• User

    Abusare del tag NOSCRIPT efficacemente

    Il titolo è chiaramente una provocazione perchè mi sembra una porcata.

    Ma questa tecnica di posizionamento viene usata con successo da svariate aziende italiane leader del settore.

    OBIETTIVO
    Posizionare un sito web per 5 nuove keywords.

    RISULTATO
    La Home del sito appare per tutte e 5 le keyword in prima pagina in posizione oscillante tra la 3-7° posizione.

    DESCRIZIONE
    1. Creare una nuova cartella con il nome della prima keyword nella root del sito e al suo interno creare un file html che abbia il nome della relativa keyword.
    La struttura derivante sarà htp://{TUO_SITO}/keyword/keyword.html.
    Nota: se la keyword fosse "gatto nero" la cartella si chiamerà gatto-nero, mentre il file gatto_nero.html.
    Nota: la cartella è stata creata in CAPS mentre gli url vengono riportati in minuscolo all'interno del file html.

    2. Meta TITLE : contiene una sola keyword.
    Meta DESC: lista tutte e 5 le keyword separate da una virgola.
    Meta KEYWORDS(?): contiene tutte le keyword mettendo in CAPS quelle principali.

    3. Inserire in un iframe "elastico" una pagina qualsiasi del sito
    <iframe src="htp://{TUO_SITO}" height="100%" width="100%" align="middle" frameborder="0" marginwidth="0" marginheight="0" hspace="0" vspace="0">

    4. All'interno del body creare 2 menu simili tra loro, contenenti esclusivamente le 5 keyword.

    5. Aggiungere alla struttura del normale menu di navigazione in homepage le pagine appena create in questo modo:
    <script type="text/javascript"></script>
    <noscript>
    <p>
    <a href="htp://sitoweb.xx">Home</a> - <a href="{TUO_URL}/shop">Shop</a> - <a href="{TUO_URL}/fotogallery">Fotogallery</a>

    <a href="htp://{TUO_URL}/keyword/keyword.html">Keyword</a> -
    <a href="htp://{TUO_URL}/keyword2/keyword2.html"> keyword 2</a> -
    <a href="htp://{TUO_URL}/keyword3/keyword3.html"> keyword 3</a>
    </p>
    <p>Da anni siamo specializzati in bla bla KEYWORD1, KEYWORD2, bla bla KEYWORD3... </p>
    </noscript>

    ** NOTE FINALI:**
    Il punto 1 va a creare nuove pagine per le nuove keyword.
    Il punto 2 definisce il tema delle pagine.

    Il punto 3 RIDEFINISCE il tema di una pagina preesistente senza modificarne i contenuti.

    Il punto 4 crea 2 menu che non verranno MAI visualizzati ma verranno comunque letti e daranno ulteriore peso alla tematizzazione della pagina.

    Il punto 5 definisce anch'esso un menu che non verrà visualizzato, che però verrà letto da Google facendo in modo che tutte le pagine delle relative 5 Keyword vengano indicizzate.

    • In 2 parole si riproduce a schermo una pagina preesistente attraverso un iframe cambiando semplicemente il valore di tutti i META tags e inserendovi dei menu che di fatto spammano links tematici a sotto-pagine*.

    TEMPO STIMATO: 30 minuti di lavoro.
    TARIFFARIO DELL'AZIENDA IN QUESTIONE PER QUESTO "SERVIZIO": 250€ mensili :giggle:.


  • Moderatore

    Ciao dagofee.
    Grazie per la puntuale descrizione di questa tecnica che non userei mai!

    Siamo sicuri che queste soluzioni siano utilizzate da aziende leader nel settore? Perché anche io condivido l'idea che questa sia una porcata.

    Sia chiaro, non credo soltanto che questa tecnica sia eticamente discutibile e non generi alcun tipo di valore per l'utente finale; credo che anche a livello seo non possa portare benefici e rischi invece di essere penalizzante.
    Ovviamente si accettano smentite e critiche.

    Se qualcuno ha voglia di scendere maggiormente sul lato tecnico o ha ulteriori elementi per approfondire la situazione, questo thread è a disposizione.

    Per il momento ti ti ringrazio ancora, dagofee.


  • User

    Ciao LaBussola, grazie dell'up!
    Neanch'io la userei mai, ma la "[...]" ne fa uso perchè è stata venduta proprio ad un mio cliente.

    Che apporti dei benefici è indiscusso perchè il mio cliente è uscito in prima pagina per tutte le parole chiave che gli sono state legalmente vendute e per le quali ha sottoscritto un contratto di 2 anni.

    Sul lato tecnico posso affermare con una certa sicurezza che l' "effetto" di questa tecnica è direttamente proporzionale alla popolarità della pagina.

    La porcata non è solo che si utilizzino i tag NOSCRIPT per far leggere a Google la struttura di queste "pagine clonate".
    E' scandaloso il fatto che nell'indice di Google, si generino tante copie della stessa pagina, quante sono le parole chiave per cui è stato eseguito il lavoro.

    **Il fatto sconcertante è che ognuna di queste copie (della stessa pagina!) appare ****nell'indice di Google **con meta desc & title completamente diversi


  • ModSenior

    Ciao dagofee, come il collega LaBussola, anche io non userai mai e poi mai questa tecnica anche se confermo che l'ho vista e la vedo tutt'ora applicare da più di un'azienda.

    Io penso che sia un retaggio del passato al quale non si ha voglia oppure non si ha il coraggio di mettere una pietra sopra ed andare avanti e che da sola oggi non serva a molto.
    Sono ovviamente solo delle mie idee, sarebbe bello se qualcuno che usa questa tecnica venisse a parlarne qui.

