• User Attivo

    facciamo luce sulla pensione per la gestione separata?

    Ciao a tutti, sono possessore di una partita iva come libero professionista e sono iscritto alla Gestione Separata con codice di attività 620909. (in parole povere sono un tecnico informatico)

    La mia domanda è semplice? (ma non la risposta :1:
    come funzionano i contributi inps per chi è iscritto alla gestione separata?

    Non ci dormo la notte 😄 perchè vorrei capire un qualcosa per il mio futuro, in pratica ho 27 anni e ho lavorato in precedenza 3 anni a progetto (senza partita iva) e ho visto che nel mio "conto" inps risultano i contributi dati dal mio ex datore di lavoro nella gestione separata.
    Qui gli screen shoot della mia situazione INPS

    h t t p s://docs.google.com/leaf?id=0BykvZja-qY20YzZlYjZiNzEtNWJhMy00MWQ3LWEzMDYtZTdmMzQ5ZjZjNGE1&hl=it

    h t t p s://docs.google.com/leaf?id=0BykvZja-qY20MmZmZDAyN2QtOThkMC00OTA0LTkxNWEtNjc1MThmNjZmYWQ2&hl=it

    Nella gestione normale cè un periodo di lavoro che ho fatto presso un tabaccaio, nella gestione separata ci sono i 3 anni abbondanti che ho fatto (senza partita iva) con contratto a preogetto presso una societa.

    Volevo capire se quelli che sto maturando ora (con partita iva e iscritto alla gestione separata) si sommano a quelli della gestione separata, e che differenza cè con quelli "normali".
    Andrò mai in pensione? Con che regole? Ho letto un po in giro su internet ma non ci ho capito molto, ogni sito dice cose diverse, poi ci sono mille suddivisione per le varie categorie di professionisti...:(

    Perchè alla fin fine il commercialista quando ad inizio anno ho aperto la partita iva mi ha detto che aprendo la partita iva nel regime dei minimi era molto piu conveniente perch pagavo meno tasse, leggendo in giro su intenret cè scritto che con la gestione separata non si andra mai in pensione o comunque se ci si va si va con una pensione ridicola, quindi mi sorge un dubbio: ok che pago meno tasse (poi non capisco perchè si parla di poche tasse visto che si paga il 46,72% del fatturato), ma se quelle che pago le butto dalla finestra perchè non servono per la mia pensione allora magari non conviene sto regime.

    Nel caso in cui fra un po io esca dalla gestione separata e quindi entro nel regime normale, i contributi si sommano o che?

    Sono domande un po da "ignorante" in materia e vedendo che in sto forum non ci sono molte spiegazioni a riguardo ma anche altri ne avevano fatto richiesta nei vari post, mi piacerebbe che nascesse una discussione a riguardo con qualcuno addetto ai lavori che dia delle spiegazioni anche a chi ne capisce poco come me.

    grazieee


  • Super User

    Vedo che fa un po' di confusione.
    Regime dei minimi non è da confondere con gestione separata. Il primo è un regime fiscale, l'altra è una tipologia di contribuzione destinata a chi non ha una apposita cassa di previdenza.
    Un contribuente può quindi tranquillamente essere inquadrato fiscalmente con il regime dei minimi e NON versare alla gestione separata ma, ad esempio, alla gestione commercianti inps, etc.
    Non esiste un regime "normale" di inps, si versano contributi alla propria gestione di appartenenza, contattando l'inps al numero verde 803164 le sapranno certamente dare maggiori informazioni sul cumulo dei vari contributi versati e come confluiranno in una unica pensione futura.
    Con l'attuale sistema contributivo sarà difficile un po' per tutti avere una pensione "dignitosa".
    Mi permetto anche di correggere la frase relativa al pagamento del 46,72% sul fatturato: la percentuale è corretta (somma di imposta sostitutiva + gestione separata inps) ma va calcolata non sul fatturato, bensì sul REDDITO ed è completamente diverso poichè è dato dai ricavi (fatturato) - costi deducibili - contributi versati.

    saluti e buon fine settimana


  • User Attivo

    grazie per la risposta, quindi che lei sappia i contributi della gestione separata si possono sommare i contributi "normali" ?