellazione dei messaggi e/o l'esclusione dal forum, a discrezione dei moderatori e/o degli amministratori del forum.

    Non importa che tu sia o non uno sprovveduto che non sa proteggersi le spalle; certamente non è sprovveduta l'amministrazione di questo forum, che non permette di certo al primo arrivato di diffamare sulle proprie pagine un'azienda, senza poter accertare la veridicità delle accuse riportate e senza nemmeno poter avere il parere della controparte.
    Ti consiglio, qualora tu decidessi di iscriverti in altri forum, di leggerti prima i regolamenti. Di solito quando si entra in casa d'altri andrebbe tenuto un atteggiamento rispettoso, oltre a rispettare le regole.