• User Newbie

    Fuoriuscita dai minimi entro l'anno (sup. 45.000)

    Gentili colleghi,
    Spero di poter essere utile al maggior numero di utenti di questo forum e nell'attesa di poter dare il mio contributo, chiedo aiuto su un dubbio che riguarda un mio cliente in regime dei minimi che ha "sforato" nel corso del 2011 la fatidica soglia dei 45.000 euro (beato lui) di fatturato ad ottobre (ho considerato l'importo delle fatture emesse al netto dell'eventuale iva e non il totale fattura, in questo caso la soglia dei 45.000 sarebbe stata superata prima - spero di aver operato correttamente). I miei dubbi sono:

    a) le fatture successive al superamento della soglia devono portare l'indicazione dell'iva oppure si continua con la dizione dei contribuenti minimi e poi si fa la rettifica a fine anno?

    b) facendo la rettifica dell'iva, il primo ed il quarto trimestre sono a debito, il secondo e terzo a credito. Devo versare tutto in sede di dichiarazione annuale con 6099, oppure il primo trimestre con 6031 (e calcolare il ravvedimento) ed il resto con 6099?

    c) una fattura emessa il 2010 ma incassata nel 2011, sicuramente fa parte del reddito per il 2011, ma deve entrare anche nel conteggio per l'iva a debito?

    Grazie in anticipo a tutti i colleghi che vorranno lasciare il loro contributo.
    Saluti
    Laura


  • User Attivo

    Ciao Laura,

    gli adempimenti da effettuare in caso di superamento della soglia di oltre il 50% sono elencati del decreto attuativo e in una circolare, se non ricordo male la 7/E del 2008. In sintesi non devi effettuare le liquidazioni per i trimestri anteriori al superamento ma semplicemente tener conto dell'imposta (a debito o a credito) derivante da tali operazioni nella dichiarazione annuale senza applicazioni di sanzioni o interessi. Le fatture successive andranno invece emesse con Iva.
    Ciao