• User

    Copywriter, web e il 2012: cosa è cambiato?

    Concept, annunci stampa, affissioni, locandine, brochure, headline, payoff?

    Di mezzo c'è il web, ci sono i social network, c'è un modo di comunicare totalmente nuovo e che ha stravolto i canoni del passato. E continua a farlo, giorno dopo giorno, tramite le più svariate tecnologie, dai PC sino ai dispositivi mobile.

    Vi chiedo: com'è cambiata la professione del Copywriter in questo periodo?

    Sono cambiate le competenze necessarie per poter svolgere questo mestiere nel mondo della comunicazione?

    Copywriter è ancora (soltanto) "Concept, annunci stampa, affissioni, locandine, brochure, headline, payoff", o alla creatività vanno affiancate nozioni più specifiche, legate alla più recente concezione di web?

    A voi 🙂


  • User Attivo

    Una bella domanda!

    Vorrei rispondere con tutta calma, quindi approfitto di questa pausa per dare una prima e veloce risposta. Ma tornerò 😄

    Per come la vedo io, il modo di comunicare è cambiato e non poco.
    Di conseguenza, anche le competenze si sono modificate. Anche se direi più che altro che si sono ampliate.

    Oltre le classiche conoscenze di base, c'è un mondo intero che ha mosso i suoi passi intorno al ruolo di Copywriter, dando vita anche a lavori come il web content editor o il web copywriter stesso.

    Come dicevo recentemente in un altro post, ora i clienti hanno richieste molto diverse da prima: se fino a un paio di anni fa era il comunicato stampa a farla da padrone, ora mi trovo moltissimi clienti che chiedono contenuti redatti appositamente per social marketing o comunicazione tramite newsletter. Alla domanda: "come desidera impostare il comunicato stampa?", mi viene solitamente risposto "no, al momento puntiamo sui social, più avanti vedremo se integrare con un comunicato".

    Non so se è una mia singolare esperienza, ma è uno dei cambiamenti che ho notato!

    A breve per un discorso più ampio 🙂


  • ModSenior

    Ciao!

    Premessa non sono una copy, ma è un mondo che mi affascina un sacco e stimo molto chi lo è.

    Dal mio punto di vista il Copywriter è cambiato molto in questi anni, non gli basta saper scrivere bene e in modo accattivante, ma deve avere delle nozioni specifiche legate al web, si deve interfacciare con i motori e con le ricerche degli utenti.

    Infatti io penso che un bravo copy è sempre seguito da un bravo SEO e viceversa.


  • Super User

    Ogni professione col tempo cambia, si affina, perde dei tratti e ne acquisisce altri. E' normale sia così.

    L'avvento del web ha stravolto molti lavori. L'affermarsi di Google, la presa di potere di Internet hanno fatto strada a nuove professioni.

    Prima non esisteva la figura del "web copy", del seo copywriter. C'era il copywriter alla Testa, alla Pirella, alla Ogilvy. C'era un professionista che si metteva fianco a fianco al suo art director. C'era un creativo che progettava un concept per la Ferrarelle (tanto per citare un brand famoso). Un concept che sarebbe poi stato usato per la carta stampata, per i cartelloni, per la tv al massimo. Internet non c'era. Figuriamoci se si poteva sentir parlare, in agenzia, di una creatività per un banner pubblicitario.

    Tutto quello che è connesso alla tecnologia ha un tempo di deperimento molto rapido. Mi spiego meglio: la tecnologia ha una natura innovativa, che comprende novità continue. Proprio per questo suo essere così nuova, sempre in aggiornamento, tutto quello che le è connesso deve esserlo altrettanto. Molte professioni legate alla tecnologia nascono e muoiono in maniera ultra rapida; altre sono sempre in cambiamento. Proprio come quella del copywriter.

    Io non credo che il copywriter sia mai stato soltanto headline e compagnia bella. Chiunque possa definirsi creativo, non vorrebbe mai sentirsi imbrigliato in una definizione restrittiva o, peggio ancora, castrato da un lavoro rigido, sempre uguale, monocorda.

    Flessibilità e fantasia sono alla base di questo fantastico mestiere. E non possiamo che cambiare assieme alle mode, al tempi, alle tendenze, alla tecnologia...


  • User

    *Flessibilità e fantasia sono alla base di questo fantastico mestiere. E non possiamo che cambiare assieme alle mode, al tempi, alle tendenze, alla tecnologia...

    *Valentina83 ha descritto perfettamente la situazione. Quoto e condivido :smile5:

    Per quanto mi riguarda non credevo che questo mestiere avesse così tante sfaccettature, e devo dire che questo aspetto lo rende ancora più interessante ai miei occhi.