• Non mi pare una cosa volta al controllo del lavoratore, tenete presente che se proprio volessero, trattandosi di apparecchiature pilotate di fatto da un PC, potrebbero rilevare il tutto in modo automatico direttamente dalle macchine (PAROLA DI INFORMATICO).


  • User

    Se ci fosse qualcosa che rileva direttamente dalle macchine (dei sensori penso) rileverebbero il carico della macchina o quando è accesa o spenta suppongo, ma non è l'operatore che deve schiacciare fisicamente i pulsanti. Poi il fatto che sia possibile farlo non significa che sia legale.


  • User

    Che lo rilevi la macchina in automatico o l'operatore manualmente schiacciando un pulsante la cosa non cambia di una virgola: è vietata qualunque forma di controllo dell'attività lavorativa dei dipendenti. Art. 4 Statuto dei Lavoratori.


  • Ma non il controllo delle macchine utensili, non fosse altro che per motivi di sicurezza.
    Persino il piazzare telecamere che inquadrino il posto di lavoro nel caso di macchinari potrebbe essere considerato fatto nell'interesse e tutela dell'operatore.

    Art. 4. (Impianti audiovisivi)
    E' vietato l'uso di impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori.
    Gli impianti e le apparecchiature di controllo che siano richiesti da esigenze organizzative e produttive ovvero dalla sicurezza del lavoro, ma dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori, possono essere installati soltanto previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali, oppure, in mancanza di queste, con la commissione interna. In difetto di accordo, su istanza del datore di lavoro, provvede l'Ispettorato del lavoro, dettando, ove occorra, le modalità per l'uso di tali impianti.

    Per cui la domanda andrebbe rivolta alla commissione interna.


  • User

    Non è vero.
    Anche il controllo delle macchine è sottoposto ai divieti di cui all'art. 4.
    E, come dici tu, Criceto, perfino telecamere collocate in un piazzale, che possano riprendere l'ingresso dei lavoratori in azienda (e quindi controllare a distanza "l'attività lavorativa" sono vietate.
    L'unico caso in cui il controllo a distanza è consentito è quello dettato da c.d. "finalità difensive" e cioè di tutela del patrimonio aziendale. Ma in quest'ultimo caso, e comunque, per poter essere installate tali forme di controllo è necessario l'accordo con le RSA oppure l'autorizzazione della Direzione Provinciale del Lavoro.
    Si tratta di normativa (e di relativa interpretazione giurisprudenziale) pacifica da decenni.
    Lo dico per esperienza, essendo un avvocato giuslavorista ed avendo redatto numerosi numerosi accordi del suddetto tipo ed affrontato decine di contenziosi in materia.


  • L'autore dell'intervento non ha specificato:

    • se e quando siano stati presi accordi con la commissione interna
    • se ha chiesto alle rappresentanze sindacali notizie in merito e quale risposta ha avuto
      Per quel che ne sappiamo potrebbero aver fatto un accordo in tal senso, aspettiamo lumi dall'autore.

  • User

    è vero, infatti nella mia prima risposta ho esordito dicendo "è necessario approfondire" e ho anche aggiunto che l'attività di controllo è vietata "a meno che non ricorrano determinate condizioni che, nel caso che Lei sottopone, non paiono essere integrate".


  • User

    I rappresentanti sindacali sono appena stati eletti (un paio di settimane) e sicuramente sarebbero in disaccordo. Il problema però non è ancora stato posto perchè come ho già detto i dispositivi non sono ancora attivi.

    Quelli che chiamo rappresentanti sindacali sono dipendenti dell'azienda (che sono stati eletti da noi dipendenti con l'approvazione dei sindacati), non so se vi riferite a rappresentanti sindacali esterni, perdonate la mia ignoranza.

    Altre informazioni non ne ho purtroppo, o magari le ho ma non so di averle, ditemi voi cos'altro vi serve per capire qualcosa in più.


  • User

    A questo punto la cosa più corretta da fare è proprio sottoporre il problema ai rappresentanti sindacali: si tratta dei soggetti appositamente deputati a ricevere questo tipo di segnalazioni, e hanno il dovere di chiarire la situazione, nonché i diritti per poterlo fare svolgendo le opportune verifiche.


  • User

    Ma i rappresentanti sindacali interni o esterni?