• User Newbie

    Chiusura P.IVA dormiente

    Una p.iva aperta ad es. nel 2005 e mai utilizzata, può essere chiusa retroattivamente, nello stesso anno di apertura, senza incorrere in sanzioni (intendo senza versare all'erario nemmeno 1 euro)?


  • Super User

    Fino a pochi giorni fa vi era la possibilità di chiudere una p.iva retroattivamente pagando una sanzione minima.
    Attualmente, all'atto della chiusura retroattiva della p.iva non pagherà nulla; le sanzioni per tardiva comunicazione saranno poi determinate dall'ufficio.
    All'atto pratico, quindi, alla presentazione della pratica non paga alcuna sanzione; poi però, con buona probabilità, riceve notifica di sanzione presso il suo domicilio.

    Saluti


  • User Newbie

    @studionicola said:

    Fino a pochi giorni fa vi era la possibilità di chiudere una p.iva retroattivamente pagando una sanzione minima.
    Attualmente, all'atto della chiusura retroattiva della p.iva non pagherà nulla; le sanzioni per tardiva comunicazione saranno poi determinate dall'ufficio.
    All'atto pratico, quindi, alla presentazione della pratica non paga alcuna sanzione; poi però, con buona probabilità, riceve notifica di sanzione presso il suo domicilio.

    Saluti

    Quindi sarei soggetto a sanzione...
    Ma se la cancellazione fa riferimento allo stesso periodo in cui ho aperto la p.iva, mi pare scontato che non ho mai incassato denaro. Non è un tardiva dichiarazione proprio perchè non ho mai avuto nulla da dichiarare non avendo mai emesso fattura. Se poi la cancellazione corrisponde al periodo di apertura, è come se l'avessi aperta e chiusa il giorno stesso.

    Ad ogni modo, anche volendo, sarei impossibilitato all'utilizzo in quanto (stranamente) il numero non risulta valido e il servizio fornito non è di fatto fruibile.


  • User Newbie

    Lo Stato decide de chiudere le p.iva inutilizzate e poi si aspetta anche che il ticolta (ex) invia una dichiarazione di cessazione dell'attività.
    E' normale che in ogni caso l'attività sia da considerarsi cessata con la chiusura della p.iva. Non capisco l'obbligo di dichiarazione.

    Leggendo questo:
    A tal riguardo, però, è opportuno precisare che l’articolo 5, comma 6, secondo periodo, del decreto legislativo n.471/1997 prevede che la sanzione, variabile da minimo di 516 euro a un massimo di 2.065 euro, è ridotta ad un quinto del minimo (un quinto di 516 euro è pari a 103,20 euro) se l’obbligato provvede alla regolarizzazione della dichiarazione di inizio, variazione o cessazione dell’attività presentata nel termine di trenta giorni dall’invito dell’ufficio.

    Devo aggiungere che non ho mai ricevuto nessuna comunicazione da parte dell'A.E.
    Ci sono dei tempi in cui si prescrive tutto? Dato che è dal 2005 che nessuno ha mai preteso nulla....