    Oggi per portare così avanti un sito, cioè in prima pagina tra la 3° e la 7° posizione come hai scritto tu, è matematicamente impossibile riuscirci con solo questo tipo di interventi on-page ma occorrono anche dei fattori esterni.

    Un ulteriore indizio è dato dal fatto che è stato richiesto al tuo cliente una quota di mantenimento mensile, cosa che non avrebbe senso se si trattasse solo della realizzazione di queste strane pagine html. C'è quindi dell'altro.

    Senza considerare poi l'elemento fondamentale di tutta l'equazione: l'essere umano / utente che dovrebbe comprare da questi siti: è poi sicuro il tuo cliente di riuscire a dimostrare al potenziale compratore di meritarsi la sua fiducia e la sua carta di credito mostrandogli sempre la stessa pagina che per giunta non mostrerà un contenuto pertinente?

    Valerio Notarfrancesco


  • User

    Ciao Valerio,

    Figurati che il mio cliente sta pagando 250€ al mese per 2 anni esclusivamente per questo "lavoro on page".

    Secondo me non ha proprio senso


  • ModSenior

    Anche secondo me non ha senso dal punto di vista seo perché non può essere un intervento on page a portare il sito in prima pagina, c'è dell'altro lavoro. Vediamo cosa ne pensano anche gli altri a riguardo.

    Tuttavia mettiamoci nei panni del cliente perché a lui interessa solo che il suo sito sia in prima pagina e lo è.

    Io vedo due ipotesi: la prima è che la quota mensile sia semplicemente la dilazione di pagamento di un progetto completo seo.
    Al termine dei 2 anni il tuo cliente avrà finito di pagare le rate e si troverà con un progetto seo ben impostato e di qualità che potrà continuare a gestire in autonomia magari.

    La seconda ipotesi è che invece la quota mensile sia per il mantenimento periodico di backlinks e/o altro procurati da siti e strutture della web agency stessa.
    Non c'è niente di male ma in questo caso il cliente deve essere assolutamente informato e consapevole che il posizionamento acquisito "non è naturale" e che al termine del contratto o in caso di rescissione tutti i backlinks verranno tolti con pregiudizio del suo sito.

    Ovviamente ci potrebbero essere anche delle altre ipotesi che Io non ho considerato; a qualcuno ne vengono in mente delle altre?

    Valerio Notarfrancesco


  • Moderatore

    Sono d'accordo con vnotarfrancesco: sarei felice se qualcuno che crede in queste tecniche venisse a parlarcene in prima persona; mostrandoci magari qualche posizionamento ottenuto.

    Non voglio discutere adesso sulle questioni commerciali né supporre di avere la verità della seo in tasca, ma prendendo per vero quanto scritto nel post di apertura mi limito a delle considerazioni.

    1. Il tag noscript utilizzato per mostrare soltanto ai crawler link che non vengono mostrati all'utente con Javascript attivato è una violazione palese delle linee guida di Google:

    [...]Accertati di fornire gli stessi contenuti in entrambi gli elementi (ad esempio, lo stesso testo in JavaScript e nel tag noscript). L'inserimento di contenuti sostanzialmente diversi nell'elemento alternativo può provocare un intervento di Google sul sito.2) L'iframe viene letto e correttamente interpretato da Google. Quelle pagine, con ogni probabilità, si sarebbero posizionata molto meglio se veramente tematizzate; così ingrossano sostanzialmente le fila dei contenuti duplicati del sito. Se vengono restituite per qualche ricerca è soltanto grazie ad uno sforzo molto maggiore del necessario in link polularity.

    Ora tu dici che questa tecnica da benefici indiscutibili (per chiavi estremamente poco competitive immagino). Ok, può ottenere piazzamenti in qualche serp, ma con sforzi incredibilmente maggiori e risultati peggiori di quanto si sarebbe potuto fare in maniera pulita. E, particolare, senza rischiare di essere cancellati da Google.

    Rivedo in tal senso la strategia che ci hai descritto:

    1. Niente da dire. Personalmente avrei evitato la cartella mantenendo la url più corta.

    2. Mettiamo una description leggibile, visto che la leggono gli utenti prima di accedere al sito web.
      Le parole ripetute nel meta Keywords prima in maiuscolo e poi in minuscolo sono davvero "un retaggio del passato" come dice vnotarfrancesco.

    3 e 4. Creiamo pagine di atterraggio utili all'utente, dove trattatiamo della parola chiave presa in considerazione nella pagina. Google tematizzerà naturalmente i contenuti, l'utente troverà una pagina dedicata a quello che sta cercando (e convertirà molto più di quanto avrebbe fatto finendo sulla home) ed avremo speranza di ottenere backlink.

    1. Visto che queste pagine sono utili, sono ottimizzate per convertire, parlano dei vostri prodotti ed interessano agli utenti linkiamole dal menù principale o da dove ci capita.

    Differenza di costo? Soltanto la creazione di un contenuto originale per ogni nuova pagina.

    Il dizionario ci dice che un'azienda leader è un'azienda "che guida, che orienta". Io non so quale quota di mercato abbiano certe realtà e accetto che chiunque possa scegliersi i propri partner commerciali, ma se un'azienda lavora così non la considero certamente leader di nessun settore.

    Grazie ancora dagofee per aver voluto condividere col Forum questa tua esperienza.


  • User Attivo

    Riapro questa discussione perchè ho avuto la medesima esperienza di dagofee con un mio cliente (mi pare però abbia speso molti piu soldi) e anche dopo aver chiuso il contratto anni fa, il sito risulta essere ancora posizionato con questa tecnica, ma siamo nel 2013!! Possibile funzioni ancora? (La query ritorna 68.000 risultati e sto effettuando la ricerca dalla provincia limitrofa)