• User Newbie

    Quadro RE2 colonna 2

    Buongiorno a tutti,
    avrei bisogno di aiuto per capire l'importo da inserire nel modello unico 2011 sul quadro dei redditi RE2 precisamente nella Colonna 2 (compenso lavori......)
    Vorrei spiegarmi con un semplice esempio:

    Compenso: 10.000,00?.
    +Iva 20%: 2.000,00?.
    -Rit.Ac 20%: 2.000,00?.
    Tot. fattura: 10.000,00?.

    Nulla di strano, l'iva va versata trimestralmente con l'F24, la ritenuta verrà versata dal cliente tramite F24 e a febbraio manderà la certificazione.

    Passato l'anno, in sede di Dichiarazione Unico 2011, nel quadro RE2 colonna 2, dovrò inserire il compenso al netto dell'iva (e ci siamo) e al netto dei contributi (?).

    La domanda è devo inserire 10.000,00 OPPURE 10.000,00 + la ritenuta d'acconto quindi 12.000,00?
    Un grazie ai maestri delle dichiarazioni....
    Lorenzo


  • Super User

    Devi indicare i compensi lordi, cioè 12.000. Le ritenute le indicherai più avanti, in fondo al quadro c'è un rigo apposito.


  • User Newbie

    Grazie per la consulenza.

    Ho trovato purtroppo in rete/consocenti esperti in materia, diverse indicazioni a riguardo.
    In sostanza il compenso per molti è solo l'imponibile e non imponibile+ritenuta d'acconto, nell'esempio sarebbe da mettere 10.000.
    Eventualmente il compenso richiesto nel quadro sarebbe dato da imponibile + 4% ritenuta previdenziale o la rivalsa (credo 2%).

    Alla fine del prospetto c'è la casellina per la ritenuta d'acconto.......

    Ti ringrazio ancora per la tempestiva risposta.
    Lorenzo


  • User

    Volevo aprire un post proprio con questo titolo!!!!
    Il rigo R2 colonna 2 dice di indicare l'ammontare lordo complessivo dei compensi al netto dell'iva ed al netto dei contributi previdenziali. La mia domanda è: a quali contributi previdenziali si riferisce? All'inps che ho pagato nel 2010 relativamente ai redditi del 2009, oppure all'inps che pago in questa dichiarazione dei redditi (unico 2011), relativa ai redditi del 2010?
    Ringrazio di cuore chi vorrà rispondermi, perchè non riesco ad andare avanti con la dichiarazione...


  • User Newbie

    Buongiorno Emanuela,
    [LEFT]interessa anche a me.....[/LEFT]

    Le istruzioni dicono:"Nel rigo RE2, colonna 2*, va indicato ......**. I citati compensi devono essere dichiarati **al netto dei contributi previdenziali o assistenziali posti dalla legge a carico del soggetto che *li corrisponde."

    [LEFT]Certo che ste istruzioni SONO MOLTO CHIARE!!![/LEFT]

    [LEFT]Grazie a chiunque ci risponda....
    [LEFT]Ciao[/LEFT]
    [/LEFT]


  • Super User

    Se siete professionisti iscritti a casse previdenziali specifiche (avvocati, ingegneri ecc.), addebitate al cliente il 2% o il 4% di contributi oltre all'onorario: altrimenti no. Sono questi quelli che non dovete considerare.

    La rivalsa INPS, invece, quando presente è parte integrante del compenso e va quindi conteggiata.

    Se in fattura, infine, non avete niente di tutto questo, non avete niente di cui preoccuparvi.


  • User

    In realtà nelle istruzioni, dopo la frase già citata nel post di cui sopra (I citati compensi devono essere dichiarati al netto dei contributi previdenziali o assistenziali posti dalla legge a carico del soggetto che li corrisponde*)*
    specifica:
    Al riguardo, si ricorda che l’ammontare della maggiorazione del 4 per cento addebitata ai committenti in via definitiva, ai sensi dell’art. 1,
    [LEFT]comma 212, della legge n. 662 del 1996, non va considerato alla stregua dei contributi previdenziali e pertanto costituisce parte integrante[/LEFT]
    dei compensi da indicare nel presente rigo".

    Io in fattura il 4% lo addebito, ma dalle istruzioni si desume che fa parte integrante del compenso, per cui il dubbio mi rimane.
    Ai contributi di che anno si riferisce?


  • Super User

    Esempio.

    Onorario lordo = € 100,00
    Rivalsa INPS = € 4,00
    IVA = € 20,80
    Ritenuta = - € 20,80

    Nel rigo E2 bisogna scrivere: € 104.

    Poichè per i lavoratori autonomi vale il principio di cassa, l'anno che conta è quello dell'incasso effettivo: perciò ci si riferisce alle fatture incassate nel 2010 (indipendnetemente dalla data di emissione).


  • User

    Grazie per la risposta, dato che con l'esempio pratico è indubbiamente più semplice spiegarsi, proverò a riformulare la domanda facendo un esempio nalogo al tuo, perchè la risposta non mi è ancora chiara, e probabilmente dipende dalla mia domanda:

    Onorario lordo = € 100,00
    Rivalsa INPS = € 4,00
    IVA = € 20,80
    Ritenuta = 0 (non ho ritenuta ai sensi dell'art. 13 L. 288/2000)

    quindi nel rigo RE2 colonna due:

    onorario lordo: 104
    al netto dell'iva: rimane 104
    al netto dei contributi previdenziali o assistenziali posti dalla legge a carico del soggetto che li corrisponde.

    domanda: devo togliere dai 104 il 26,72% dei contributi previdenziali che vado a pagare?

    spero di aver posto la domanda nel modo più chiaro possibile questa volta.
    Grazie ancora


  • Super User

    No, in RE2 continui a mettere 104.
    I contributi INPS che calcoli nel quadro RR e poi versi via via nell'anno li dedurrai non nel quadro RE bensì nel quadro RP.
    Ricorda che in RP indicherai i contributi materialmente versati dal 01/01/2010 al 31/12/2010: non ha importanza se sono acconti o saldi oppure l'anno cui si riferiscono.


  • User

    OK, è chiaro.
    Ma allora a cosa si riferisce quando dice "al netto dei contributi previdenziali o assistenziali posti dalla legge a carico del soggetto che li corrisponde"? Ho capito che non è il 4%, perchè lo dice chiaramente...allora che cosa sono questi contributi previdenziali che devo togliere dai compensi?


  • Super User

    Non riguarda te. Sono i contributi previdenziali che sono addebitati nelle fatture dei professionisti iscritti a un ordine: avvocati, ingegneri ecc., per cui ci sono regole previdenziali differenti.