• User

    dubbio su iscrizione Ingegnere Inarcassa o INPS

    salve a tutti, complimenti a tutti quelli che contribuiscono a questo forum, quel poco che so l'ho appreso qui e questo è il mio primo post spero in un aiuto perchè mi è venuto un grosso dubbio :?..sono ingegnere elettronico iscritto all'albo e adesso apro partita iva in regime dei contribuenti minimi, la mia attività consiste nel progetto, realizzo e vendita di apparecchi in campo audio e magari delle consulenze se capitano, quindi ho un laboratorio e pagherò INAIL..il primo consulente (non fiscale) mi ha messo il dubbio che mi debba iscrivere all'inps artigiani (mazzata del 20% 😞 e minimo 2800 Euro annui) perchè il lavoro secondo lui ha una prelavenza artigianale (ovviamente non è vero perchè dietro c'è uno studio e una prototipizzazione enorme che occupa il grosso del tempo)..un primo consulente fiscale dice Inarcassa, Camera Commercio, Albo Artigiani ma non era tanto sicuro mentre un altro consulente (più esperiente se l'età conta qualcosa :D) invece dice Inarcassa perchè il lavoro è ingegneristico e in linea con la tua formazione (inoltre valgono le 3 condizioni per l'iscrizione), dice pure niente Camera del Commercio e Albo Artigiani..qualcuno si trova in una condizione simile?? qualcuno sa quanto può costare l'inail?

    grazie in anticipo


  • User Attivo

    Bisogna verificare la prevalenza dell'attività, se quella prevalente si riferisce al realizzo degli apparecchi bisogna iscriversi all'artigianato e pagare Inps e Inail, se l'attività prevalente può configurarsi come consulenza o progettazione non è necessario e l'attività rimane di carattere professionale. Sui contributi Inps ed Inarcassa posso dirti che nel caso vi sia contemporanea iscrizione ad altro ente previdenziale non è necessario pagare tutto il contributo soggettivo Inarcassa, ma basta solo il contributo integrativo. Questo puoi verificarlo direttamente interpellando Inarcassa (credo anche sul sito).
    Saluti
    Studio Emmi


  • User

    grazie per la risposta, come pensavo il dubbio era fondato, a questo punto so che bisogna iscriversi all'albo degli artigiani per cui se fosse possibile cancellarmi da quello degli ingegneri non pagherei il contributo integrativo del 4% ("sul volume di affari dichiarato ai fini iva" che io non ho ben capito in quanto non ho iva in regime contributivo minimo) e se capita una qualche consulenza e la cosa prosegue posso sempre iscrivermi di nuovo all'albo, però pensavo se si potesse aggirare l'ostacolo valutando che "in prevalenza" io svolgo un attività di progettazione (simulazione cad, progetto elettrico, progetto layout pcb, prototipizzazione) poi è chiaro che il prodotto va assemblato (l'ingegnere civile fa il "disegno della casa" ma non è nè un artista nè un artigiano)


  • User Attivo

    Se qualcun altro costruisce non è necessario iscriversi all'artigianato, però potrebbe sorgere anche il problema della vendita del prodotto finito: in quel caso magari non sarebbe necessaria iscrizione all'albo artigiani ma come impresa commerciale, e quindi pagheresti comunque l'Inps. L'unica soluzione per restare in ambito professionale è solo quello della consulenza e progettazione del prodotto, ma per la realizzazione e la vendita del prodotto bisogna essere iscritti come impresa artigiana e/o commerciale. Per quanto riguarda l'Inarcassa verifica meglio, dovrebbe essere il ragionamento opposto: non si paga il contributo fisso soggettivo ma solo il 4% integrativo che deve essere applicato sulle fatture di vendita e poi riversato, magari telefona ad Inarcassa per essere più sicuro


  • User

    capito, quindi mi sa che non c'è scampo, il discorso del soggettivo è ovvio che non si paga visto che poi verserò all'inps ma il mio ragionamento è se devo iscrivermi all'albo artigiani che mi frega di restare nell'albo ingegneri se penso di non fare consulenze? così non si crea il problema del contributo integrativo del 4% a prescindere dal fatto di poterlo addebitare ai clienti in fattura (il prezzo aumenterebbe e perdo di competitività e tra l'altro dovrei pagare la quota annuale all'albo)..il problema dell'inps non è l'aliquota più alta (20% inps contro 12.5% + 4% inarcassa che per i primi 5 anni si riduce a 6.25% + 4% con minimale ridotto ad 1/3) ma il fatto che il minimale presuppone già un certo fatturato mensile che non sapendo come va l'attività non si è in grado di sapere a priori se si potrà pagare..cmq grazie di tutto, aspetto info dal mio consulente per l'apertura della PIVA, poi farò sapere come è finita magari interessa a qualcun altro nelle stesse condizioni


  • User

    ciao ho postato una discussione sulla sezione "Ditte Indiviudali e Liberi Professinisti" ma forse qui troverò qualche altro aiuto

    sono un Ing. Elettronico iscritto all'albo e adesso apro p.iva, l'attività consiste nel progetto, realizzo e vendita di apparecchi in campo audio e magari delle consulenze se capitano..secondo voi sono inquadrato come artigiano? e quindi iscrizione albo artigiani, CCIAA e INPS artigiani? E' possibile che essendo un lavoro ingegneristico prevalentemente intellettuale e solo in parte manuale (per il realizzo) debba essere considerato artigianale? Quelli di Inarcassa al call center mi hanno risposto che qualsiasi sia l'attività se sussistono le condizioni di iscrivibilità posso iscrivermi, il problema dicono loro è il "non assoggettamento adi altra forma di previdenza obbligatoria" e di verificare se devo iscrivermi alla CCIAA nel qual caso per come ho capito io scatta automaticamente l'iscrizione INPS e sono fuori, ma non posso iscrivermi alla CCIAA e versare però ad Inarcassa? Il mio consulente dice Inarcassa ma domani ho un appuntamento, forse quando ci siamo visti non mi sono spiegato bene io o non ha capito bene lei, il primo consulente da cui sono andato invece sosteneva Inarcassa + Albo Artigiani + CCIAA (credo necessaria per la vendita)..non ci sto capendo un diodo 😄


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Pinco79 e Benvenuto nel Forum GT.
    Ho riunito l'ultimo messaggio che hai postato in salari e pensioni nel primo thread che hai inserito in partita iva, e sul quale hai ricevuto adeguata risposta.
    Questo perchè il crossposting non è ammesso dal regolamento del forum.
    Buon proseguimento.